Magari fossero tutti così gli episodi di New Girl. Magari fossero tutti come quelli dell’anno scorso. Si, nonostante il grafico della scorsa stagione non sia tutto questo splendore, basta confrontarlo con quello di quest’anno per capire che la qualità è diversa. Può essere una cosa soggettiva ma per quanto riguarda il mondo
telefilmico, e trasponendo il discorso sull’arco di un’intera stagione, è decisamente preferibile vivere un giorno da leoni che cento da pecora, ovvero assistere ad un episodio eccezionale piuttosto che a tanti di medio livello. New Girl sta costruendo un’intera stagione fatta di puntate nella norma senza alcuna degna di essere ricordata nel lungo periodo, fatta eccezione per “Keaton“. La cosa è sicuramente di dominio pubblico e, anche se non c’è una certezza assoluta, sembra che la cause di questa mediocrità siano solo due: la stanchezza degli sceneggiatori e la nuova coppia di casa. Bestemmia? Per quanto possa apprezzare la coppia Nick-Jess, loro sono l’unico cambiamento serio che si è visto dalla scorsa stagione (Coach è arrivato da troppo poco tempo per aggiungerlo alla lista dei “contro”) e magari le nuove dinamiche che si sono venute a creare richiedono più olio del previsto per far funzionare a dovere gli ingranaggi, o magari gli sceneggiatori hanno finito le idee. Non ci è dato saperlo ma la visione di “Birthday” spazza via ogni pensiero negativo e ci lascia con il cuore e gli occhi straripanti di orgoglio e stima per New Girl e tutto il cast.
Cercherei di focalizzare l’attenzione non tanto sulla festa a sorpresa quanto sul tipo di festa a sorpresa che è il vero fiore all’occhiello della puntata. Per buona parte dell’episodio siamo convinti che si tratti della solito “Sorpresa!” urlato in coro da amici e parenti una volta entrati in salotto, e ad accrescere l’idea ci pensano Coach e Winston che preparano gli addobbi e si occupano delle torte di compleanno. Poi di spazio ce n’è nel loro appartamento e niente e nessuno ci fa pensare che assisteremo a qualcosa di diverso e quindi procediamo spediti sapendo già cosa attenderci e focalizzando l’attenzione su come Nick cerca di far trascorrere il compleanno ricco di aspettative di Jess. E tutto pare darci ragione, tutto tranne il faccione di Nick Miller proiettato all’improvviso in 16:9 in un cinema di Los Angeles.
C’è una sorta di sorpresa nella sorpresa che funziona dannatamente bene e regala a tutta la festa di compleanno una cornice diversa, preziosa, quasi iconica ma apprezzabile sotto ogni punto di vista tanto da aver fatto scendere qualche lacrima di gioia ai più teneri di cuore. Qui non è solo Jess ad essere festeggiata, è la serie stessa che si/ci regala un episodio sopra le righe degno di essere ricordato come uno dei migliori della serie stessa, oltre che della stagione. Tutto funziona alla meraviglia sia dal punto di vista dell’effetto che si voleva suscitare, sia per quanto riguarda il cast che quando è prodigo verso un obiettivo riesce sempre ad esaltarsi, tranne forse Coach ancora poco affiatato e funzionante nel gruppo.
Ci vorrebbero più compleanni in New Girl…
- Titoli di coda by Schmidt: epici
- Episodio dalla carica emozionale davvero densa, ci voleva
- Cece ed i cubetti di ghiaccio col retrogusto di schegge di vetro
- Festa a sorpresa decisamente non ipotizzabile, ti fa venir voglia di organizzarne una uguale solo per ricreare l’atmosfera
- Coach e Winston a volte troppo fuori tema
Basketsball 3×12 | 3.24 milioni – 1.6 rating |
Birthday 3×13 | 3.75 milioni – 1.9 rating |
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.