Picnic At Hanging Rock 1×04 – Episode FourTEMPO DI LETTURA 4 min

/
0
(0)
Sogni, pulsioni e desideri selvaggi e belli quanto la rigogliosa natura australiana, si battono per emergere. Ad essi si oppongono figure come Mrs. Appleyard e Dora Lumley. Le due educatrici cercherebbero anche di gestire, domare e incanalare l’energia giovanile delle fanciulle del collegio con tutto un insieme di regole da seguire minuziosamente, ma hanno scarso successo. Questo non toglie nulla alla bravura come attrici e al carisma di Natalie Dormer e di Yael Stone. Basti vedere le scene in cui le due tramano per cercare di salvare l’istituto, pronte addirittura a chiuderlo e riaprirlo con un altro nome, davanti all’ondata di proteste dei genitori delle educande. I flashback e gli accenni al passato di entrambe aiutano lo spettatore a contestualizzare i personaggi e a capirli meglio, pur senza giustificarne l’operato.
Per quanto riguarda l’indagine sulla sorte delle ragazze scomparse, gli sviluppi più concreti forse si hanno proprio nella decisione di Mrs. Appleyard di non parlare più di loro, nemmeno citandole nelle preghiere e nelle già menzionate proteste dei genitori delle altre alunne. Tra gli inquirenti, si fa addirittura strada l’ipotesi che possa essersi trattato di suicidio collettivo.
Grande protagonista della puntata, sin dalle prime inquadrature, è la piccola Sara. La malcapitata è orfana, con un tutore spesso irreperibile e non puntualissimo nei pagamenti della retta mensile. Questo la rende un bersaglio ideale per ogni malumore da sfogare di chi ha una posizione sociale superiore alla sua. Il suo carattere fiero e ribelle la porta, ad esempio, a reagire all’ipocrisia degli adulti esponendo i ritratti fatti da lei alla carissima Miranda e alle altre. Questo non l’aiuta, anzi, abbastanza prevedibilmente, le attira solo una punizione, sotto forma di divieto di frequentare le lezioni di disegno. Poco valgono anche le dimissioni dell’insegnante di arte, dopo aver parlato in difesa dell’allieva. Sopraffatta da tutto ciò, Sara scarica l’angoscia tagliandosi. Eppure si sta parlando di una bimba estremamente coraggiosa, capace di prendere una pistola e affrontare con essa il ragazzo che aveva molestato Miranda alla festa, quando lui si intrufola nel collegio con cattive intenzioni. Stringe particolarmente il cuore il momento in cui, per pochi istanti, non riesce ad incontrarsi col fratello, disposto a portarla via con sé. Alla fine dell’episodio, la ragazzina prende la disperata decisione di scappare di notte. Si vedrà nelle prossime puntate come andrà a finire.
Nessuna delle fanciulle al centro della vicenda, a quanto pare, è abbastanza pura e raffinata, corrisponde perfettamente ai canoni della perfetta damina di società pronta a fare un buon matrimonio: Irma Leopold, parente dei Rothschild, è di religione un po’ troppo ebraica, Marion è di pelle un po’ troppo scura, quindi dovrebbe leccarsi i baffi alla proposta di restare al collegio a fare l’insegnante, senza dover interagire con i genitori delle educande. Per ora, comunque, Marion non ci pensa e cerca di approfittare delle vacanze natalizie per rimanere sola ad amoreggiare con l’amata Miss Greta McCraw. Galeotto fra le due è il libro The Turning Of The Screw, in italiano Giro Di Vite, una storia di fantasmi dalla struttura particolarmente complicata.
Complicata è anche, certamente, la situazione delle ragazze: silenzi, sovrastrutture e non detto opprimono tutti quanti, ma loro in particolare e la direttrice Appleyard, con il suo torbido passato, non si dimostra certo una guida sicura e competente per portarle fuori da un percorso ricco di trappole e da una palude di menzogne.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Sara
  • Natalie Dormer, carismatica protagonista
  • Yael Stone nel ruolo di Dora Lumley
  • Si sente la mancanza della colonna sonora eseguita al flauto di Pan da Gheorghe Zamfir
  • Momento disgustoso con il ragazzo che aveva molestato Miranda alla festa

 

La miniserie procede con le sue indagini, concentrandosi però molto di più sull’animo umano e sui comportamenti dei soggetti coinvolti più che su quanto accaduto il 14 febbraio 1900, durante il fatidico picnic. Questa scelta non risulta sgradita allo spettatore, ma causa più di una lungaggine. Particolare cura viene dedicata al personaggio di Mrs. Appleyard e al suo turbolento passato, probabilmente per far capire quale clima sia stato instaurato nel collegio e la ragione delle regole da lei imposte alle ragazze: sarebbe per salvarle dalle trappole in cui si può incappare quando si seguono i propri desideri, quelli sessuali in primo luogo.

 

Episode Three 1×03 ND milioni – ND rating
Episode Four 1×04 ND milioni – ND rating

 

Quanto ti è piaciuta la puntata?

0

Nessun voto per ora

Casalingoide piemontarda di mezza età, abita da sempre in campagna, ma non fatevi ingannare dai suoi modi stile Nonna Papera. Per lei recensire è come coltivare un orticello di prodotti bio (perché ci mette dentro tutto; le lezioni di inglese, greco e latino al liceo, i viaggi in giro per il mondo, i cartoni animati anni '70 - '80, l'oratorio, la fantascienza, anni di esperienza coi giornali locali, il suo spietato amore per James Spader ...) con finalità nutraceutica, perché guardare film e serie tv è cosa da fare con la stessa cura con cui si sceglie cosa mangiare (ad esempio, deve evitare di eccedere col prodotto italiano a cui è leggermente intollerante).

Precedente

Westworld 2×09 – Vanishing Point

Prossima

Picnic At Hanging Rock 1×05 – Episode Five