The Big Bang Theory 5×15 – La Contrattualizzazione Dell’AmiciziaTEMPO DI LETTURA 2 min

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Cosa può arrivare a fare uno psicopatico se il suo migliore amico e coinquilino nerd decide di non essere più suo amico? Dev’essere questa la semplice e tanto ingenua domanda che si sono posti gli autori di TBBT per realizzare questo episodio.
Tanto ingenua per modo dire ovviamente perchè tutti ci siamo sempre chiesti cosa sarebbe capitato
quando Leonard si sarebbe stancato delle manie di Sheldon e degli obblighi contrattuali tra coinquilini. Se qualcuno ora leggendo queste righe e non la pensa allo stesso modo può pure chiedere a chi vive con lui di fare delle esercitazioni trimestrali d’emergenza per essere svegliato nel cuore della notte e simulare un terremoto. Chiaro il concetto? Bene.
Tutto sarebbe quindi a posto se non fosse che, da essere umano buono e sensibile qual’è, il senso di colpa del Dott. Hofstadter aumenta con l’avanzare dei goffi tentativi di riappacificazione di Sheldon, goffi ed assurdi per la precisione. Addirittura arriva a non fare la sua classica tripla bussata accompagnata da “Penny?!” irrompendo nell’appartamento dove Leonard e Penny stavano un po’ in intimità, sempre segreta perchè la fase di beta test non è ancora stata superata. Insomma, Sheldon senza il suo unico vero amico è veramente disposto a tutto, non che si fosse mai trattenuto ma buono a sapersi, peccato solo che le risate siano contenute perchè non c’è nulla che faccia veramente ridere. Certo tutto molto divertente ma mancano scene come le web lezioni sulle bandiere, per intenderci.
A risollevare il tutto c’è sempre il duo indiano-ebreo oggi coinvolto nel progetto di assegnare il soprannome di “Rocket Man” ad Howard per farlo chiamare così nello spazio dagli altri astronauti, inutile dire come può essere andata a finire la loro missione…

PRO:
  • Guest star dell’episodio è Michael Massimino, astronauta che interpreta se stesso nell’episodio
  • Nuovo soprannome di Raji: “Tritolo al cioccolato”
  • Nuovo soprannome di Howard: “Cheerios”
CONTRO:
  • Risate contenute

Episodio sopra la norma stagionale che, pur non esibendo situazioni eccessive riesce comunque a divertire sfruttando le migliori accoppiate della serie, ovvero Leonard/Sheldon e Raji/Howard. Sembra che la qualità della stagione sia in netta risalita.

VOTO EMMY

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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.

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