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The Blacklist 1×22 – Berlin (No.8) ConclusionTEMPO DI LETTURA 3 min

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“Berlin (No.8) Conclusion” è la dimostrazione di come un Season Finale può mandare nel cesso una intera serie che nonostante i suoi alti e bassi è stata una novità telefilmica con i fiocchi. Sarà che mi aspettavo i fuochi d’artificio, sarà che dalle premesse (vedi “The Kingmaker” e “Berlin“) non volevo vedere altro che una di quelle puntate che ti entrano sotto la pelle, sarà che stiamo parlando di Bokenkamp e Spader, ma non mi aspettavo certo di vedere un finale così scadente.
La tensione era alle stelle: l’arrivo di Berlin ci faceva immaginare l’inimmaginabile! E invece no… siamo stati costretti ad assistere alle solite tiritere Red / Liz e ad omicidi sparsi qua e la. Non vorrei sembrare completamente lapidaria nei confronti di una serie che ho sempre difeso anche nei momenti “no”, ma non posso giustificare la messa in scena di un finale di stagione avente una trama così approssimativa e la volontà di accaparrarsi il pubblico grazie alle uccisioni inserite senza una reale motivazione o almeno un qualcosa che ci facesse partecipare al pathos (inesistente) per la morte o quasi morte dei due agenti.
Insomma Meera è morta, Harold quasi… e cosa viene detto a riguardo? Niente! I seguaci di Berlin hanno fatto il loro dovere, ma a che pro? Come questa scelta avrebbe dovuto incidere sulla trama? Beh, la risposta è semplice… non ha inciso! E’ stata buttata lì senza un perché, ma soprattutto (ripeto) senza il contorno necessario che creasse l’ambientazione dovuta per la perdita dell’agente Malik. Questo sarebbe stato giustificabile se la puntata si fosse concentrata su Berlin e la sua cattura, ma non è così. Nessuna parola spesa per Meera Malik, molte (troppe) invece per la solita “questione padre”. E poi, come diavolo hanno fatto a trovare chi l’ha uccisa? La mancanza di questo passaggio mette in evidenza il vero problema: “Berlin (No.8) Conclusion” doveva girare intorno alla ricerca, ad una corsa contro il tempo, alla successione veloce di molte scene d’azione, tutto questo però è stato vanificato dalla scelta di accompagnarlo alle solite verità / non verità sul padre di Liz.
A questo si ricollega anche la “morte” di Tom. Ventidue puntate mirate a costruire l’ambiguità (ben riuscita) di questo personaggio e poi la scelta di “farlo morire” dopo averlo relegato esclusivamente alla funzione di rivelatore di segreti. Un vero peccato.
La puntata si salva esclusivamente per l’arrivo di Berlin e il bagaglio di vita che ha portato con sé: questo è l’argomento interessante che ci farà stare davanti allo schermo per vedere la seconda stagione e non l’input finale che riguardava ancora l’incertezza (ormai scontata) se Red sia o meno il padre della profiler.

 

PRO:

  • Berlin
  • Eddie Vedder come colonna sonora finale
CONTRO:
  • Finale con una trama approssimativa
  • Morti sparse durante la puntata senza un vero perché
  • “Questione padre / figlia”
  • Il cliffhanger che non è stato basato su Berlin ma ancora sull’incertezza che ruota intorno a Red come padre di Liz

 

Un’accozzaglia di eventi senza senso, che volevano invece essere adrenalinici, non mi permettono di salvare questo Season Finale. Per la prima volta The Blacklist prende l’insufficienza perché in questa puntata mancano tutti quegli aspetti positivi che abbiamo sempre apprezzato e prontamente sottolineato in tutte le recensioni.

 

Berlin (No.8) 1×21 10.47 milioni – 2.7 rating
Berlin (No.8) Conclusion 1×22 10.44 milioni – 2.6 rating

 

VOTO EMMY

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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.

4 Comments

  1. Sicura di aver visto la puntata? O di avere una qualche idea sulla serie? Perché prima di tutto la Malik era un'agente della CIA e non del FBI come gli altri (cosa che viene ripetuta più di una volta nel corso dell'intera stagione!), Tom Keen non è morto, il suo destino ci è sconosciuto, quando gli agenti entrano nella stanza trovano solo il cadavere di colui che si fingeva Berlin.
    Non condivido per alcun motivo questa recensione, mi sembra approssimativa, come la conoscenza della serie o la visione della puntata.
    Non hai capito la trama del season finale? Sicuramente, ma da qui a sparare a zero mi pare un pelino eccessivo!
    Alla morte di Malik non è stata data importanza? Ma se tutti gli agenti fanno di tutto per lo più come vendetta?! Ma se Elizabeth Keen torna indietro solo perché Cooper da cenni di vita!!
    Consiglio?! Riguarda la puntata, magari la serie, che è meglio.
    E che Red sia il padre di Liz non è per nulla scontato.
    Ho letto di meglio, molto di meglio su questo sito.

  2. Grazie per il commento e le precisazioni fatte! Nella recensione più volte ho sottolineato il mio non voler sembrare lapidaria nei confronti di una serie che ho recensito fin dall'inizio, che mi è sempre piaciuta e a cui ho dato sempre ottimi voti.
    Il Season Finale secondo me non è stato gestito al meglio, su questo mi sono soffermata cercando di esprimere il mio pensiero nel modo migliore.
    Ti ringrazio tuttavia per aver dato un punto di vista diverso, rende il tutto più interessante!

  3. Ma nessuno si è accorto che nella scena finale di cadavere di Tom non c'è nella stanza?

    Dimenticanza o magari ce lo troviamo nella seconda stagione a fianco di Berlino?

  4. Tom sarà presente nella seconda stagione, vista la sua presenza agli Upfront di qualche settimana fa!
    Di sicuro non è morto!

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