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Si stanno avverando tutti i miei timori per questa stagione che si sta rivelando lenta tanto quanto la prima nell’inizio delle vicende. Anche stavolta ci troviamo davanti ad una serie di scenari diversi che ci fanno scoprire come si stanno muovendo i vari re sulla scacchiera di quella beneamata guerra che noi tutti bramiamo. Diciamo che sono anche disposto ad accettare questo ritmo blando e ricolmo fino alla nausea di dialoghi che potrebbero essere tagliati serenamente se entro un paio di episodi le cose si evolveranno in maniera significativa come la scorsa stagione. Perchè è davvero solo questo l’unico difetto di questo serial davvero ineccepibile quanto a trasposizione, a preparazione degli scenari, dei costumi e della bravura dei protagonisti.
Sono a conoscenza dei vari problemi di budget che si può incorrere in trasposizioni televisive di questo livello ma qui manca davvero un ritmo incalzante o quantomeno normale che invogli anche il tipico telespettatore occasionale a seguire le vicende.
La puntata è riassumibile, vista l’enorme mole di azione, in una serie di chiacchiere ed alleanze in cui ciascun personaggio cerca di prepararsi il terreno in vista dell’imminente guerra sia esso il mitico nano Lannister che comincia a far fuori un componente del consiglio reale, sia esso Stannis Baratheon che stringe alleanze perfino coi pirati pur di vincere. L’unico fuori dal “mondo”, visto che si trova oltre la Barriera, è il sempre triste Gionni Neve che non facendosi gli affari suoi scopre che i bambini maschi appena nati vengono sacrificati donandoli agli esseri dagli occhi blu che tanto vorremmo incontrare.
PRO:
- La scoperta di Jon Snow
- Tyrion Lannister in ogni sua movenza
CONTRO:
- Lentezza, lentezza e noia a gogo
- Davvero troppe poche scene di sesso
Rimango nell’attesa di qualche evento epocale ma mi preparo già una tazza di caffè prima di vedere la terza puntata…
VOTO EMMY
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.