Fear The Walking Dead 7×02 – Six HoursTEMPO DI LETTURA 6 min

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Fear The Walking Dead 7x02Comunicazione di servizio 

Fear The Walking Dead è una serie nelle cui recensioni scatta da sempre l’inevitabile paragone con la sua serie madre. Questo particolare (e la serie di commenti probabilmente ripetitivi che caratterizzano il resto delle recensioni) ha spinto la redazione di RecenSerie ad un nuovo sistema di stesura. Lo sparuto team di superstiti che ancora persevera nel recensire suddetta serie svolgerà un lavoro cooperativo. I lettori avranno modo di seguire un’interazione spesso negata dalla scrittura distaccata delle restanti recensioni. I tre recensori (Martin, Fabrizio, e Valerio) interagiranno tra loro, instaurando una dialettica che, con la forma del dialogo (anzi, del trialogo), punterà a commentare questa settima stagione di Fear The Walking Dead.
Ogni settimana uno dei tre recensori assumerà il ruolo di “intervistatore” stuzzicando gli altri due con tematiche e punti di interesse individuati durante la visione. 

GRACE E IL MANTELLO DELL’INVISIBILITÀ


Fabrizio: La prima domanda riguarda la scena iniziale con protagonista Grace nel supermarket. Già nella precedente puntata la cold opening ha mostrato una qualità superiore rispetto a quanto poi ha seguito (Victor vestito da dittatore del Burmini in primis), stuzzicando un po’ vigliaccamente la curiosità dello spettatore con immagini effettivamente apocalittiche, per poi pugnalarlo alla schiena come sempre. Non era meglio concentrarsi un po’ di più sulla trama e sullo sviluppo dei personaggi e continuare con il trend di mostrare episodi che fanno schifo fin dal primo minuto per non tradire alcun tipo di aspettativa successiva?

Martin: L’ideale sarebbe avere un episodio che non fa schifo dall’inizio alla fine ma visto che non è il caso, sì sono completamente d’accordo. Che poi, comunque, questa cold opening non mi è piaciuto poi moltissimo, il che poi è stato confermato ampiamente dalla puntata. In questo caso, tra zombie quasi liquefatti e i soliti psicopatici di turno che hanno perso un bambino e vivono il loro tormento in loop, diciamo che tutto sarebbe stato evitabilissimo.

Valerio: Come accennato in precedenza, la cosa totalmente insensata è l’apocalisse nucleare stessa. La qualità del girato, oltre che le atmosfere, denotano sicuramente un livello maggiore rispetto ai fasti del passato, tuttavia è proprio la base che non ha senso di esistere. Inserire apocalisse nell’apocalisse, ma con ingredienti diversi, richiede una doppia sospensione dell’incredulità, senza contare che poi su TWD non se ne parla mai (che io ricordi). Forse era quasi meglio su The Last Man On Earth quando ad un certo punto i satelliti cadevano perché nessuno li controllava più.

Fabrizio: Poi mi spiegate come hanno fatto i due tizi a non vederla sotto lo scaffale? Continuava a tirare fuori mani e piedi come se avesse il dono dell’invisibilità. Il tizio ad un certo punto addirittura si abbassa e gli arriva a mezzo centimetro e non la vede manco con la coda dell’occhio. Come si fa a pensare che una sequenza del genere possa mettere effettivamente ansia allo spettatore?

Martin: Sono rimasto stupefatto dalla bravura del tizio nello sparare al topo, veramente talentuoso il ragazzo, un’ottima mira eppure non riesce a vedere bene Grace. Eh vabbè, non si può avere tutto da questo mondo…

Valerio: Ah era prevista ansia? Credevo che il problema fosse il rincoglionimento dei personaggi, tanto che Grace poi esce fuori urlando fortissimo e lamentandosene.

A SPASSO CON GRACE


Fabrizio: Cosa ne pensate della decisione di puntare su un episodio filler immediatamente dopo la season premiere? Qual è lo scopo ultimo di questo piano geniale, forse annoiare a morte i propri spettatori?

Martin: È frutto di un’attenta ricerca che secondo gli showrunner ha funzionato benissimo in passato e quindi tentano di riproporla con il medesimo successo anche in questa stagione. Sfortunatamente, un po’ come la gente che viene cibata solo con il tipo di informazioni che predilige (leggasi anche: i terrapiattisti con articoli che provano scientificamente che la Terra è sempre più piatta oppure chi crede che il vaccino non sia il miglior metodo per limitare i contagi), gli showrunner devono aver letto solo recensioni positive a riguardo. Evidentemente non leggono i nostri botta e risposta.

Valerio: Credo sia semplicemente una presentazione dei vari personaggi. Aspettiamoci a brevissimo un filler su Dwight, per poi attendere quello risolutivo su Alicia.

Fabrizio: E invece che ne dite della decisione di puntare su un filler che in pratica è un family road trip in compagnia di una donna in preda ad un crollo esistenziale e quel babbo di Morgan “Ned Flanders” Jones? Anche questa idea sembra brillante.

Martin: L’idea in realtà era la più intelligente che i pochi sopravvissuti potessero avere, salvo poi voler ritornare nel sottomarino. Una scelta completamente senza senso, ingiustificabile e non supportata da alcuna spiegazione logica. Il tutto senza contare lo strappo dato alla tipa a cui hanno appena ucciso il marito e la bimba zombie. Ha tutto molto senso.

Valerio: Road trip finito malissimo tra l’altro, stroncando i sogni sul nascere. Certo non era male l’idea di allontanarsi verso luoghi più ospitali. Degno di nota il rientro inglorioso nel sottomarino.

IL LATTE IN POLVERE DI GRACE


Fabrizio: Ma il telefono fatto con le lattine che ha la ricezione di uno smartphone? E la coppia che trova letteralmente sotto al tappeto scorte di cibo per mesi e LATTE IN POLVERE??? Ma soprattutto, chi è il tizio che parla con la testa a fine episodio? Dovrei conoscerlo?

Martin: Vado in ordine. Il latte in polvere è chiaramente un ingrediente primario per la dieta sana ed equilibrata di tutti i marinai americani, non capisco perché le persone siano sorprese visto che altrimenti non si può fare il Nesquik.
Il tizio alla fine non me lo ricordavo ma poi sono capitato per sbaglio oltre i titoli di coda dove gli showrunner a quanto pare rispondono a delle domande che si fanno loro stessi per creare hype e provare a dare un senso a questo schifo e, sorpresa sorpresa, spiegano che questo tizio è il fratello gemello del tizio a cui Morgan ha “rubato” l’ascia. E giustificano la scelta con la voglia di lavorare ancora con un attore talentuoso come quello che Morgan ha ammazzato e di cui francamente avevo rimosso il volto.

Valerio: Sarà il fratello di quello che Morgan uccideva non ricordo quanto tempo fa e poi faceva trovare la testa a Virginia. Un inserimento abbastanza inutile.
Il latte in polvere a quanto pare era un alimento base nei sottomarini e i barattoli sotto radiazioni aumentano la ricettività.

Fabrizio: Cosa ne pensate del primo collegamento tra le trame di Morgan e Victor? Quali sviluppi pensate potrà avere il loro rapporto nel momento in cui ci sarà il primo contatto vero e proprio tra i due?

Martin: Mi sembra abbastanza chiaro che o Morgan distruggerà il palazzo di Victor o glielo ruberà. In ogni caso sarà una porcata.

Valerio: La sensazione primaria è l’indifferenza, oltre alla sensazione di prevedibilità nell’immaginare Victor come nuovo e definitivo villain, con tanto di scontro epico con Morgan. Bah.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • L’atmosfera post-apocalisse atomica
  • Le trame dei personaggi hanno un primo contatto
  • Filler su un road trip familiare
  • Grace e Morgan coppia peggiore del mondo
  • Beh, no, i due impestati erano peggio
  • Le trame dei personaggi hanno un primo contatto

 

La sensazione è sempre la stessa: che non si stia andando da nessuna parte. E infatti ci cucchiamo l’ennesimo episodio totalmente inutile.

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Ventinovenne oramai da qualche anno, entra in Recenserie perché gli andava. Teledipendente cronico, giornalista freelance e pizzaiolo trapiantato in Scozia, ama definirsi con queste due parole: bello. Non ha ancora accettato il fatto che Scrubs sia finito e allora continua a guardarlo in loop da dieci anni.

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