);

Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D. 7×02 – Know Your OnionsTEMPO DI LETTURA 4 min

/
()

“To save S.H.I.E.L.D., we have to save HYDRA.”

Questo è il presupposto su cui si basa “Know Your Onions”, secondo episodio di quest’ultima stagione di Agents Of S.H.I.E.L.D.
Dopo due stagioni (facciamo anche tre) riguardanti l’HYDRA, una sugli Inumani, una sui robot replicanti, una sul futuro e una su… boh, qualunque fosse l’argomento dello scorso arco narrativo, la settima stagione di Agents Of S.H.I.E.L.D. ha deciso di concentrarsi nuovamente sui viaggi nel tempo, ma stavolta recandosi nel passato. Prima tappa di questo viaggio è il 1931, a cui sono dedicati solo i primi due episodi. Una scelta interessante da parte degli sceneggiatori è stata quella di introdurre due personaggi nuovi e originali, ma strettamente legati ad altre vecchie conoscenze già note agli spettatori di lunga data. Così come in “The New Deal“, anche in “Know Your Onions” il ruolo di Freddy Malick e Ernest Koenig (rispettivamente il padre di Gideon Malick e il nonno dei cinque gemelli Koenig) si dimostra centrale. Quasi tutta la trama della puntata si sviluppa sul salvataggio di Freddy, una scelta che apre a molti dubbi e controversie all’interno del team di protagonisti. E’ giusto salvare qualcuno che porterà alla formazione di una delle organizzazioni più pericolose al mondo o è preferibile eliminare la minaccia futura e così portare alla creazione di una realtà differente, ma incerta?
Nonostante più volte questa domanda venga in qualche modo toccata, in realtà non si arriva mai a un dibattito vero e proprio, ma solo a fugaci scambi di opinioni e prese di posizione individuali. In tutto questo appare ancora chiaro come Daisy sia incapace di eseguire gli ordini preferendo piuttosto andare contro corrente e fare a modo proprio (un elemento del suo carattere già ampiamente dimostrato nel momento in cui attiva il nuovo LMD di Coulson alla fine della sesta stagione senza attendere di consultarsi con gli altri). Più volte Daisy si è rivelata troppo impulsiva e irragionevole e anche stavolta dimostra di non aver imparato nulla dalle esperienze passate. La sua decisione di andare contro i suggerimenti altrui e rifiutarsi di discutere, così da dare a Deke l’occasione di uccidere Freddy, è forse una delle più egoistiche e irragionevoli fatte dal personaggio. La cosa forse peggiore è che poi nel corso dell’episodio il discorso non venga riaffrontato, ma è anche vero che potrebbe venire ripreso nella prossima puntata, con più calma e più tempo a disposizione.

May: “You’re not Sarge.”
Coulson: “No, I’m not.”
May: “You’re not Coulson either.”
Coulson: “Well, yes and no. Aren’t you at all surprised? I mean, I was dead…”
May: “You still are.”

La 7×02 si sviluppa su tre fronti: il primo (Mack e Deke intenti a scortare Freddy) e il secondo (Coulson, Daisy, Simmons e Yo-Yo nel bar di Koenig) alla fine si fondono in uno unico, mentre resta perlopiù separato il terzo, che vede May e Enoch come protagonisti. Come prometteva il finale dello scorso capitolo, il personaggio interpretato da Ming-Na Wen assume un ruolo relativamente importante, ma la parte sicuramente più interessante arriva nel momento dell’incontro tra lei e il nuovo Coulson. La reazione di May, totalmente apatica a causa di alcune complicazioni dovute all’intervento, costituisce una delle scene più belle dell’episodio.
E’ comunque in questo secondo capitolo che viene chiarito come si svolgerà l’intera stagione, probabilmente tra un viaggio temporale e l’altro in diversi momenti della storia. Con un ultimo saluto al 1931 (e al personaggio di Enoch, lasciato indietro a fine puntata), la serie chiude questo primo mini-arco preparandosi ad aprirne uno nuovo in un diverso periodo storico.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Freddy Malick e Ernest Koenig: due valide aggiunte al cast
  • L’incontro tra Coulson e May
  • Gli agenti dello S.H.I.E.L.D. in versione 1931 (armi comprese) continuano a essere uno spettacolo per gli occhi
  • Idea interessante di dedicare un determinato numero di episodi a un certo periodo storico
  • Le scene di Mack, Deke e Freddy sono un po’ lente solo per allungare il brodo
  • L’atteggiamento di Daisy inizia a diventare frustrante

 

Dopo un’ottima season premiere, Agents Of S.H.I.E.L.D. propone un secondo appuntamento stagionale altrettanto convincente. Peccato dover già salutare i nuovi personaggi appena introdotti e il povero Enoch (che però potrebbe sempre tornare in futuro), ma sicuramente l’idea di aprire e chiudere piccoli archi narrativi da pochi episodi ciascuno promette bene e fa ben sperare per il resto della serie.

 

The New Deal 7×01 1.82 milioni – 0.4 rating
Know Your Onions 7×02 1.50 milioni – 0.3 rating

 

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.

1 Comment

  1. Secondo me il fatto di Daisy è che si è lasciata tentare pensando al suo futuro e a tutte le cose che gli sono successe per colpa dell hydra: la tortura di sua madre, la morte di Lincoln e anche il fatto di hive perciò secondo me può essere giustificata un po…. Chiunque nei suoi panni si sarebbe sentito tentato di modificare il proprio futuro…..Il fatto delle scene di deke è mack secondo me sono servite per umanizzare freddy e il fatto che una persona non è responsabile di quello che diventerà in futuro……

Rispondi

Precedente

I Know This Much Is True 1×04 – Episode 4

Prossima

The Last Kingdom 4×10 – Episode 10

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.