);

The Vampire Diaries 5×03 – Original SinTEMPO DI LETTURA 3 min

/
()
Contrastanti sono i sentimenti che mi hanno spinto a visionare l’episodio un paio di volte prima di scrivere questa recensione. Si, perchè “The Vampire Diaries” non è sicuramente uno show dalla profondità visiva o descrittiva di “Buffy” (per citare quello che è per me il perfetto capostipite di un genere telefilmico simile) ma non è nemmeno ai livelli di “Twilight”, fortunatamente
per molti di noi.
Eppure ci sono puntate come questa che mescola ad infinitesimali situazioni ai limiti del WTF? con  storyline trite e ritrite, scelte molto interessanti che salvano dal baratro assolato i nostri vampiri.
Sappiamo bene che la serie ha un respiro “teen” e che la faccenda del triangolo amoroso non sarà mai del tutto abbandonata ma riunire in una botta sola, nell’ordine: anime gemelle, doppelgänger, cattivone di turno con ex-ragazza strega mollata e incazzata, mi è sembrato un pò troppo.
Facciamo la conoscenza di Qetsiyah, assistiamo al flashback della sua storia con Silas, del tradimento con l’ancella identica ad Elena, della vendetta della strega e di come, durante il corso dei secoli, tutte le versioni di Silas e Amara finiscano per ritrovarsi, “epic love”.
Sarà forse l’influenza dell’iniziale ideatore della serie, insieme a Julie Plec, Kevin Williamson ma mi è sembrato di assistere ad un remake in salsa fantasy di “Dawson’s Creek” e non mi è piaciuto.
Sull’idea di legare Stefan a Silas sono d’accordo, nonostante una certa ripetitività dell’espediente doppelgänger ma unire le due storie personali senza rispettare il percorso di Salvatore come uomo prima e vampiro poi, è forzato, inventato per la quinta stagione del serial. Addirittura scomodare il destino sopra tutto, per giustificare l’amore tra il vampiro ed Elena e tutto ciò che ne consegue, ha stufato.
Silas è un buon cattivo, Paul Wesley è migliore nei suoi panni che in quelli di Stefan, sfruttare questo potenziale è la giusta via, cadere nella trappola di convergere tutto in una nuova scelta amorosa per la Gilbert, no, grazie.
La nota più interessante e positiva dell’episodio arriva direttamente da un personaggio mai veramente protagonista e che è una bella scoperta: anche qui due in uno, perchè Matt è posseduto dal viaggiatore Gregor ed oltre ad essere molto convincente nel doppio ruolo, la storia è intrigante e rappresenta una novità assoluta nel panorama del telefilm.
Anche Katherine umana ed eletta a “cura ambulante” continua a convincermi: la preferisco molto di più in questi panni che in quelli vampireschi, la sua condizione ha aumentato le battute al vetriolo e il modo in cui provoca Damon ed Elena durante il viaggetto in macchina è degno di una “bitch” coi fiocchi.
Mi piace sempre più il maggiore dei Salvatore, fedele alla sua personalità, ironico e un pò sfacciato ma anche tenero e altruista, con una complessità di fondo lontana da gli altri protagonisti e per questo realistica.
Ho lasciato alla fine quello che mi ha sconcertata di più, non so ancora decidere se in bene o male: Stefan perde la memoria e non ha la minima idea nè di chi sia, nè di chi siano le persone attorno a lui. Se da una parte sono incuriosita nel vedere a cosa porterà questa amnesia, dall’altro, dopo aver esclamato a ripetizione un negativissimo “ma ce n’era bisogno?!?!” ho la netta sensazione che sia un pretesto per riavvicinare Elena e dare nuova linfa al triangolo, così caro agli sceneggiatori.

PRO:

  • Matt e la sua nuova condizione di posseduto
  • Katherine, vampira o umana, non perde il suo smalto
  • Concentrazione su una sola trama
  • Damon, che non si abbatte, che lotta, che ironizza sempre
CONTRO:
  • Rischio di banalizzazione del cattivo di stagione
  • Stefan, Elena, “il triangolo” ancora al centro della narrazione
  • Ripetitività di alcune soluzioni

Puntata discontinua con scelte discutibili e altre intriganti, sospendiamo il giudizio più che positivo per le prossime puntate, nella speranza che si decida di scommettere e rischiare, esplorando le diverse possibilità che questa serie offre e può continuare ad offire.

VOTO EMMY

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Rispondi

Precedente

Revenge 3×04 – Mercy

Prossima

Arrow 2×02 – Identity

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.