);

Recenews – N°209TEMPO DI LETTURA 2 min

()

 

Dopo sette anni giungono al capolinea le storie raccontate da Once Upon A Time. Dopo aver salutato lo scorso anno la maggior parte del cast principale e con delle medie d’ascolto sempre più in calo, l’attuale settima stagione è stata ufficialmente decretata come l’ultima per il fantasy drama della ABC che, dunque, saluterà definitivamente i suoi fan con gli ultimi 8 episodi previsti per marzo.

 

Il nuovo progetto made in Italy targato Rai Fiction continua a prendere forma sempre di più. Sulla scia della serie dello scorso anno I Medici: Masters Of Florence, la Rai si sta impegnando scrupolosamente per dare vita ad una serie basata sul romanzo di Umberto Eco, Il Nome Della Rosa. Dopo aver ingaggiato John Turturro e Rupert Everett, il nuovo nome altisonante che si unisce al cast è l’ex star di Person Of Interest Michael Emerson.

 

L’attesa per una possibile e già remota nuova stagione di Sherlock potrebbe essersi appena triplicata. Con gli innumerevoli impegni sia di Benedict Cumberbatch che di Steven Moffat, le attese per Sherlock sono sempre state infinite e quest’ultima non sarà da meno: seppur mantenendo viva la possibilità di una quinta stagione, Moffat assicura che non avverrà finché non sarà terminato il lavoro del nuovo progetto Dracula, progetto che per ora porterà via ben due anni.

 

In arrivo un bel po’ di volti nuovi nei cast di varie serie; mentre continua a prendere forma, la terza stagione di True Detective accoglie anche l’attrice Mamie Gummer. Pensa già alla sesta stagione invece, Vikings, che in attesa della messa in onda dei restanti episodi del quinto ciclo, scrittura Eric Johnson per l’anno prossimo con un ruolo da regular. Infine, dopo l’addio di Kevin Spacey, l’ultima stagione di House Of Cards cerca di rimettersi in sesto con nuovi innesti: si unisce al cast Cody Fern (American Crime Story).

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Nata con la passione per telefilm e libri, cresciuta con quella per la scrittura. Unirle è sembrata la cosa più naturale. Allegra e socievole finché non trova qualcosa fuori posto, il disordine non è infatti contemplato.
Tra una mania e l'altra, si fa carico di un'estenuante sensibilità che la porta a tifare per lo sfigato di turno tra i personaggi cui si appassiona: per dirla alla Tyrion Lannister, ha un debole per “cripples, bastards and broken things”.

Rispondi

Precedente

The Good Place 2×13 – Somewhere Else

Prossima

Star Trek: Discovery 1×14 – The War Without, The War Within

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.