);

Pretty Little Liars 3×23 – I’m Your PuppetTEMPO DI LETTURA 4 min

/
()
Dirlo mi sembra quasi una bestemmia, ma quest’episodio di Pretty Little Liars non è stato malaccio e vedere due episodi di fila decenti mi sta facendo preoccupare, specialmente per il finale. Ma voglio affidarmi al famoso detto “non c’è due senza tre” e sperare ancora in un finale almeno sufficiente. 
Ho ritrovato un po’ di quella suspense che provavo quando guardavo la prima e la seconda
stagione, e quasi non mi sembra vero! Finalmente succede qualcosa, qualcosa di rilevante: scopriamo che Spencer ha accettato la proposta di Mona ed entra a far parte del Team A. Questo è uno spunto indubbiamente interessante, nemmeno io che sono così critica e scettica nei confronti di questa terza stagione posso negarlo. Riflettendoci, però, penso che gli autori avrebbero potuto giocarsi la carta di Spencer parte del Team A in modo diverso: forse sarebbe stato meglio se ciò fosse avvenuto molto prima di adesso e lasciarci scoprire questa succosa informazioni nel finale di stagione. Adesso noi sappiamo benissimo che lei lo sta facendo per scoprire qualcosa di più riguardo a tutta quell’ingarbugliata situazione, non è niente di così shoccante dopotutto. La cosa su cui ci sarebbe da riflettere è: il Team A sa benissimo chi è lei e sanno anche perché ha acconsentito a farne parte, Mona stessa gliel’ha detto. “You need me” (Hai bisogno di me), non penso che le rivelerebbero tutto. Comunque gli autori ci stanno accompagnando verso il finale di stagione con il chiaro scopo di confonderci le idee, soprattutto alle povere anime che conoscono la trama dei libri (me inclusa).  In ogni caso ho trovato l’idea di farla entrare nel Team A molto buona, speriamo che ne facciano buon uso e che la portino pure nella quarta stagione, che non mi facciano diventare Spencer una pappamolle che lo comunica subito alle amiche! 
Un’altra situazione avvolta nell’ombra è la morte o non morte di Toby. O meglio in questa puntata ci mostrano il cadavere che dovrebbe aver visto Spencer, senza mostrarci ancora il suo volto, ma vediamo il tatuaggio palesemente finto perchè sbiadito, per cui quel corpo non è di Toby. Ma di chi sarà, allora, quel corpo? Sarà qualcuno che conosciamo? Ennesimo punto interrogativo da aggiungere alla già numerosa lista di domande ancora prive di risposte certe. 
Mentre Spencer è alle prese con felpe nere, astii non troppo nascosti tra l’infermiere e Wren e souvenir di Mona nascosti dentro un cavalluccio a dondolo, le altre liars sono alle prese con altre attività. Emily decide di andare all’obitorio per scattare una foto dello sconosciuto trovato morto per provare a Spencer che non si trattava di Toby e, oltre a dover sopportare la vista di tizi morti, deve anche gestire la totale superficialità e distrazione di Hanna, che ha altro per la testa in quel momento. Con Spencer apparentemente fuori gioco, il personaggio di Emily sta pian piano emergendo, sta dando il meglio di sé “portando avanti la baracca”. E’ lei che decide, che prende in mano le situazioni e cerca di risolvere i problemi, senza di lei Hanna e Aria starebbero veramente a pettinarsi a vicenda i capelli. Su Aria vorrei davvero sorvolare, qualcuno (presumibilmente qualcuno dell’A Team) rapisce Malcom e lei non chiama la polizia. L’idiozia (e il cattivo gusto nel vestirsi) di questa ragazza non ha limiti, davvero. Ha sempre più sale in zucca del suo adulto fidanzato, comunque, perché il nostro Ezra fa la faccia del pesce lesso che cade dal pero quando Aria gli dice che non pensa di farcela ad andare avanti così. E si chiede pure perché. E’ proprio vero: le donne vengono da Venere, gli uomini dal pianeta della Playstation. 
Hanna in quest’episodio mi è piaciuta quasi meno di Aria: mi dispiace dirlo perché il suo, in fin dei conti, è un buon personaggio, ma stavolta ha deluso sotto tutti i punti di vista. Troppo presa dai suoi problemi con Caleb e il padre, non riesce ad essere d’aiuto ad Emily, che si ritrova a fare tutto da sola, nella questione dei sospetti sul padre si dimostra veramente molto superficiale e gestisce malissimo tutta la situazione. Ha fatto tanto affinché Caleb si aprisse con il padre e gli desse una chance, poi non gli concede nemmeno il beneficio del dubbio, invitando il ragazzo a fare lo stesso. Insomma, non è stata poi una sorpresa scoprire che era stato A. ad incastrarlo. A questo punto le ragazze avrebbero dovuto capire che niente è impossibile per A. Noi l’abbiamo capito già da tempo, ormai….

PRO:

  • Spencer che entra a far parte del team A. Vai, ragazza!
  • Leggermente da brivido, un po’ come ai vecchi tempi
  • Il mistero si infittisce: di chi è quel cadavere?
  • Emily che “tira fuori le palle”!
CONTRO:
  • L’idiozia di Aria
  • Il poco acume di Ezra
  • La superficialità di Hanna
Come dicevo, un episodio per niente malaccio. La prossima settimana ci aspetta il finale di stagione, speriamo che sia da brivido! Intanto mi sento di dire questo episodio è un buon antipasto in attesa del piatto principale! Se ci fosse la possibilità di assegnare come voto EMMY un 3+ lo farei, purtroppo non c’è e non mi sento di assegnare più della sufficienza, riservandomi un possibile tocco di generosità per il finale, qualora gli autori se lo meritino.

VOTO EMMY

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Rispondi

Precedente

Person Of Interest 2×17 – Proteus

Prossima

The Following 1×08 – Welcome Home

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.