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Gossip Girl 6×07 – Save The Last ChanceTEMPO DI LETTURA 4 min

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Una pistolettata in faccia. Basta questo per riassumere l’assurdo e autolesionista finale di questo episodio. Per una volta che davvero per 40 minuti consecutivi c’era un ottimo mix di divertimento, intrighi, suspance (per quanta ne possa avere un telefilm come GG), alla fine veniamo presi per l’ennesima volta a pesci in faccia come se fosse normale. Sinceramente ho sbagliato io a rincuorarmi con le ultime puntate, ho peccato a sperare in un crescendo sceneggiativo perchè se poi ci riduciamo a rendere effettivamente Dan Humphrey il vero badass dei cuori, qui qualche ingranaggio non va come dovrebbe, o meglio va come deve ma è colpa dell’ingegnere che l’ha progettato se il risultato è questo.
Per tutto l’episodio non c’era una sbavatura (glisso per ora la relazione tra Ivy e l’ennesimo padre attempato dell’Upper East Side ma ci ritornerò fra poco), poi nel finale rovinare l’idillio appena creatosi tra Dan e Serena per un capitolo di un libro pare davvero forzato solo in mancanza di una storyline decente. La sensazione di agrodolce che permea nella mia bocca dopo tutto ciò è attenuata dal pensiero che tuttavia l’episodio mi ha fatto entusiasmare come da tanto non accadeva. Vuoi per la soluzione del caso Bart-microfilm-petrolio, vuoi per la netta presa di posizione di Chuck con Blair, vuoi ancora per l’uscita di scena della zoccola di Ivy, in soldoni comunque una certa soddisfazione c’era. Peccato che poi passano i giorni, rielabori il tutto e più ci pensi e più quei 4 Emmy che volevi dare come voto all’episodio si riducono a 3 e poi a 2 per poi assestarsi ad un 3 di media perchè, tutto sommato, abbiamo assistito a scempi peggiori. Quindi butti giù il rospo e cominci a riflettere a freddo su quello che hai visto.
Su cosa ci concentriamo per prima: Ivy con William Van Der Woodsen? Lily che brucia il microfilm che può distruggere la sua famiglia? Chuck che cade nell’ennesimo baratro di solitudine? Dan che rimane un figlio di puttana? Serena pronta a prendersi l’ennesima batosta amorosa? Nate in debito con Bart Bass? No, scusate ma il mio cervello si è fermato sulla prima questione. Non so se si possa etichettare come una patologia edipica, certo è che ad Ivy è sicuramente mancata una figura paterna in grado di soddisfare le sue necessità. La soluzione migliore quindi è cospirare con l’ex marito della donna che vuoi rovinare facendo finta, al tempo stesso, di essere innamorata dell’ultimo ex marito della donna che vuoi rovinare, il tutto condito da un intrigo che non si regge in piedi perchè è palese che nessun uomo permetterebbe mai alla propria donna di andare a letto con il nemico pur di raggiungere i propri fini. La possessività maschile non potrebbe permetterlo e chi ve lo dice non è un maschio alpha ma non è nemmeno l’ultimo dei cretini, quindi considerate l’attendibilità del piano nel mondo reale e vi sarete spiegati il motivo della delusione se ripensate alla puntata a mente fredda. E poi in tutto ciò nessuno si pone la domanda del PERCHE’ William ha fatto tutto questo, semplice perchè non c’è una spiegazione razionale, solo una motivazione puramente sceneggiativa. Non sorprendono allora i buchi narrativi ed i suicidi sociali di vari personaggi, vedasi ad esempio Dan e Chuck.
Chuck stesso è boia, giudice e giuria di sè stesso visto che, sconfitto per l’ennesima volta dal padre, tradito di nuovo da un amico, si priva dell’unica possibilità di sollievo per il suo spirito: Blair. Una B. in grande spolvero che riesce tanto bene nel suo lavoro quanto male nel campo affettivo, ma questa non è colpa sua ma del suo eunuco fidanzato sempre più ombra di sè stesso.
A sorpresa invece oggi ritorna trai ranghi, dopo un paio di episodii nulli, Nate “Spina Dorsale” Archibald che, come sempre, si dimostra vittima di sopprusi, ricatti e tradimenti. Un ragazzo distrutto che si vede crollare intorno tutto ciò che ha costruito, con il rischio e la paura sempre più forti di diventare come suo padre. Non sorprende che soccomba inesorabilmente ad un destino già scritto, così come non sorprende che, se si risolleverà, non sarà di certo per merito suo ma per bontà di qualche anima pia. Insomma una causa persa in partenza.
Gossip Girl, come potete dedurre, si annovera in quella schiera di serie televisive che ormai hanno fatto il loro corso e che come tali meritano un finale rispettoso verso i protagonisti e verso noi spettatori che abbiamo seguito con costanza tutte le serie. Sopportiamo ancora per gli ultimi 3 episodi con la speranza che la delusione non sia cocente o che almeno si mantenga il livello di questo episodio tutto sommato piacevole ma dal retrogusto ambiguo.
Complessivamente comunque l’episodio piace e vola veloce ma è dal punto di vista retrospettivo che pecca. Forse ci vorrebbe un avvertimento prima della visione tipo “Staccate il cervello e mettetelo sul comodino, tanto non serve”, ad ogni modo ora lo sappiamo e con o senza avvertimento sarà quello che faremo.

PRO:

  • Finalmente finita la guerra tra Bart e Chuck
  • Rufus e Ivy NO MORE!
  • Riappacificazione tra Lily e Rufus
CONTRO:
  • Dan è sempre più pessimo
  • William e Ivy: ribrezzo 2.0

Diamo a Cesare quel che è di Cesare e diamo a Gossip Girl quel che è di Gossip Girl. Se volete una spiegazione più logica del voto andate a rileggervi la legenda della 6×02. Sia chiaro quindi che questo voto non è rappresentativo di una sufficienza globale ma di una sufficienza rapportato a questa sesta stagione.

 

VOTO EMMY

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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.

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