The Big Bang Theory 6×23 – The Love Spell PotentialTEMPO DI LETTURA 3 min

A volte mi domando se gli autori di The Big Bang Theory non ci mettano alla prova, sfidandoci a continuare a seguire la serie anche dopo dei suicidi come questo. Di per sè la situazione era simpatica, di fatti, i primi dieci minuti si è riso grazie a Howard e le sue perfette imitazioni, ma in generale nessuno era fuori posto e tutti hanno contribuito a creare l’atmosfera giusta, cosa che riesce sempre molto bene quando tutto il cast si riunisce, specie con Dungeons e Dragons tradizione ormai intoccabile per i quattro dottori (meglio, tre dottori e un ingegnere) e appuntamento imperdibile per noi affezionati che già pregustiamo schiamazzi quando ci sono di mezzo nerdate come questa, aggiungete le
ragazze e ci sentiamo invitati a nozze.
Con tali premesse è difficile sbagliare il colpo, eppure le ultime scene hanno rovinato l’episodio partito molto bene, ma finito, letteralmente in tragedia. Mi riferisco al momento critico di Amy, imbarazzante e un pò fuori luogo, non perchè non ci possa stare un attimo di serietà nello show, anzi, ma l’argomento Sheldon e il sesso è complesso
e anche molto delicato e toccarlo vuol dire scatenare le fiere dell’inferno, ma siccome non penso gli autori siano così sprovveduti c’è da domandarsi come interpretare la cosa e quali segnali ci abbiano voluto mandare.
Tagliamo immediatamente la testa al toro: Sheldon non può svilupparsi come personaggio, o perlomeno non per quanto riguarda il sesso. È vero che personaggi sempre uguali poi a tirarla per le lunghe stancano e non favoriscono certo la produzione
di nuove situazioni e di nuova comicità, ma se si tocca Sheldon in tutte le sue assurdità, si tocca TBBT e sappiamo bene che uno è espressione dell’altro, sicchè se viene meno uno, viene meno l’altro. Posto il fatto che da diverse puntate a questa parte TBBT ci ha dato prova di non aver perso il suo smalto, non vedo lo sviluppo di Sheldon una valida alternativa o soluzione per le stagioni avvenire, ma più di ogni altra cosa è impensabile che accada con Amy, personaggio ridotto troppo a macchietta per invece un personaggio di punta come Sheldon. La scena è stata imbarazzante, anche Sheldon era da storcere il naso questa volta specie per come è stato risolto il tutto, tenendo conto anche del fatto che nemmeno il lato comico della questione è riuscito a estorcere un sorriso, fatte salve due tre battute di Sheldon che inizialmente hanno smorzato i toni. Fastidiosa più di tutto è la svolta pseudo romantica che si è cercato di dare che, a dirla tutta, sembrava più un contentino per Amy fatto per zittirla, un pò bastone, un pò carota.  Argomento spinoso, su ammissione dello stesso Sheldon, ma è pronto il suo personaggio a progredire così tanto? O meglio, noi telespettatori lo siamo?

Per quanto riguarda la coppia Raji-Lucy, questa non è particolarmente vivace, su tre puntate in cui li vediamo insieme, due puntate ci ripropongono la stessa gag e il risultato è la noia. Speriamo che i due vengano relazionati meglio perchè presi singolarmente sono due gran bei soggetti e risate ce ne potremmo fare davvero tante. Concludendo, la puntata è stata una vera delusione considerando che la stagione è praticamente finita e considerando che fino ad ora vi erano stati una sfilza di episodi spettacolari. È pur vero che l’episodio è stato scorrevole e il momento di Amy ha rubato solo cinque minuti, ma sono stati cinque minuti deleteri.

PRO:

Sufficienza solo per la parte relativa al gioco con i ragazzi tutti insieme; ultimi cinque minuti da rimuovere dalle nostre menti con l’elettroshock.