Ultimamente sotto il caldo sole degli Hamptons stanno girando troppe Signore Grayson, la confusione è tanta e ad ogni “Mrs. Grayson” tutti ci giriamo furtivamente temendo il peggio. Padre e figlio hanno lo stesso vizio di sposare psicopatiche fedifraghe, Conrad però batte il figlio e fa doppietta di corna.
Ma andiamo un passo alla volta.
La prima moglie di Conrad torna negli Hamptons perché è niente poco di meno che un mostro della legge e perché Conrad infondo è un tenerone nostalgico dei bei tempi andati. Così la Bongiorno degli States arriva in soccorso dei disastrosi matrimoni dei Grayson, ma solo un divorzio va a buon fine perché, voglio dire, qualcuno deve pur tenere unita questa famiglia e dell’arduo compito si fa carico proprio colei che vorrebbe vedere l’intera famiglia Grayson morire lentamente sotto le macerie.
Emily infatti scopre di aver detto troppe cose in un momento che lei non ricorda. I vuoti di memoria. Parliamone: non ne aveva passate abbastanza questa povera cristiana? Era necessario un crollo nervoso ereditario da aggiungere a tutta la serie di sfighe che sta passando Emily dalla tenera età di sei anni? Non credo, anche perché è semplicemente un subdolo e fastidioso intoppo alla prosecuzione del piano (quale piano poi, siamo fermi dal matrimonio) messo di proposito per impedire ad Emily di essere nel pieno delle sue facoltà.
Non ci aspettiamo certo che tutto proceda senza problemi ma ultimamente la serie è carica di accadimenti sparsi per le puntate che non aggiungono altro se non un enorme fastidio a chi cerca di capirci qualcosa.
La trama orizzontale quest’anno è stata un disastro, si era partiti con buone premesse ed invece è stata una discesa continua: un via vai di personaggi, nuovi arrivi e vecchie conoscenze eppure tutto questo incrociarsi di personaggi non ha portato ad un minimo avanzamento di trama. Per questo poi si è pronti a pensare male di una serie tv, dopo che questa ti rifila una boiata dopo l’altra non credo proprio che il vuoto di memoria sia l’asso nella manica della sceneggiatura. O mi sbaglio Sunil Nayar?
Molto carina invece la breve parte tra Emily ed Aiden, i due sono i soli a comprendersi l’un l’altro ma la svolta e la fuga romantica è ben lontana; peccato comunque che gli siano dedicate così poche scene visto che sono le uniche in cui torna l’aspetto che ci è sempre piaciuto di più Emily e di Revenge (combattimento verbale e fisico con Niko).
Non voglio nemmeno commentare la storyline di Victoria e del figlio anche perché il tutto puzza di plot hole pazzesco: vi ribadisco che Patrick era nato dalla violenza del patrigno di Victoria sulla stessa, da dove diamine sbuca Jimmy Brennan?
Chiudiamo con la rivelazione finale della prima Mrs. Grayson, rivelazione completamente assurda: il lato soap ha rovinato Revenge ed inoltre questi colpi di scena non hanno più l’effetto che dovrebbero, mi dispiace ma ci ha già ben allenato Victoria in questi anni ed ormai il figlio illegittimo noi lo fiutiamo dietro l’angolo.
Stevie Grayson se la faceva con Carl Porter, Victoria Grayson se la faceva con David Clarke, Emily Grayson se la fa con Aiden Mathis. Conrad, Daniel: ci passate dalle porte?
- Emily ed Aiden
- Combattimento verbale e fisico tra Emily e Niko
- “But only one of us was his favorite”
- Vuoti di memoria di Emily
- Questo rapporto incestuoso tra Victoria e il figlio deve finire perché ha veramente dell’orrido
- La rivelazione finale: la serie necessita di un albero genealogico come sigla iniziale
- Charlotte ha preso il posto del fratello: la fessa all’oscuro di tutto e utilizzata da tutti.
Hatred 3×13 | 5.31 milioni – 1.3 rating |
Payback 3×14 | 6.50 milioni – 1.9 rating |
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Lunatica, brutta, cinefila e mancina. Tutte le serie tv sono uguali, ma alcune sono più uguali delle altre.