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Hap And Leonard 3×04 – Señorita MamboTEMPO DI LETTURA 3 min

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“She dead, ain’t she?”

Semplicemente il tipo di episodio giusto al momento giusto. Si poteva forse presagire che prima o poi ci sarebbe stato un qualche tipo di spiegone che chiarisse le vicende per cui Hap e Leonard si sono trovati a Grovetown. Meno si sarebbe potuta immaginare la sua modalità di messa in scena.
Utile a chiarire e mettere insieme pezzi finora accennati nelle confuse indagini degli episodi precedenti, la strategia del flashback coglie di sorpresa per lo stile con cui viene proposta. Il presente si ferma per mettere in moto il passato. I due protagonisti rimangono bloccati nella situazione in cui li si era lasciati in chiusura di “T-Bone Mambo“, provano ad entrare nella villa del capo del Klan ma ne escono subito inseguiti da cani, l’unico progresso verso cui vanno incontro (neanche tanto piccolo a dire la verità) è il ritrovamento dell’auto di Florida, con tanto di registratore e cassetta incorporata.
L’illustrazione del passato, quindi, non è una semplice scelta da parte di un narratore invisibile e onnisciente di mostrare al pubblico cosa è avvenuto in un quarto episodio qualsiasi. Cioè sì, in realtà è un po’ così, perché gli spettatori vengono comunque messi nelle condizioni di saperne un po’ di più rispetto ai personaggi. Ciò che però si nota è che l’intero flashback porta legami con ciò che viene mostrato. Un elemento comune del presente si connette con il suo più diretto passato. Basti pensare a zone e figure già mostrate, ma soprattutto alla diretta continuità con la voce di Florida che esce dal registratore. Proprio questo elemento porta alla conclusione che, sì, lo spettatore potrà poi saperne più di Hap e Leonard, però tutti gli eventi passati che sono stati mostrati, altro non sono che lo sviluppo di deduzioni e stralci di dialoghi registrati. Caso a parte è il flashback iniziale che vede l’aggressione da parte dei due personaggi che nel finale del precedente episodio aggredivano Hap e Leonard (stabilendo comunque una connessione). A dirla tutta, i primi 10 minuti di episodio hanno la funzione particolare di creare un preambolo alle intere sequenze con Florida protagonista, già preambolo che giustifica l’avventura di stagione.
Ovviamente lo “spiegone” mostrato non spiega un bel nulla. La responsabilità della morte di Bobby Joe viene solo suggerita tramite alcuni dialoghi con la simpatica poliziotta e con le sue azioni di inizio episodio. Allo stesso modo non si sa nulla di ciò che è avvenuto a Florida. Insomma, viene dato un quadro della situazione grazie alla quasi totalità dei flashback, ma il giallo si mantiene intatto.
Per quale motivo allora tale struttura viene ritenuta così importante, tanto da giustificare la votazione all’episodio che molti lettori si saranno già spoilerati?
Oltre che per lo stile “statico” con cui l’episodio arricchisce le tipologie di narrativa finora mostrate, in Hap And Leonard i flashback, ma anche le scene nel presente, aiutano ad arricchire e potenziare ancora di più la caratterizzazione di Grovetown e della particolare atmosfera che Lansdale voleva trasmettere con il suo romanzo. Non che non si fosse capito prima che vi fosse del razzismo, tuttavia la totale mancanza di speranza e l’intolleranza che diventava crudeltà diabolica, così ben descritte tra le pagine dell’autore, non erano ancora state mostrate al pieno della loro forma. Tornare indietro in questo modo, oltre che dare spazio a personaggi la cui importanza sta proprio nell’assenza, significa anche caratterizzare al meglio Grovetown stessa. Se a tutto ciò si aggiungono le brevi scene con Hap e Leonard persi nel bosco sotto uno scrosciante diluvio, si avrà il quadro perfetto delle sensazioni che trasudano dalle pagine di Joe Lansdale.
Non male per una trasposizione di soli 6 episodi a stagione di un’emittente non proprio di primissima fascia.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Lo stile dei flashback
  • I flashback
  • Il presente si ferma (o quasi) e il passato garantisce una buona caratterizzazione del luogo e di personaggi assenti
  • Il mistero rimane intatto
  • Niente

 

Inutile aggiungere che dai due episodi finali ci si aspetta violenza a secchiate. Da notare come si sia scelto un episodio così ricco di flashback per interrompere i flashforward che caratterizzavano i precedenti episodi.

 

T-Bone Mambo 3×03 ND milioni – ND rating
Señorita Mambo 3×04 ND milioni – ND rating

 

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Approda in RecenSerie nel tardo 2013 per giustificare la visione di uno spropositato numero di (inutili) serie iniziate a seguire senza criterio. Alla fine il motivo per cui recensisce è solo una sorta di mania del controllo. Continua a chiedersi se quando avrà una famiglia continuerà a occuparsi di questa pratica. Continua a chiedersi se avrà mai una famiglia occupandosi di questa pratica.
Gli piace Doctor Who.

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