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Upfronts 2014-2015: FOXTEMPO DI LETTURA 6 min

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È stato decisamente un anno da dimenticare per la Volpe, assolutamente da scordare. Di tutti gli show promossi nella scorsa stagione soltanto Sleepy Hollow è riuscito a mantenere un buon andamento e a risultare stabile, tutto il resto, compreso il celebre blocco Animation Domination della Domenica, è stato completamente da cestinare. E’ meglio anche glissare sull’esito della serata comedy del martedi che con New Girl, Brooklyn Nine-Nine, Dads e The Mindy Project ha fatto toccare il minimo storico  degli ascolti serali dell’intera settimana e nemmeno sfruttando il traino del Superbowl si è riusciti ad invertire il trend negativo di New Girl e soci. A questo punto la via da prendere è una sola: rivoluzione.
La vecchia Volpe concentra i propri sforzi su tre tipologie: le cosiddette “serie evento” di una stagione con un cast illustre; un paio di drama ben studiati tra remake e prequel ed infine un paio di comedy a basso costo che non fanno mai male. La rivoluzione passerà ovviamente per gli ascolti ma la buona volontà che si denota nei nuovi pilot lascia ben sperare, la programmazione un po’ meno.

Serie cancellate/concluse: Aiutami Hope! (Stagione 4), Almost Human (Stagione 1), Dads (Stagione 1), Stagione (Stagione 1), Rake (Stagione 1), Surviving Jack (Stagione 1), Us & Them (Stagione 1).
Serie rinnovate: Bones (Stagione 10), Brooklyn Nine-Nine (Stagione 2), Glee (Stagione 6), New Girl (Stagione 4), Sleepy Hollow (Stagione 2), The Following (Stagione 3), The Mindy Project (Stagione 3).
                                                                                                                                                                  

                                                                                                                                                                  



BACKSTROM: Dr. House ha fatto la storia per il modo di fare del suo personaggio. Il protagonista di Backstrom (un irriconoscibile Rainn Wilson se ve lo ricordate in The Office) ricalca esattamente quello stile di uomo autodistruttivo e odioso ma che sa fare benissimo il proprio mestiere, in questo caso non il dottore ma il detective. Richiamato a capo della Special Crimes Unit, Backstrom dovrà cercare di non farsi sospendere di nuovo e di tenerci incollati allo schermo. Il trailer è decisamente di buon auspicio per la seconda.

EMPIRE: Yo nigga, this fucking shit is made for you! Basterebbe dire che c’è quel gran pezzo di talento di Taraji P. Henson per convincere gli addicted di Person Of Interest a guardare Empire, per tutti gli altri basterà il trailer e la trama: il re dell’hip-hop Lucious Lyon scopre di avere una malattia che lo spedirà all’altro mondo entro 3 anni, nel mentre deve scegliere a quale dei 3 figli passare il testimone dell’azienda, cercare di non essere sopraffatto dall’ex moglie galeotta. $$$, girls e tanto nigga style sapranno conquistarci? Io dico di si…

GOTHAM: Lo dico e so che verrò mazziato per questo ma Gotham non mi convince appieno. Da una grande aspettativa derivano o un grande tonfo o un grande successo, per ora l’hype è alle stelle ma la possibilità di fallire miseramente (come Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D. insegna) sono elevate perchè questo prequel di Batman è fin troppo zeppo di futuri supercriminali per uscirne indenne senza strafalcioni. Buona l’idea e azzeccato il casting ma ci giochiamo la “Poker Face” nonostante il trailer. Aspettiamo con ansia il pilot…

GRACEPOINT: Due nomi e due cognomi: David Tennant, Anna Gunn. Gracepoint è il remake in salsa americana dell’acclamato Broadchurch sempre con Tennant e sempre sceneggiato dal creatore della serie originale Chris Chibnall. Sarà una serie evento, cioè una sola stagione di 10 episodi e si discosterà dall’originale per ambientazione e parte della trama oltre che per il finale come già assicurato. Con un cast da strabuzzarsi gli occhi ed una trama già rodata è un successo sicuro da vedere assolutamente.

HIEROGLYPH: pnmQwei  Se non capite l’egiziano antico o non sapete leggere i geroglifici la traduzione letterale è “vaccata cosmica”. Si percepisce il vago tentativo di creare qualcosa che possa stimolare l’appetito dei fan di vecchia data de La Mummia ma il trailer fatto di praticamente sole scene di sesso e la trama (una pergamena viene rubata ed il protagonista ladro professionista la deve recuperare) suscitano vomito ed ilarità. E’ meglio se riguardate La Mummia e non perdete tempo con questa oscenità.

MULANEY: John Mulaney, un altro talento del Saturday Night Live trapiantato alla vita seriale dopo Andy Samber e Will Forte, crea e recita nella sua sit-com omonima nelle veste di un comico che viene assunto da una star dello show business, nonchè conduttore di game show, e da quel momento cerca di bilanciare il lavoro, lo stress e le relazioni con i suoi coinquilini. La critica è molto ansiosa a riguardo di questa serie ma c’è il rischio che possa risultare pesante e noiosa anche solo per le risate registrate. Farà la fine di Dads?

RED BAND SOCIETY: Si sentiva proprio la necessità di un bel remake di qualche serie catalana di cui non fregasse nulla ed infatti eccolo qui. Direttamente da Polseres Vermelles qui troviamo una serie di ragazzi/pazienti del reparto pediatrico che imparano a conoscersi. Non si direbbe ma tra i produttori esecutivi c’è un certo Steven Spielberg mentre la protagonista sarà Octavia Spencer, fresca di Oscar. A pelle le sensazioni per questa serie sono più che negative però è meglio ricevere conferma.

THE LAST MAN ON EARTH: L’idea di base è la più coraggiosa che si sia sentita da qualche lustro a questa parte e l’autore, nonchè protagonista, è uno che sa tenere bene lo schermo visto che proviene dal Saturday Night Live. Il titolo dice già tutto ed il trailer lo esplica altrettanto bene: c’è un solo uomo sulla Terra, è Will Forte e noi lo seguiremo in ogni azione che compie. Realizzare una comedy senza dialoghi e con un solo protagonista merita tutta l’attenzione possibile ed un cinque alto per la stima. Riuscirà a resistere una stagione?

WAYNARD PINES: In questo progetto c’è solo un nome che suscita paura per la riuscita e quel nome è M.Night Shyamalan, per il resto tutto bene. L’idea che la serie prenda ampio spunto da Twin Peaks è arrogante ma allo stesso tempo esaltante visto come ce lo ricordiamo ancora, tuttavia la vicenda si focalizza più sulla cittatidina di Waynard Pines che non è assolutamente come sembra e anzi nasconde decisamente più di qualche segreto già chiaro nel trailer. Cast azzeccato e tanta buona volontà basteranno? Probabilmente si.

WEIRD LONERS: Quattro individui che non hanno nulla in comune si ritrovano a condividere lo stesso tetto a tempo indeterminato riflettendo sui loro problemi esistenziali oltre che su quelli lavorativi. I vedovi di Happy Endings saranno molto contenti di rivedere Zachary Knighton in una nuova comedy, ancora meglio visto che è in compagnia di Becki Newton. Questa trama-non trama non ci permette di delineare al meglio la nuova serie e per questo per ora ci limitiamo a bocciarla in attesa di un quadro più generale. Successo o flop?

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