Questa recensione del season o series(?) finale di Tripped arriva in estremo ritardo rispetto all’ultima datata 02/01/2016. Ce ne rendiamo conto. Voi ci pagate con il vostro abbonamento mensile/annuale e pretendete un servizio che però si rivela scadente in quanto a tempistica anche se i contenuti sono alla fine sempre di alto livello. Lo sappiamo di aver scazzato e ce ne rammarichiamo. Vorremmo poter dire che Milo ha trascinato il recensore in un mondo parallelo e che è tornato nel suo universo di appartenenza pochi giorni fa a distanza di 8 mesi da “Episode 3”. Ci piacerebbe davvero dirvi che è questa la motivazione. Purtroppo aspettavamo solo dei sottotitoli che non si sono più palesati. Shame.
E4 è rinomata per la presentazione di prodotti seriali rivolti ad un pubblico relativamente giovane e anticonformista che si esalta tra il nonsense e situazioni difficili affrontate con humour inglese e in totale assenza di buon senso. Tripped rispecchia totalmente i canoni richiesti dal network e si erge, insieme a Misfits, a capostipite di quel genere di serie che si prendono in giro ed al contempo si relazionano con il fantasy in maniera disinvolta e fuori luogo. “Episode 4” non fa altro che rimarcare tutto quello che si è detto fino a qua.
Gli incontri e gli scontri tra i vari Danny e Milo degli universi paralleli alla fine si è scoperto non essere del tutto casuali o, per meglio dire, lo erano ma in ultima battuta avevano un loro filo logico. I Danny e Milo in versione “Conan Il Barbaro” sono stati la causa di tutto, saltando tra un universo e l’altro hanno però cominciato a risucchiare le energie del loro mondo in una sorta di karma che riporta alla luce il 1° Principio della Termodinamica:
“L’energia di un sistema termodinamico isolato non si crea né si distrugge, ma si trasforma, passando da una forma a un’altra.”
Esattamente seguendo questo principio è spiegabile la “benzina” che permette alle versioni “Conan Il Barbaro” di Danny e Milo di muoversi tra gli universi. È per questo motivo che poi è nato Tripped: un’enorme caccia all’uomo nel multiverso fatta per assicurare due colpevoli alla giustizia, non importa che effettivamente siano i Danny e Mio responsabili di tutto ciò.
“Episode 4” finalmente fornisce le vere motivazioni che hanno generato il tutto, lo fa come meglio crede (ovviamente) ma lo fa perseguendo quel suo modus operandi che è stato adoperato sin dall’inizio e, per questo, è apprezzabile e onesto con il suo pubblico. Ecco quindi che i plot twist si avvicendano tra una fuga di prigione durata qualche secondo, un’impiccagione poco veritiera (visto che è risaputo che la morte in questi casi avviene per rottura dell’osso del collo e non per soffocamento), uno scontro tra doppelganger nella caverna ed infine un cliffhanger che profuma di 2° stagione. Profuma, già, perché di conferme E4 fino ad ora (e stiamo parlando di 8 mesi dopo la messa in onda di questo episodio) non ha più comunicato nulla in merito a Tripped. Inglesi…
Il finale lascia sicuramente le porte aperte ad una eventuale nuova stagione e, al contempo, chiude la storia imbastita in questa annata esattamente come faceva Misfits. C’è quindi la piena risoluzione della storyline riguardante le versioni “Conan Il Barbaro” di Milo e Danny ma anche una sorprendente scoperta riguardo dei poteri sopiti di Danny, esattamente quanto basta per sospingere Tripped avanti per altre 4 puntate alla ricerca della salvezza nel multiverso.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Episode 3 1×03 | ND milioni – ND rating |
Episode 4 1×04 | ND milioni – ND rating |
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.