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Dexter 8×05 – 8×06 – This Little Piggy – A Little ReflectionTEMPO DI LETTURA 4 min

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Forse quello che mancava davvero a Dexter per chiudere il proprio cerchio narrativo era la possibilità di diventare una sorta di padre spirituale per un soggetto con le sue stesse problematiche comportamentali, attratto dal sangue e dalla morte. Zach Hamilton, interpretato da Sam Underwood, potrebbe ricoprire proprio il ruolo di figlio “d’arte” per Dexter, dando la possibilità al tecnico forense di insegnare il codice di Harry (e della dottoressa Vogel) anche a qualcun altro.
Un aspetto che sottolinea, per l’ennesima volta, l’importanza che ha per Dexter la famiglia. “Famiglia” ovviamente non intesa in senso stretto, ma ovviamente in senso ampio, al cui interno vengono fagocitate figure borderline come la dottoressa Vogel e Zach, per l’appunto. Ma anche Hannah, che ricompare giusto in conclusione della sesta puntata lasciando allo spettatore la sensazione che, sì, il finale di serie si sta avvicinando sempre di più.
Dopo il tentato suicidio-omicidio della scorsa puntata, Debra e Dexter si ritrovano per l’ennesima volta a confronto cercando questa volta di appianare definitivamente le loro divergente così da archiviare un lunghissimo capitolo (che si protrae ormai da due stagioni) di conflitti sentimentali tra i due. Delle vere e proprie montagne russe piene di emozioni, sicuramente, ma che a forza di essere portate in scena non possono che far dubitare dell’eccessiva attenzione rivolta dagli sceneggiatori: non si sa più da che parte sbattere la testa? Sarebbe anche comprensibile, tuttavia continuare a voler battere un ferro già tremendamente usato non sembra l’alternativa migliore.
Dexter-8x06Si tratta di una prima metà di stagione che va in archivio in sordina: Yates viene eliminato dallo schema narrativo, lasciando spazio al probabile ultimo villain di Dexter prima della chiusura della serie. Potrebbe essere Hannah, ma difficilmente si opterà per una scelta tanto coraggiosa considerata la struttura tediosa di questa ottava stagione. Delle varie sottotrame veramente poco attira l’attenzione: l’introduzione della dottoressa Vogel aggiunge un nuovo volto al passato di Dexter, ma è forzatamente introdotto in esso con la manomissione da parte degli sceneggiatori di sette stagioni di show; la storia d’amore tra Jamie e Quinn procede senza scatenare il benché minimo interesse di qualcuno (Quinn compreso); la comparsa della figlia di Masuka smuove un po’ le acque negli uffici della polizia di Miami, ma niente di più; il lavoro da privata di Debra procede e la sua presenza sulle scene del crimine rimane uguale come se stesse ancora lavorando con Batista e compagna. Elemento, quest’ultimo, che fa sorgere alcuni dubbi: Debra è un detective privato, teoricamente dovrebbe seguire i casi mantenendo una certa distanza dalla polizia “ufficiale”, perché quindi riesce ad essere sempre presente sulle scene del crimine (potenzialmente contaminandole) senza che nessuno batta ciglio? Comprensibile la parentela con il tecnico forense e l’amicizia con gli ex colleghi, ma a volte sembra che Debra possa fare ancora quello che vuole come se fosse ancora membro della polizia. Cosa che non è più da inizio stagione, ma gli sceneggiatori sembra fatichino a comprenderlo.
Un possibile apprendista a cui insegnare il proprio codice, una sorella completamente ritrovata, la ricomparsa di Hannah: Dexter chiude una prima metà stagione che sembrava iniziata con convinzione, ma che è ben presto scemata nel consuetudinario portando gli sceneggiatori a sfruttare abusatissime sottotrame che sarebbe stato meglio non più vedere.

 

PRO:

  • Zach Hamilton
  • Il ritorno di Hannah
  • Finalmente qualcosa (Zach e Hannah) che smuove un attendismo snervante e che ha costretto gli sceneggiatori a tornare sempre sulle solite diatribe famigliari usurate dall’eccessivo utilizzo
  • Ennesimo confronto Dexter-Debra: si spera sia l’ultimo

CONTRO:

  • Tutte le varie trame che fanno da contorno a quella principale riguardante Dexter, Debra e i pochi altri personaggi principali
  • Masuka, Quinn, la dottoressa Vogel, la cena per far conoscere Cassie e Dexter e mille altri dettagli totalmente inutili
  • Yates, un villain pressoché inutile
  • Debra onnipresente su ogni scena del crimine e nessuno le dice nulla, ovviamente
  • Ennesimo confronto Dexter-Debra

Dexter volta pagina e si prepara ad una seconda metà di stagione che dovrà risollevare non solo la votazione, ma anche il morale dello spettatore che dopo sei episodi paragonabili al sonnifero avrebbe necessità di qualcosa che smuova le acque e metta in moto una vera evoluzione narrativa. E tra il ritorno di Hannah e la comparsa di un possibile apprendista per Dexter, c’è decisamente molto materiale attorno a cui poter lavorare. Basta ignorare totalmente le altre sotto trame inutili, ossia tutti gli altri personaggi in scena.

 

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Conosciuto ai più come Aldo Raine detto L'Apache è vincitore del premio Oscar Luigi Scalfaro e più volte candidato al Golden Goal.
Avrebbe potuto cambiare il Mondo. Avrebbe potuto risollevare le sorti dell'umana stirpe. Avrebbe potuto risanare il debito pubblico. Ha preferito unirsi al team di RecenSerie per dar libero sfogo alle sue frustrazioni. L'unico uomo con la licenza polemica.

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