Supernatural 9×12 – Sharp TeethTEMPO DI LETTURA 4 min

Generalmente mi piace guardare la puntata senza preconcetti sullo sceneggiatore che l’ha firmata. Lo preferisco perchè in questo modo posso essere piacevolmente stupito o amaramente deluso senza essermi fatto dei castelli mentali; in un secondo momento però mi informo e mi confronto le valutazioni date ai vari episodi che lo sceneggiatore scrive durante le stagioni. “Sharp Teeth” è scritta da Adam Glass, uno sceneggiatore che non è certo noto per episodi eccelsi, anzi. Nella schiera degli sceneggiatori dietro una serie ci sono cariche diverse ed è normale che alcuni siano addetti ai filler mentre altri, come Andrew Dabb o Carver, mandano avanti la trama orizzontale. Tra le ultime puntate che ha sceneggiato ci sono “Bad Boys” e nella scorsa stagione “Freaks And Geeks“, “As Time Goes By” e “Southern Comfort“. Come potete vedere i risultati sono stati altalenanti e solo “As Time Goes By” è risultato veramente memorabile anche e soprattutto perchè ha introdotto Abaddon e Nonno Winchester, tutti gli altri o erano filler normali o erano filler da dimenticare.
“Sharp Teeth” è una puntata di raccordo che serve a calmare le acque prima di entrare nel vivo della seconda parte di stagione. In fin dei conti con questo episodio si fa il giro di boa visto che ci saranno 23 episodi e si sfrutta l’occasione per riunire i Winchester e per scoprire che fine ha fatto Garth, ormai uscito dai nostri radar da più di un anno visto che la sua ultima apparizione risale a quel “Southern Comfort” sempre di Adam Glass. Già dal titolo ci si poteva fare un’idea della storyline di questo episodio, o almeno dei mostri che avremmo incontrato visto che letteralmente la traduzione è “denti affilati”, tuttavia la sorpresa riguarda il nuovo status quo di Garth che è diventato un lupo mannaro, si è sposato con un’altra lupacchiotta e ora vive in una congrega di lupi mannari che è dedita alla convivenza pacifica tra umani e loro simili. Si sapeva che a Garth era successo qualcosa ma non ci si immaginava di certo questo e qui bisogna dar atto a Glass di aver imbastito una bella idea e soprattutto di aver reso molto bene le dinamiche sociali che ci potrebbero essere tra un cacciatore e dei mostri “umanizzati”. A tal proposito Dean a pranzo che guarda disgustato i suoi commensali perchè mangiano la carne cruda è un piacere per gli occhi.
A metà puntata però si ha l’impressione che tutto quello che si doveva dire lo si fosse già detto e quindi era più che lecito aspettarsi qualche voltagabbana che non condivideva lo stile di vita pacifista della congrega di lupi. Da li in poi tutto era già scritto: uno dei due fratelli si fa catturare, il cattivo di turno fa la predica per spiegare la sua motivazione alle vittime ed infine arriva l’altro fratello che da solo libera tutti ed uccide il mostro. Nulla di nuovo sotto questo punto di vista, anzi, qualcosa di trito e ritrito che potevano risparmiarci optando per altre soluzioni, e questa è la vera pecca della puntata. Per la prima metà dell’episodio si ha l’idea di assistere a qualcosa di buono e soprattutto di diverso, poi arriva la seconda parte e la sensazione di deja vù ti attanaglia perchè sai già come andrà a finire, e questo non dovrebbe mai accadere. Garth viene praticamente messo in secondo piano e non si sfrutta la chance di vederlo nella sua versione “mostruosa”, cosa che avrebbe fatto la gioia dei fan in quel concentrato di già visto. Almeno non è stato ucciso come ogni comprimario, magra consolazione.
Il deja vù comprende anche i classici due minuti finali che servono a chiarire il bromance tra Dean e Sam ma anche qui si poteva e si doveva far meglio visto che si ha l’idea di assistere ad una scena completamente slegata dal contesto e messa lì solo per giustificare la loro reunion. Un peccato…

PRO:

Nel complesso bisogna ponderare una prima metà di puntata intrigante con la seconda che sa tanto di replica ed il risultato è una sufficienza politica che lascia un po’ di amaro in bocca per le potenzialità sprecate. Si poteva far di meglio, soprattutto con un personaggio come Garth in versione lupo mannaro. Occasione giocata male.