È la prima volta che accade in oltre 5 anni di attività ma non c’è voluto tanto in redazione per avere la totale approvazione di tutti i recensori e creare questa prima edizione di RecenAwards.
Non è, come potrebbe sembrare, l’ennesimo premio buttato nell’etere col solo fine di dare lustro ai fanboy e alle fangirl che si nascondono dietro alcune recensioni, quanto piuttosto un qualcosa di estremamente sentito e nato per frustrazione viste le sempre più recenti esclusioni importanti nei premi che contano: Emmy Awards e Golden Globe. Non è infatti un caso che, nel recente passato, siano “sfuggiti” alla nomination, volontariamente o meno, diverse serie e ovviamente svariati attori. Alcuni nomi giusto per farvi capire il peso delle nostre asserzioni:
Non è, come potrebbe sembrare, l’ennesimo premio buttato nell’etere col solo fine di dare lustro ai fanboy e alle fangirl che si nascondono dietro alcune recensioni, quanto piuttosto un qualcosa di estremamente sentito e nato per frustrazione viste le sempre più recenti esclusioni importanti nei premi che contano: Emmy Awards e Golden Globe. Non è infatti un caso che, nel recente passato, siano “sfuggiti” alla nomination, volontariamente o meno, diverse serie e ovviamente svariati attori. Alcuni nomi giusto per farvi capire il peso delle nostre asserzioni:
- The Leftovers (snobbato per 3 anni di fila in ogni categoria eccetto un Outstanding Guest Actress in a Drama Series per Ann Dowd in quest’ultima edizione degli Emmy)
- Twin Peaks (una sola candidatura per Kyle MacLachlan ai prossimi Golden Globe)
- Legion (totalmente dimenticato in qualsiasi categoria)
- The Good Place (“0 tituli” cit.)
E si potrebbe continuare così visto lo stuolo di serie non prese nemmeno in considerazione.
Ecco quindi la motivazione dietro questi RecenAwards.
Ringraziamo ovviamente tutti coloro che hanno partecipato al sondaggio e che hanno votato (democraticamente) i degni vincitori di questa 1° edizione. Speriamo di aver fatto cosa gradita.
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