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La Concierge PokémonTEMPO DI LETTURA 3 min

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Recensione La Concierge Pokémon27 febbraio 2023: tutti i fan dei mostriciattoli tascabili sparsi per il mondo erano in attesa del video ufficiale del Pokémon Day. L’annuale presentazione della The Pokémon Company che festeggia il compleanno del brand assieme ai suoi supporters presentando ciò che riserverà il futuro dell’universo dei Pokémon.
Tra le varie cose che gli appassionati si aspettavano, a sorpresa Tsunekazu Ishihara, presentatore del Pokémon Presents e presidente della The Pokémon Company, ha passato la palla a Minyoung Kim, vice-presidente dei contenuti asiatici di Netflix, che ha rivelato un nuovo progetto seriale a tema Pokémon.
Nonostante questa forte introduzione, l’annuncio della serie animata è passato in sordina fino al recente arrivo de La Concierge Pokémon su Netflix, un prodotto molto particolare composto da solamente quattro episodi di 20 minuti ciascuno.

AMORE E TECNICA


Del brand giapponese più amato al mondo si sono viste centinaia di trasposizioni e merchandise: carte, peluche, giochi, film, serie animate in 2D, cibi, bevande e mille altri prodotti che hanno reso il franchise così popolare in ogni parte del globo. A tutto questo, però, è sempre mancato un prodotto seriale animato in stop motion.
L’ennesima svolta dei Pokémon che certifica la versatilità dei mostriciattoli tascabili. Il risultato della Dwarf Studios, realizzatrice dello show, è davvero ottimo e le varie creature sono una più spettacolare dell’altra. Questo è un chiaro esempio di come The Pokémon Company dovrebbe sempre affidarsi a terzi per realizzare qualcosa a cui ci tiene davvero. Non si sta assolutamente facendo riferimento agli ultimi giochi della serie principale, assolutamente no.

COME SI FA A NON AMARLI?


Dei 1024 pokémon esistenti solamente i seguenti 29 sono stati mostrati: Bellsprout, Bulbasaur, Charmander, Dedenne, Diglett, Dragonite, Eevee, Furret, Graveler, Gyarados, Hoppip, Lampent, Magikarp, Metagross, Mudkip, Panpour, Pansage, Pansear, Pidgoet, Pikachu, Psyduck, Rattata, Seel, Skiploom, Snorlax, Trubbish, Wailord, Wingull, Wooper.
Con questo non si vuole di certo farne una colpa alla serie, anzi, è interessante realizzare che solamente il 3% (arrotondato per eccesso) del potenziale infinito della brand sa stato utilizzato in questo show composto da quattro puntate da circa 20 minuti ciascuna. Il franchise giapponese con queste 29 creature ha regalato diverse immagini e scene emozionati con Haru, la protagonista umana, a coordinare l’intera storia. Una storia che non ha avuto l’intento di far vedere la potenza e la complessità delle battaglie che si possono avere nell’universo dei Pokémon, bensì mostrare un luogo in cui la pace e il divertimento sono il centro del racconto, così come lo sono le stesse creature che sono le vere protagoniste degli episodi. Ed è apprezzabile la scelta di un qualcosa di diverso.

UNA SERIE PER BAMBINI E RAGAZZI


Per chi si è approcciato alla nuova serie animata della piattaforma streaming dalla grande N sperando in un prodotto sfaccettato e rivoluzionario per il brand, il risultato non può che essere stato deludente. La Concierge Pokémon ha un target demografico che va dai bambini ai giovani adolescenti, lasciando ben poco a chi ha qualche anno in più. In ogni caso anche per gli stessi bambini, a meno che non siano amanti dei piccoli mostriciattoli, non si troveranno di fronte al loro prodotto dei sogni visto quanta poca profondità è presente nello show.
I quattro episodi si lasciano guardare e sono senza pretese, ma rimane troppo poco per lasciare un segno tangibile nella mente dei fan. Una piccola occasione sprecata ma che visivamente è stato un bellissimo viaggio che si spera di ripetere al più presto. Se mai ci fosse una seconda stagione sarebbe il caso di assumere altri sceneggiatori.

…THEM ALL!


Sono Haru, La Nuova Concierge! 1×01
Ti Sei Divertito, Psyduck? 1×02
Anch’io Vorrei Tanto Evolvermi… 1×03
Benvenuto Al Resort Pokémon! 1×04

 

La Concierge Pokémon racconta la storia della giovane Haru che fugge dai problemi e dalle ansie della vita per cominciare a lavorare in una fantastica isola tropicale in cui umani e pokémon si recano per rilassarsi. Non è il miglior prodotto del franchise, così come la migliore trasposizione animata, tuttavia, la bellezza dei Pokémon in clay animation e la spensieratezza del nuovo show di Netflix rende la serie apprezzabile per tutte le età. Resta intesi che per rimanere soddisfatti è necessario non avere aspettative troppo elevate.

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Detto anche Calendario Umano, si aggira nel sottobosco dei prodotti televisivi e cinematografici per trovare le migliori serie e i migliori film da recensire. Papà del RecenUpdate e Genitore 2 dei RecenAwards, entra in tackle in pochi ma accurati show per sfogarsi e dire la propria quando nessuno ne sente il bisogno.

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