The Vampire Diaries 4×22 – The Walking DeadTEMPO DI LETTURA 5 min

//
0
(0)
A visione ultimata di questo penultimo episodio della quarta stagione di “The Vampire Diaries” l’unica cosa che volevo fare era alzarmi in piedi, applaudire ed urlare la mia soddisfazione, purtroppo non ho potuto farlo perché era l’una di notte passata e avrei svegliato tutta la famiglia, gatta compresa, e immagino che a quel punto sarei stata io la

morta che cammina. A mente calda l’episodio mi era sembrato perfetto, nessun difetto, così sono andata a dormire e il giorno dopo, come faccio sempre con TVD, ho visto l’episodio una seconda volta, analizzandolo con occhio più critico. Dopo questa seconda visione dell’episodio, con “viva e vibrrrante soddisfazione” (cit. Crozza nei panni di Napolitano) posso confermare quanto appena detto: l’episodio è stato perfetto. Non so nemmeno da dove cominciare, in realtà. 
Il titolo dell’episodio ci aveva già preannunciato cosa sarebbe successo in quest’episodio, devo dire che non si sono sforzati molto a nasconderlo: il Velo è finalmente caduto e i morti sono qui con noi. Sapevamo che avremmo rivisto delle facce familiari, facce che aspettavamo con trepidazione di rivedere ed ho trovato perfetto il modo in cui gli autori li hanno fatti apparire. Alaric, compagno di bevute del nostro Damon e suo migliore amico, fa sorridere Damon (e tutti noi) con il suo ritorno e lo vediamo incitare il suo amico a “prendersi la ragazza”. Mi piaceva moltissimo il legame d’amicizia che univa il professore di Storia e il maggiore dei Salvatore, una delle amicizie migliori presenti in TVD, forse addirittura la migliore. Il loro è stato un percorso lungo, all’inizio Rick odiava Damon perché lo credeva l’assassino della moglie, era stato proprio a causa sua che si era avventurato nella difficile caccia ai vampiri, caccia che poi l’ha condotto a Mystic Falls. Possiamo dire che è tutto merito di Damon se i due sono diventati migliori amici. 
Un altro ritorno atteso, anzi attesissimo, era quello di Jeremy e devo dire che è stato il momento più emozionante dell’episodio. Ok forse sono di parte perchè sono affezionata al “little Gilbert, o perché ho un fratello minore anche io, o perché la sua morte è stata quella che ho “sentito” di più di tutte, ma ho pianto insieme ad Elena davanti la sua tomba e ho pianto per la troppa emozione quando è, eroicamente, apparso con tanto di balestra puntata su Kol esclamando “How many times do I have to kill you?”. E’ stato davvero il momento più bello dell’episodio. 
Ma non è solo per aver rivisto facce che ci erano mancate che reputo l’episodio perfetto: innanzitutto prima di iniziare a vederlo temevo che avrebbero messo, di nuovo, il triangolo più famoso d’America (ok, magari esagero!) al centro di tutta la puntata, mettendo in secondo piano il resto, per cui potete immaginare quanto fossi rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che, invece, è successo tutto il contrario. Ci sono stati semplicemente dei cenni riguardo alla situazione Damon-Elena-Stefan, argomento tirato in ballo da Alaric. (“Get the girl” cit.). Un’altra cosa che ho particolarmente apprezzato è stata l’astuzia di Silas che ha fregato abilmente Bonnie, facendole credere di essere immune ai suoi giochetti mentali, per poi rivelarle l’amara verità. Già sono partite le critiche al modo apparentemente semplice con cui hanno tolto di mezzo Silas: io penso sia veramente troppo presto per dirlo, non si è ancora capito se effettivamente si sono liberati di lui per cui io rimanderei il giudizio al prossimo episodio. Tra l’altro, per la prima volta in assoluto in questa stagione, e forse anche nelle altre tre, ho apprezzato davvero Bonnie, proprio mentre fermava Silas. Ovviamente me l’hanno fatta morire, ma con questa storia della caduta del Velo non sappiamo se la dipartita di Bonnie sia definitiva o meno. Mi piace il modo in cui ci hanno lasciato con la questione i “morti che camminano”: non sappiamo se saranno ritorni definitivi, oppure no, quello che mi sembra di capire è che sono tornati tutti quelli che avevano delle questioni in sospeso a Mystic Falls.  Le risposte le avremo nel finale di stagione che si prospetta ricco d’azione, cosa un po’ insolita, in fin dei conti, per TVD, che riserva tutta l’azione nel penultimo episodio per poi farci vedere la quiete dopo la tempesta nel “season finale” (vedi finale seconda stagione).
C’è una cosa, dell’episodio, che mi ha fatto ridere e riguarda il rapporto che hanno i nostri vampiri adolescenti con la scuola: quando Stefan e Caroline cercavano di capire dove potesse trovarsi Bonnie hanno scoperto che il loro liceo era esattamente al centro del Triangolo dell’Espressione. Non ho potuto trattenere le risate perché è quasi esilarante pensare che nel prossimo episodio si diplomeranno, nonostante si presentassero a scuola solo per balli, cerimonie di commemorazione e catastrofi di ogni genere. Ma solo da me bocciavano se superavi il limite di assenze possibili? In  fin dei conti, è un telefilm fantasy, cosa vuoi che ci importi se Elena e Caroline sono davvero preparate in chimica e storia, quando possono soggiogare in tutta tranquillità professori e Preside?!

PRO: 

  • Ritorno di Jeremy, Alaric e Lexi
  • Silas
  • Bonnie cazzuta
  • Atmosfera generale dell’episodio
  • Ottimo prologo al season finale!
CONTRO:
  • Niente!

Non ho mai dato il massimo dei voti a un episodio perché, anche nel caso di episodi che ci si avvicinavano molto, trovavo sempre qualcosa, anche piccola, che non andasse, ma stavolta, per quanto mi sia sforzata, non ho trovato nemmeno un difetto che potesse giustificare anche un mezzo voto in meno. Come ho detto, è un ottimo prologo del season finale, in cui non mancherà l’azione, visti i presupposti. Spero di vedere un finale degno di questa “vigilia”, ma nel frattempo “90 minuti di applausi.

VOTO EMMY

Quanto ti è piaciuta la puntata?

0

Nessun voto per ora

Precedente

Arrow 1×22 – Darkness On The Edge Of Town

Prossima

Upfronts 2013-2014: ABC