I #MarvelStudios hanno modificato le date di uscita delle sue serie tv, principalmente a causa degli scioperi a Hollywood e di una strategia di contenimento su #Disney+.
Lo sciopero degli sceneggiatori è iniziato il 2 maggio, mentre gli attori stanno scioperando dal 14 luglio, influenzando significativamente la produzione e lo sviluppo di varie serie come Wonder Man e #Daredevil: Born Again. Allo stesso tempo, #Marvel ha deciso di concentrare i suoi sforzi per rendere ciascun titolo un evento per i fan e il pubblico, quindi ha ritenuto più prudente distribuire i contenuti in modo più distanziato rispetto a come fatto negli scorsi anni.
Ecco le nuove date delle serie secondo quanto riportato:
- La 2° stagione di #Loki sarà l’unica serie ad arrivare quest’autunno, debuttando su Disney+ il 6 ottobre.
- La 2° stagione della serie animata vincitrice di un #Emmy, #WhatIf…? debutterà intorno al giorno di Natale. Nonostante la data, va notato che la serie animata non ha tematiche natalizie, ma è un’antologia che esplora momenti chiave del #MCU in differenti linee temporali.
- Lo spin-off di #Hawkeye, #Echo, già inizialmente posticipato al 29 novembre dopo essere stato ampiamente rimaneggiato su gentile richiesta di Kevin Feige, è stato spostato a gennaio 2024.
- #XMen97, serie animata revival del cartone animato andato in onda dal 1992 al 1997 e che continua il tono e lo spirito della serie classica degli anni ’90, debutterà all’inizio del 2024.
- Lo spin-off di #WandaVision con Kathryn Hahn su #Agatha ora rinominato #AgathaDarkholdDiaries, inizialmente previsto per Halloween, è stato posticipato all’autunno 2024.
- #Ironheart, basata sul personaggio Riri Williams introdotto in #BlackPanther #WakandaForever, inizialmente prevista per questo autunno, è stata rimossa dal calendario e non si sa quando vedrà la luce.
- #DaredevilBornAgain doveva debuttare in primavera 2024 ma è stata messa in pausa durante gli scioperi e pertanto si può immaginare un’uscita nel 2025.
- La stessa situazione è capitata a #WonderMan, con Yahya Abdul-Mateen II, che è stato sospeso durante la produzione.
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