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Revenge 3×22 – ExecutionTEMPO DI LETTURA 4 min

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Per Revenge è Pasqua tutto l’anno, abbiamo capito che i morti nell’aldilà non ci sanno stare ed eccoli quindi a zumpare tra una tomba e l’altra.
Lasciando da parte per un attimo la rivelazione finale, parliamo di questo strano season finale: strano perché mi sarei aspettata di peggio e perché si poteva fare di meglio. Inaugurando il festival del non sense, di cui
la serie porta a testa alta la bandiera, Victoria piange un amore durato si e no tre puntate e che inizialmente nemmeno filava lontanamente. Era già chiara la funzione di Pascal dalla scorsa puntata, ma adesso dopo la vendetta di Victoria è ancora più chiara, tutti i personaggi servono a qualcosa, peccato che hanno fatto schiattare l’unico che non c’entrava né dal balcone né dalla finestra in tutta questa storia. Ma è da sempre la storia di Revenge: nella collusione tra due personaggi ci vanno sempre di mezzo i più fessi (Declan, Amanda, Padma, Pascal, Lydia……..David…………………………) e così gli Hamptons vanno depauperandosi sempre più, salvo l’entrata in scena di nuovi personaggi (fratellastro di Margaux) anche se brutti, maligni (fratellastro di Margaux) e tonti (amico di Nolan – nome non pervenuto); per cui non abbiate timore perché la lotta per il potere, le sfrenate passioni, gli intrighi, i tradimenti continueranno in una quarta attesissima (?) e seguitissima (??) stagione.
Il premio “avanti il fesso” quest’anno lo vince Charlotte che dopo tre stagioni non ha ancora capito una mazza (perfino Daniel ci è arrivato prima di lei, questo è grave Charlie) e se la verità non gliela sputava in faccia il padre (intendo quello vivo……?!) potevamo aspettare il risveglio della bella addormentata per altre tre abbondanti stagioni. Tenuta allo scuro di tutto da tutti, manipolata e usata come pedina per scopi personali, Charlotte è stata presa per i fodelli da più o meno tutto il cast (perfino da JACK, questo è ancora più grave piccola Charlie) mi chiedo cosa la tengano ancora a fare visto che non è servita per tutta la stagione se non alla fine, in una puntata sola come mero espediente narrativo per, ancora una volta, gli scopi degli altri (di Emily, di Victoria, di Conrad, di Daniel, degli autori).
La parte migliore dell’episodio è quella dedicata alla guerra tra Victoria ed Emily. Le due hanno tenuto banco fin dal pilot dimostrando l’inutilità dell’assetto maschile e soprattutto la noiosità; se non fosse stato infatti per i sorrisi falsi delle due regine degli Hamptons, per il loro odio celato dal bon ton dell’alta borghesia e per la loro raffinata cattiveria, la serie avrebbe chiuso i battenti dopo due puntate. Decidendo quindi di rendere pan per focaccia, Queen V. si sporca le mani dell’omicidio di Aiden dando esempio della sua prontezza e della sua umiltà, all’occorrenza Victoria sa anche mischiarsi al proletariato usando le mani e tutta la forza che ha in corpo: se una cosa devi farla bene, è meglio che la fai solo. La reazione che scatena l’atto di Victoria è ovviamente di impatto fortissimo e ci regala, oltre alla bellissima scena che aspettavamo da anni dello scontro a viso aperto tra Victoria e Amanda, una bella randellata in faccia per la signora Grayson da parte di Amanda e di tutti i fan di Revenge. La contromossa di Emily è ancora più perfida e sottile. In fatto di piani e di vendetta, mi spiace cara Vic, ma Emily non la batte nessuno.
Sapevamo tutti che l’incarcerazione di Conrad non sarebbe durata nemmeno una puntata ed infatti, proprio come ci eravamo retoricamente chiesti la volta scorsa, Revenge è riuscito a sputtanare tutto e a fare anche di peggio se capite a cosa mi riferisco. Per fortuna Conrad è morto (a questo punto fa ridere anche pronunciare la parola morto in questa serie) ma la persona che lo ha ucciso….
Io ho solo una domanda, perché? Perché? Perché questa serie non può fare a meno di prendersi in giro da sola? Non voglio nemmeno commentare la scelta narrativa, cosa abbiamo assistito a fare allora per tre stagioni al macchinoso piano di Emily, fatto più di sconfitte che di vendette, per ripulire il nome di chi? di uno zombie? Non se lo poteva pulire da solo il vendicatore mascherato? Ha dovuto aspettare tre anni per uccidere l’uomo che lo ha rovinato? Senza i presupposti del pilot lo show non ha ragion d’essere. E già qualche presupposto era crollato con la rivelazione dello scorso season finale con la stronzata dell’Initiative, dopo questa grande scoperta non capisco perché a questo punto non infilino Taylor di Beautiful così insegna ai personaggi come gestire il ritorno dal mondo dei morti.
Stagione pessima e ultimo episodio ancora peggio. Di per sé non sarebbe stato nemmeno malaccio, ma Revenge non può trattenersi dalle solite vaccate.
In morte e resurrezione di David Clarke, Amen.

PRO:

  • Amanda Vs. Victoria
  • Morte di Aiden, vendetta di Victoria e contro attacco di Emily
  • E’ finita, per questa stagione…
CONTRO:
  • Victoria che piange a momenti uno sconosciuto
  • Nolan inesistente per tutta la stagione
  • Charlotte vince il premio “Avanti il fesso”
  • Resurrezione di quel personaggio
  • Non è finita, c’è un’altra stagione…
Mi dispiace che abbiate festeggiato Pasqua in anticipo, perché la vera resurrezione è avvenuta l’undicesimo giorno di Maggio 2014. 
Impetus 3×21 4.98 milioni – 1.3 rating
Execution 3×22 4.90 milioni – 1.5 rating

VOTO EMMY

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