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Downton Abbey 5×08 – Episode EightTEMPO DI LETTURA 4 min

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E’ giunta al termine anche questa stagione di Downton Abbey. Una stagione altalenante, che ha tirato troppo per le lunghe trame superflue a discapito di situazioni decisamente più interessanti e sostanziose.

L’ultimo episodio non è altro che lo specchio dell’intera stagione: un riassunto di quello che ha voluto rappresentare Downton quest’anno.

Da sfondo fa il matrimonio di Rose ed Atticus; matrimonio del quale non ci può fregare di meno dato che abbiamo visto Atticus ieri e ce lo ritroviamo oggi protagonista di scene tutte sue oltre che di un complotto. Per cui: bello il tema del divorzio, rovente in quegli anni, ma sviluppato non proprio al massimo per il troppo spazio concessogli, così come il tempo dedicato alla vicenda dell’opposizione del padre di Atticus alle nozze, un’introduzione troppo repentina del personaggio di Atticus prima e del padre dopo per giustificarne la trattazione.

Con il tanto adorato odierno rito civile sullo sfondo, gli abitanti di Downton continuano la loro indaffarata vita quotidiana, in particolare nei downstairs le cose si muovono e vediamo Anna e Bates in un nuovo capitolo della saga infinita dell’omicidio di Mr. Green. Storyline noiosissima, partita male e sviluppata peggio e che per giunta non si è ancora conclusa, anzi qualcosa ci dice che dovremmo sorbircela anche nello speciale natalizio. Otto puntate senza concludere nulla, senza un minimo avanzamento, non dico tanto, ma almeno un’introspettiva sul personaggio che non siano quelle occhiate torbide di Bates?

Atro tasto dolente è Daisy. Aveva lasciato tutti di stucco con la sua coraggiosa e intraprendente decisione di lasciare il certo per l’incerto. Indipendente, moderna, fiera e desiderosa di mangiarsi il mondo è così che ci piaceva e ci sarebbe piaciuto vederla, salvo fare un passo indietro all’ultimo minuto, gettando l’opportunità di rappresentare le donne lavoratrici e indipendenti. Un vero peccato perché in questa stagione il personaggio di Daisy ha subito una svolta notevole e la sua voglia di apprendere ed imparare ha investito tutti noi telespettatori, partecipi con lei nelle ore di studio.

Per concludere la carrellata nei downstaris, Barrow un po’ per noia un po’ per fare il piacione, si butta nell’aiutare il prossimo cameriere che gli capita di mano. Troppe poche scene dedicate a Thomas, una stagione intera buttata via e così nel finale risulta un ritmo troppo incalzante, scene con il fiatone perché non riescono a dire tutto ciò che dovrebbero. E anche qui il seguito è rinviato a data da destinarsi. Per ogni scena dei Bates c’è una scena di Barrow che muore, vedetela così.

Ai piani alti le cose vanno già migliorando. Edith riesce ad avere finalmente una scena decente grazie a Tom, che sembra in procinto di partire lasciando le sorelle Crawley nella tristezza, specialmente Mary. Nell’episodio i due hanno un intenso scambio di battute che porta alla luce quanto, nella solitudine e nella perdita, i due si siano avvicinati e non solo per l’amministrazione delle terre di Downton. Quello con Tom è l’unico rapporto sincero che Mary abbia instaurato, grazie al quale emerge tutta la sua bontà e la sua gentilezza d’animo nascosta dall’acidità riversata nei confronti della sorella (ma volete veramente darle torto? Ma chi sopporterebbe un lagno simile?). Mary si riconferma ancora una volta il personaggio meglio strutturato della serie. Spavalda con gli uomini, cattiva con la sorella, intrepida nella società che avanza e così intima e sensibile negli affetti: esattamente quello che si dice un personaggio a tutto tondo, pieno di sfaccettature con i suoi pregi e i suoi difetti, ma senza mai lasciarci a bocca asciutta. Le intense scene tra Mary e Tom potrebbero far presagire qualcos’altro all’orizzonte, ma come già vi avevamo predetto, speriamo non sia così. Tom e Mary sono forse tra i personaggi migliori di Downton Abbey e proprio per questo devono avere due percorsi distinti, in grado di scoprirli a trecentosessanta gradi.

Un’altra stagione è voltata e molte sotrylines sono rimaste in sospeso, attendiamo quindi lo speciale natalizio con trepidazione.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Episodio diviso in due parti: una prima parte un po’ lenta ed una seconda decisamente più movimentata
  • Divorzio e religione, due argomenti che la serie non risparmia
  • Il personaggio di Mary
  • Dialogo tra Mary e Carson
  • Tom e la sua decisione di partire
  • “I’m Lady Mary Crawley!” “I don’t care if you’re the Queen of the Upper Nile”
  • Bellissima scena finale
  • I coniugi Bates e la saga infinita dell’omicidio di Mr. Green
  • Un passo indietro per Daisy
  • Barrow inesistente
  • In generale trame tirate troppo per le lunghe nell’arco della stagione
Final season che supera la sufficienza. Potrebbe essere un 4, e se lo meriterebbe tutto, ma è un 3,5 perché da questo ottavo episodio ci aspettavamo di più. Perché non sviluppare un po’ prima alcune trame? E perché altre non concluderle prima? Ci rivediamo sotto l’albero.
Episode Seven 5×07 ND milioni – ND rating
Episode Eight 5×08 ND milioni – ND rating

 

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