Upfronts 2013-2014: ABCTEMPO DI LETTURA 8 min

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Squadra che vince non si cambia, però si riadatta. Se in casa NBC e FOX rispettivamente si sono versate lacrime amare e si è fatto un mea culpa, alla Disney ci si è cominciati a fare qualche domanda tipo: “Ma perchè Once Upon A Time, Modern Family e Revenge sono calate così tanto?” o anche “Può Grey’s Anatomy durare per altre 9 stagioni?”. Le risposte ovviamente sono calo della qualità e no. Altri mea culpa che la rete dovrebbe farsi riguardano la cancellazione di  Don’t Trust The B**** In Apartment 23, Zero Hour, Happy Endings e Last Resort, tutte serie dall’enorme potenziale che sono state o collocate malamente o lasciate a loro stesse ad affrontare mostri sacri come Grey’s Anatomy, CSI. Insomma è chiaro che se la stessa rete non crede nelle possibilità dei propri show e non li sostiene è difficile che da soli riescano a sopravvivere. Questa stagione sarà diversa? Diciamo che l’impronta fantasy e alcune sitcom interessanti potrebbero far digerire le recenti cancellazioni.

Serie cancellate/concluse: 666 Park Avenue, Body Of Proof, Family Tools, Happy Endings, How To Live With Your Parents (For The Rest Of Your Life), Last Resort, Malibu Country, Don’t Trust The B**** In Apartment 23, Private Practice, Red Widow, Zero Hour

Serie rinnovate: Castle (Stagione 6), Once Upon A Time (Stagione 3), Grey’s Anatomy (Stagione 10), Last Man Standing (Stagione 3), Modern Family (Stagione 5), Nashville (Stagione 2), Revenge (Stagione 3), Scandal (Stagione 3), Suburgatory (Stagione 3, Midseason), The Middle (Stagione 5), The Neighbors (Stagione 2)

                                                                                                                                                                  

                                                                                                                                                                  



BACK IN THE GAME: Trama: una ex professionista di softball ora dedita al mestiere di madre di suo figlio e del marito perdente si trasferisce a casa del padre, anch’esso ex giocatore professionista, e da lì comincia dopo una serie di peripezie ad allenare la squadra di suo figlio, squadra fatta al 99% da disadattati. Non è un drama ma una comedy e si, se in questo momento state storcendo il naso anche voi, è molto probabile che avrà una vita breve e dolorosa. Per me decisamente un no.

BETRAYAL: Prendete un amore impossibile tra due persone già sposate che sono vittime del tipico colpo di fulmine, fate crescere la tensione sessuale a livelli da softcore e nel frattempo buttateci dentro un omicidio, soap-operizzate e fate in modo che gli amanti siano schierati in due fazioni diverse nel caso di questo omicidio. Tipica storia di amore impossibile direte voi, a me piace chiamarlo “Beautiful” arrogante. Ad ogni modo è una serie solo per casalinghe con l’estrogeno a mille, potrebbe anche avere più di una stagione ma già da ora so predirvi tutti i vari scambi di coppia che ci saranno. Già visto…

KILLER WOMAN: Se siete stanchi delle repliche di Rete 4 e volete una serie in cui Chuck Norris abbia le ovaie rotanti questo è quello che cercate. L’unico Texas Ranger donna non ha una vita facile: odiata da colleghi misogeni, prossima al divorzio con il marito viscido come un serpente, l’unica cosa che sembra funzionare è una relazione con un agente della DEA interpretato da Marc Blucas (Buffy). Anche qui diciamo che non si sono sforzati moltissimo per fare un plot decente, anzi. Andrà in onda in midseason e morirà là al 99%.

LUCKY 7: Astoria, Queens, 7 dipendenti di un benzinaio vincono la lotteria e la loro vita cambia. Come è la domanda che si pone la serie e che intende svilupparsi unicamente su questo. Prodotto da Steven Spielberg, è un adattamento di una serie BBC in salsa USA. L’idea può essere anche buona ma è difficile pronosticare una visione nel lungo periodo soprattutto considerato il cast senza nomi importanti che richiamino l’attenzione. Da guardare il pilot e poi giudicare.

MARVEL’S AGENTS OF S.H.I.E.L.D.: Anche chiamato dai fan come orgasmo multiplo seriale, questa serie si prospetta a) come un successo sicuro e b) come la punta di diamante della programmazione 2013-2014 di tutti i canali. Parliamo di successo praticamente certo perchè gli incassi al botteghino dei vari film Marvel e la mano sapiente di Joss Whedon sono ottime lettere di raccomandazione per questa serie che porta sotto la luce dei riflettori lo S.H.I.E.L.D. e nello specifico la squadra del redivivo(?) Agente Coulson. Scordatevi la presenza di Iron Man, Hulk, Thor e simili, la serie è concentrata unicamente sulla visione di come il mondo “umano” affronta le novità portate dal mondo “superumano” dell’universo cinematografico Marvel, con alieni, supereroi, dei nordici e tutto quello che ci va dietro. Chi vi parla sta quasi per annegare per colpa della sua bava. I.M.P.E.R.D.I.B.I.L.E.

MIND GAMES: I drama cervellotici sono pane per i vostri denti? Non lasciatevi scappare questo serial il cui plot tratta la storia due fratelli, uno ex truffatore e l’altro ex professore ed esperto mondiale di comportmanto umnao, che gestiscono un’azienda unica nel suo genere: risolvono qualsiasi problema abbia il cliente tramite la scienza della manipolazione umana. Impossibile non vi ritorni in mente Lie To Me ma qui è un altro campo. La trama senza dubbio intrigante promette molto bene anche se per risultare credibile e funzionale non deve tradire sè stesso. Una delle novità più interessanti della stagione se scritta coscienziosamente.

MIXOLOGY: 11 persone, stesso bar alla moda, una notte. Quante cose possono succedere quando si cerca di rimorchiare? A rispondere a questa domanda ci pensano gli sceneggiatori di “Una Notte Da Leoni” Jon Lucas e Scott Moore e francamente se dalla loro hanno un ottimo referente, una cosa è fare un film e un altro una serie il cui plot è pressochè nullo. Ad ogni modo la visione del pilot non ce la toglie nessuno, certo è difficile immaginare una serie basata unicamente su rimorchi e bar.

ONCE UPON A TIME IN WONDERLAND: Once Upon A Time raddoppia e dagli stessi autori sforna uno spin-off dark su Alice in Wonderland. Siamo nell’Inghilterra vittoriana e Alice viene considerata una pazza per i racconti farneticanti circa gatti invisibili, bruchi che fumano narghilè e carte da poker parlanti, i medici ovviamente decidono di sottoporla ad un trattamento per farla rinsavire fino a quando qualcuno da quel mondo magico non la viene a salvare. Ennesima rivisitazione del celebre libro che però, a differenza delle altre, vuole assumere un tono più epico e distaccato. Se vi ha convinto Once Upon A Time questo è pane per i vostri denti.

RESURRECTION: Cosa succederebbe se i propri cari defunti ritornassero dall’aldilà? Ad Arcadia in Missouri succede questo, in particolare seguiamo le vicende di un bambino di 8 anni che ritorna dalla morte senza sapere bene come e perchè e viene accompagnato a casa sua da un agente dell’immigrazione e qui ritrova i suoi genitori ben più vecchi di come li aveva lasciati. Da qui parte poi un’indagine per capire come sia possibile tutto ciò. Se già la trama è intrigante, vi farà piacere sapere che anche il cast è molto ghiotto. Tra le fila troviamo Kurtwood Smith (That ’70s Show), Omar Epps (Dr. House) e Samaire Armstrong (The O.C.), che già da soli sono buone motivazioni per guardare lo show…

SUPER FUN NIGHT: Negli States Rebel Wilson è considerata una mezza divinità e, per quanto io faccia fatica a capire il perchè, qualsiasi cosa che faccia o dica viene acclamata. La ABC ha pensato bene di sfruttarla per una comedy da lei stessa ideata ed interpretata in cui lei e le sue due amiche del cuore, con cui da 13 anni a questa parte passa tutti i venerdi sera, cominciano ad avere le prime difficoltà a mantenere la loro tradizione quando lei si invaghisce di un avvocato che la invita ad un party. Ora a parte le varie gag e battute sulla cicciosità della Wilson ed il target di riferimento prettamente femminile, la comedy non convince più di tanto già così probabilmente negli States la penseranno diversamente…

THE GOLDBERGS: Originariamente predestinata alla FOX per la scorsa stagione ma poi rifiutata all’ultimo, alla fine la comedy è approdata alla ABC e segue la famiglia Goldbergs negli anni ’80, una famiglia tipo, amorevole ma un po’ eccentrica. Una comedy per tutta la famiglia che si aggiunge ad una folta schiera già presente nei palinsesti o in arrivo. La domanda è: perchè guardarla? Aspettiamo il pilot e poi decidiamo.

TROPHY WIFE: E non poteva mancare che un ultima comedy che andrà a posizionarsi il martedi sera insieme a The Goldbergs. Protagonista una ex party girl che diventa la 3° moglie di Bradley Whitford (The West Wing) e sposandolo diventa anche matrigna di tre figli avuti dalle due mogli precedenti che ovviamente stazionano ancora nel raggio d’azione di suo marito. Ad aiutarla a sopportare la situazione l’immancabile migliore amica che non ha nulla di meglio da fare nella vita. Mi sa che il pilot non è neanche da guardare.

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