BrainDead 1×11 – Six Points On The New Congressional Budget: The False Dichotomy Of Austerity VS. Expansionary PoliciesTEMPO DI LETTURA 5 min

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Two months ago, a meteor from the constellation Draco landed in the Russian province of Chelyabinsk. Inside this meteor were flesh-eating bugs.
Now, we don’t have a name for them yet, but these bugs appear to enter through the eardrum of humans, and consume about 40% of the cerebral hemisphere. The corpus callosum. The resulting victim undergoes several alterations of character. They become angrier, more directed, and whatever biases they had before, whether political or cultural, become more aggravated. Until recently, we did not know the reason for this parasite, but now we believe it is part of an intelligent outside plan to keep mankind struggling with itself. I know this sounds incredible. And as of two weeks ago, I probably would’ve laughed such a story out of my office, but… this is real. […] We need to ask something of you, Senator. We need you and your sister to stand down. She was one of the first to discover this attack, and she stumbled across our path, preventing us from moving on the ringleaders. Just last night, we were attempting to take Red Wheatus into custody, but your sister and her friends prevented us from executing our operation. The CIA respects amateurs, but we’re also wary of them! They tend to make our lives difficult. We have a plan to battle this… invasion… yes, I’ll call it that… but… we need you and your sister to stand down. You understand? […] It’s nothing like Fallujah. Well, thank you for, uh, coming in. We’ll be in touch.

 

Il compito che non ha svolto il “Previously On” di questa puntata, l’ha assolto il “Director’s Director” nella sua arringa finale. E bisogna ammettere che è un riassunto (fazioso) estremamente chiaro.
A due episodi dal termine (visti gli ascolti c’è il serio rischio che si tratti di series finale) BrainDead sorprende, nuovamente, per audacia e carisma anticipando i tempi. D’altronde non si può che aggettivare in questo modo il gioco a carte scoperte optato, per Laurel e Red, da parte della coppia di sceneggiatori Jacquelyn Reingold & Jonathan Tolins. Come normalmente accade nella stanza degli sceneggiatori, quando viene elaborata la trama orizzontale di una stagione vengono delineati dei passaggi chiave imprescindibili, il tutto ovviamente per avere una chiara visione dall’inizio alla fine e non perdere di vista l’obiettivo finale. Alla luce di questa considerazione, quanto accade in questo episodio è ancora più sorprendente e potente.
Nel classico sviluppo di una serie tv (così come anche in un film), lo scontro finale tra buoni e cattivi è sempre riservato all’episodio finale (agli ultimi minuti nel caso dei film), vuoi perché è il momento di massimo climax narrativo che il pubblico si aspetta, vuoi perché è il frutto di tutta quella concatenazione di eventi che culminano nel confronto tra i due schieramenti. In parole povere: è la carta più importante che uno showrunner possa giocarsi. Consci di questa cosa, come deve venire letto allora il faccia a faccia tra Red e Laurel? Esattamente nello stesso modo in cui si aveva interpretato lo sdoganamento del primo bacio tra Laurel e Gareth.
Il tentativo, poi ovviamente fallito per ovvie ragioni narrative, di uccidere la regina (a.k.a. Raymond “Red” Wheatus) è un gioco audace che dimostra una “potenza di fuoco” di BrainDead molto più alta di quanto potrebbe sembrare all’apparenza. Mettendo tutte le carte in tavola ben due episodi prima della fine, i coniugi King dimostrano di avere ancora diverse frecce al loro arco da scoccare e lo sbandierano con una certa autorità, cogliendo in contropiede le aspettative del pubblico ormai abituato a determinati ritmi narrativi da decadi di cinematografia e serialità. La stessa presa di coscienza di Gareth, anche lui privato di quel velo di Maya che gli offuscava la visione della realtà, è una scelta tattica che permetterà agli sceneggiatori di muoversi in maniera ancor più dinamica e fuori dagli schemi nelle prossime puntate e, se la CBS lo permetterà, anche nella prossima stagione.

 

Previously On BrainDead

Una menzione speciale va fatta a questa parentesi iniziale che apre ogni episodio.
Il riassunto iniziale presente nei telefilm è una pratica usata sin dall’alba dei tempi, un qualcosa di utile sia allo spettatore per fare il punto della situazione, sia agli autori per enfatizzare ricordi o situazioni che, magari sopite nei meandri della memoria dopo diverse stagioni, devono essere rispolverati in vista dell’episodio che ci si appresta a vedere. Nell’ultimo periodo però questa usanza non è più così comune, anzi è diventata una pratica quasi retrograda perché lo spettatore medio di quest’epoca, ingordo di minutaggio, non è più lo stesso di una decina d’anni fa e, come tale, non necessita di un riassuntone iniziale per ricordarsi quanto avvenuto.
Il “catch-up” con cui i coniugi King decidono di aprire le danze in ogni puntata è però qualcosa di diverso: una sorta di rivisitazione del “Previously On” del passato reso accattivante da una comicità e da una musicalità che si fanno apprezzare sin dalle prime note. Lo stesso “cantastorie” parla direttamente al pubblico cantando, in maniera ironica e faziosa, quanto accaduto di recente. Almeno finora.
Qui i King decidono infatti di innalzare ulteriormente il livello del “Previously On” andando letteralmente a giocare con lo stesso, consci fin dagli albori della poca utilità, sfruttando questa parentesi iniziale per fare una piacevole digressione su un’altra serie tv western di cui solo il “cantastorie” sta seguendo le gesta. Onore al merito.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Scontro finale anticipato
  • Gareth privato del velo di Maya
  • Director’s of Director ed il suo monologo
  • Previously On
  • Gustav poco sfruttato e incisivo

 

“Six Points On The New Congressional Budget: The False Dichotomy Of Austerity VS. Expansionary Policies” si caratterizza quindi come un episodio di riscaldamento verso il vero climax finale che, a quanto pare, non sarà rappresentato da un mero e semplicistico scontro fisico tra alieni e umani.

 

The Path Of War Part Two: The Impact Of Propaganda 1×10 2.31 milioni – 0.3 rating
Six Points On The New Congressional Budget: The False Dichotomy Of Austerity VS. Expansionary Policies 1×11 2.33 milioni – 0.3 rating

 

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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.

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