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Recenews – N°287TEMPO DI LETTURA 1 min

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Disney-plusNell’era dei revival, poteva Disney+ presentarsi al grande pubblico senza seguire l’onda? Mentre la nuova piattaforma streaming inizia il countdown per il suo esordio, previsto in autunno, il catalogo continua a riempirsi dei nomi delle serie che lo comporranno: ultimo in ordine di tempo il revival di Lizzie McGuire, che seguirà il personaggio ormai trentenne di Hilary Duff nella nuova vita da adulta a New York.

 

A pochi giorni dal season finale della prima stagione, previsto per il 6 settembre, il successo dai primi episodi ha permesso alla sketch comedy A Black Lady Sketch Show di ottenere dalla HBO il rinnovo per un secondo ciclo.
Un rinnovo che arriva anche per un’altra serie, questa volta di casa USA: il crime drama Queen Of The South con Alice Braga viene rinnovato per una quinta stagione. Cancellato da Lifetime, invece, American Princess dopo una sola stagione.

 

Mentre si appresta ad interpretare per l’ultima volta i panni della professoressa Keating nell’ultima stagione di HTGAWM, Viola Davis guarda già al futuro con un nuovo progetto decisamente ambizioso; Showtime, infatti, ha dato il via ad una nuova serie antologica intitolata First Ladies che racconterà la vita appunto delle First Ladies d’America. La prima stagione riguarderà Michelle Obama, interpretata proprio dalla Davis, per l’occasione anche produttrice insieme al marito Julius Tennon.

 

Fine di tutti i sogni di gloria per i fan di The OA. Dopo l’inaspettata cancellazione del mystery drama dello scorso 5 agosto, in tanti si erano mobilitati per chiedere un ripensamento di Netflix affinché The OA ottenesse una degna conclusione; l’iniziale proposta dei due autori, Brit Marling e Zal Batmanglij, di un film conclusivo era stata poi subito scartata, mentre adesso giungono notizie dello scioglimento ufficiale dei contratti di tutti gli attori: riuscire ad ottenere un seguito appare adesso decisamente improbabile.

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Nata con la passione per telefilm e libri, cresciuta con quella per la scrittura. Unirle è sembrata la cosa più naturale. Allegra e socievole finché non trova qualcosa fuori posto, il disordine non è infatti contemplato.
Tra una mania e l'altra, si fa carico di un'estenuante sensibilità che la porta a tifare per lo sfigato di turno tra i personaggi cui si appassiona: per dirla alla Tyrion Lannister, ha un debole per “cripples, bastards and broken things”.

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