Tutti e due gli episodi messi insieme sono nulla al confronto dell’unica scena che resterà negli annali: Burt che da un bel calcio con tutta l’anima al rappresentante della NBC perché a suo tempo l’ente televisivo cancellò My Name is Earl. Greg Garcia omaggia e prende in giro altre serie, la sua creatura compresa, ma questa frecciatina, che non era una frecciatina ma un vero e proprio mandare a quel paese gli alti dirigenti poco velato, è stata una perla Hollywoodiana. Parlando di Hollywood in questo primo episodio si prende in giro senza ritegno il corrotto mondo del cinema e dalla televisione, si veda la scena in cui Trevor minaccia il regista di rendere pubbliche delle sue foto compromettenti se non avesse cacciato Hope che gli stava oscurando il successo, si veda Burt che solo per sistemare un giardino deve scendere a compromessi con gli enti televisivi: divertente e significati allo stesso tempo la frase che dice durante il ritorno in macchina: “non ho venduto la mia arte per soldi, sono come… sono come… No penso di essere stato il primo a farlo.”
Come ho sempre detto, questo Show fa riflettere molte e molte volte, e questa volta è direttamente una critica dolce amara a un mondo ormai corrotto, certo Garcia non è né il primo né l’ultimo ad alzare critiche del genere ma certamente l’ha fatto a modo suo, con quel suo sarcasmo e ironia con cui descrive la vita di tutti i giorni. Hope comunque ha avuto il famoso quarto d’ora di celebrità di cui parla Andy Warhol e come dice Virginia, gli attori bambini possono anche debuttare in un film di Spielberg, finiranno sempre per fare la mamma pazza in qualche sit-com. A proposito di questa frase, ho immaginato che non fosse detta a caso e dopo una mezz’oretta di ricerche su Google, il santo protettore degli studenti, ho scoperto che Martha Plimpton parlava proprio di se stessa che nel 85 recitò ne “I Goonies” il cui soggetto è proprio di Steven Spielberg. Ma in tutti questo non potevano mancare le disavventure di Barney e Maw-Maw: infatti Barbara June vuole andare da una signora che a suo tempo è stata molto “allegrotta” con cui suo marito Wilfred l’ha tradita, e vuole ripagarla gettandole le ceneri in faccia. Ma ahimè, la signora è passata a miglior vita, per cui la perfida trisavola decide di fare sesso con il marito della defunta signora, e spiega il suo piano a Barney con tanto di risata malefica. La scena in cui sculetta praticamente in faccia al vecchietto e lui si alza e la segue rapito è stata fenomenale, ma si sa che ogni volta che c’è lei si ride fino alle lacrime.
Di questo episodio ho anche amato l’inizio e la fine, in particola modo quando parlano del fatto che se qualcuno li riprendesse sarebbero divertenti da guardare visto che poi la loro vita è abbastanza movimentata, ovviamente levando le parti noiose come i viaggi in macchina. Dopo aver visto questo puntata confermo e sottoscrivo che questa è una, se non la migliore comedy in circolazione.
Ma passiamo all’ episodio seguente, in cui scopriamo che Jimmy è un sonnambulo e lui e Sabrina le proveranno tutte per cercare di porre fine a questa storia, con tanto di presa in giro ad Homeland. Ma la parte più interessante è la story line di Virginia e Burt, che anni addietro avevano nascosto il loro sex video tape all’interno di un pagliaccio che terrorizzava Jimmy, ma il pagliaccio venne venduto per errore e con lui il filmino andò disperso; per una serie di eventi fortuiti lo ritroveranno in mano a una coppia che, ammettetelo, ci era familiare. E già perché i due facevano coppia anche in un’altra sit com che da noi in italia andava in onda di mattina su Italia 1, se non erro, e che negli states andò avanti per 6 stagioni e poi venne cancellata: sto parlando di Yes, Dear, (da noi “Prima o poi divorzio”) altra creatura, anzi prima creatura di Greg Garcia. Divertentissimo vedere come i due guardano Burt e Virginia come se fossero state star del cinema; inquietanti abbastanza, anche se poi ho veramente apprezzato come tagliano le parti VM18 e fanno diventare il video porno un video educazionale dove emergono il rispetto e la comunicazione essenziali in un rapporto di coppia.
- Il calcio al rappresentante della NBC.
- Maw-Maw che sculetta in faccia al marito dell’amante di Wilfred.
- La reunion di “Yes Dear”.
- La trama orizzontale praticamente nulla.
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.