Netflix ha rinnovato Supacell per una seconda stagione.
La serie, che segue la storia di cinque persone di colore nel sud di Londra che sviluppano improvvisamente dei superpoteri, è stata creata da Rapman e ha debuttato il 27 giugno e da allora è rimasta stabilmente nella top 10 interna di Netflix delle serie in lingua inglese.
In un’intervista recente Rapman, che è anche showrunner di Supacell e ha diretto tre dei sei episodi, ha detto di non aver mai considerato la serie come uno show di supereroi: “Poiché non stavo cercando di chiamarli supereroi, ho già preso una strada diversa. Sono tutti individui imperfetti, tutti piuttosto egoisti, ma persone piacevoli. Ma sono esseri umani e gli esseri umani tendono a essere egoisti. Tendono a pensare prima a sé stessi. E volevo che fosse così. La reazione delle persone quando ottengono i loro poteri è molto più naturale. Non puntavo a uno show di supereroi. Questo era un drama sci-fi, piuttosto che un sci-fi drama. Se non ci fossero stati poteri, saresti comunque stato intrattenuto. I poteri sono come una piccola aggiunta che c’è e basta. Non ci siamo mai concentrati tanto sui poteri quanto sulle persone. E penso che sia più uno show incentrato sui personaggi.”
Supacell vede protagonisti Tosin Cole, Adelayo Adedayo, Nadine Mills, Eric Kofi-Abrefa, Calvin Demba, Josh Tedeku, Eddie Marsan. Rapman è produttore esecutivo insieme a Steve Searle, Mouktar Mohammed e Anna Ferguson. Sebastian Thiel ha diretto tre episodi.
