La crisi ha raggiunto il suo picco massimo se anche Victoria Grayson ha deciso di rimboccarsi le maniche e mischiarsi al proletariato. Poteva essere uno sviluppo intressante, ma è durato si e no cinque minuti, troppo? E dovete darle il tempo di mettere insieme due parole avvelenate praticando la sua arte più preziosa, il ricatto (no, non lo trovate nella sua galleria, non è in vendita). Passiamo sopra alla ridicolaggine con cui tutto ciò è avvenuto e analizziamo le conseguenze, ovvero il fatto che adesso Victoria abbia una rendita e desidera non dipendere più da Conrad, vorrà pur dire qualcosa o è solo per il vile denaro? Inaspettatamente questa scelta potrebbe sorprenderci e portarci verso nuove situazioni, sappiamo quanto Victoria ami l’arte. E i pittori.
Se Victoria dalla parte del bancone non vi basta, segnatevi un altro motivo per ricordare l’episodio: Daniel si toglie quelle belle fette di mortadella dagli occhi e comincia un po’ a ragionare. È la parte che ho apprezzato di più dell’episodio, finalmente Daniel si guarda intorno e non si imbocca tutto quello che gli propina Emily, distaccandosi dalla fidanzata per pensare di più a sé stesso, alla sua carriera e all’imminente passo che sta per compiere portando all’altare una donna che per lui è quasi una sconosciuta. Dall’altro lato, negli occhi di Emily brilla quella scintilla di odio verso Daniel e verso una famiglia che le ha fatto del male, calando per una volta la maschera di falso amore che la lega al primogenito dei Grayson, cedendo alla sua indissolubile sete di vendetta che l’ha portata a convivere e a stare accanto giorno dopo giorno ad un uomo che, in fin dei conti, lei odia.
Da Daniel a Jack, anche lui viveva nel mondo dei sogni una volta, ma per fortuna si è svegliato da un pezzo ed è ormai consapevole di chi e cosa ha intorno e delle malefatte consumatesi negli Hamptons. Devo dire che da mero personaggio secondario e poco interessante, Jack sta pian piano guadagnando terreno, riscattandosi dal ruolo di buon uomo a cui tutti la facevano sotto il naso e cominciando ad acquistare una sempre più prepotente presenza nel piano di Emily, che lei lo voglia o meno.
Non voglio soffermarmi nemmeno più di tanto su Conrad che ha scoperto di non essere malato, tre episodi serviti a nulla, si continuerà così, cioè avanzando trame per poi rimangiarsele dopo pochi episodi? È normale che il piano di Emily deve avere degli intoppi, ma sarebbe coerente presentarci uno sviluppo lineare, dove ogni cosa abbia un senso e non venga dimenticata o abbonata come fallimento, infondo dopo una stagione passata a sorbirci l’Initiative ce lo meritiamo, no?
PRO:
- Victoria e la sua nuova attività: smuoverà sicuramente un po’ le acque
- Daniel si sveglia dopo due anni di dolce dormire
- Il presonaggio di Jack che prepotentemente si fa sempre più spazio
- Emily cala per la prima volta la maschera con Daniel
CONTRO:
- Si aprono le scommesse su quante puntate passeranno prima che Nolan si becchi un’altra bastonata in amore
- Conrad che mezzo morto ordina di far togliere l’airbag
- Blando ricatto di Victoria, solo una fessa come la gallerista poteva cascarci
- Ma Aiden ne fa una giusta?
Lento, lentissimo incremento, ma meglio di niente.
VOTO EMMY
