Con un rinnovo già in saccoccia nel momento in cui si stanno scrivendo queste righe, Shrinking chiude la sua prima stagione con due episodi estremamente piacevoli che possono essere serenamente visti insieme come una prima e seconda parte.
Come da tradizione per ogni buona comedy che si appropinqua al season finale, c’è bisogno di un evento catalizzatore intorno a cui ruotano un po’ tutti i cambiamenti dei vari personaggi e, sempre da tradizione della serialità televisiva, le possibilità che fosse proprio un matrimonio non erano neanche quotate alla SNAI.
Il matrimonio che si deve per forza celebrare nell’ultimo episodio della stagione è di per sè un qualcosa di già visto in ogni salsa e forma, ma è pur sempre funzionale per qualsiasi serie perchè è uno di quei momenti che costringe ogni character a prendersi un momento per riflettere sulla propria vita sentimentale. E così è anche per i vari Paul e Jimmy che arrivano alla celebrazione del matrimonio di Brian e Charlie (character che definire secondario sarebbe un complimento) entrambi accompagnati ed in uno status quo decisamente differente rispetto a quanto si avrebbe potuto immaginare ad inizio stagione.
“I know pronounce you husbands. You may kiss your grooms.”
“HE IS NOT SAFE DICK“
Quando sul finale di “Imposter Syndrome” Jimmy e Gabi erano finiti a letto insieme nel più classico dei cliché hollywoodiani, la reazione di molti, dopo lo stupore iniziale, era per lo più negativa visto e considerato il contesto e le premesse. Eppure a distanza di solo qualche episodio, bisogna ammettere che la scelta ha assunto dei connotati differenti, specialmente grazie al modo fresco, onesto e genuino in cui i tre showrunner hanno affrontato questa scelta all’interno della storyline generale, in particolar modo nei confronti di Alice.
Ripensando ai primi episodi dove Gabi era, di fatto, semplicemente una supporting character che lavorava nello stesso ufficio di Jimmy e Paul, e assistendo ora al ruolo più predominante e più coeso con il resto del mondo di Shrinking (vedasi l’amicizia con Liz, il ruolo di amica adulta per Alice), si può apprezzare il modus operandi e la trasformazione fatta su un character che qui, mentre sta seduta tra gli invitati al matrimonio, si mostra nel suo massimo splendore e con una carriera da professoressa universitaria di fronte a sé.
DID YOU SAY OMICIDIO PREMEDITATO?
In una recenta intervista a margine del commento di questo season finale, Bill Lawrence ha definito come in questa prima stagione il focus principale fosse la gestione del lutto, mentre “the second year is about forgiveness, and the third year is about moving forward“. Quindi praticamente Shrinking è stata concepita come una versione accelerata (e un po’ comedy) delle 7 fasi del lutto.
Da questo punto di vista si conferma quindi quanto detto poco sopra, ovvero l’intenzione da parte dei tre creatori Bill Lawrence, Jason Segel e Brett Goldstein di avere un chiaro piano in testa circa dove la serie debba andare ed il percorso più o meno già scritto di Jimmy, Gabi, Paul e Alice. Un percorso che ha sicuramente un tragitto con molte più sfumature personali che lavorative ma che si intersecano per ovvie ragioni, specialmente quelle relative alla scelta fatta dalla paziente omicida di Jimmy sotto suo stesso consiglio.
Un omicidio che arriva in maniera prevedibile nel momento in cui si sta guardando la scena ma che è comunque molto audace concettualmente perchè espone Jimmy e la serie stessa ad una deriva più cupa che non era così pronosticabile. Viene quindi da chiedersi ora quali saranno le conseguenze di quest’omicidio, un omicidio che spiana serenamente la strada ad una seconda stagione piuttosto diversa e, pertanto, molto attesa.
| THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
Shrinking termina la sua prima annata su una nota alta e con un ritmo davvero sorprendente. Il rischio di poter essere di fronte ad una serie fatta di fiammate momentanee c’era ma le dieci puntate di questa stagione d’esordio hanno fugato i vari dubbi intorno al progetto, dubbi che si sono trasformati in complimenti per una comedy che si merita sicuramente più notorietà. Ma è solo questione di tempo, per la precisione del 12 Luglio…
