The Big Bang Theory 6×13 – The Bakersfield ExpeditionTEMPO DI LETTURA 3 min

Gli autori di The Big Bang Theory stanno continuando a regalarci puntate
veramente degne di nota, dove si ride ci si diverte e ci si ferma anche a
pensare; questa volta il cast era perfettamente al completo e con grande (mia)
sorpresa la story-line delle ragazze è state al pari, se non migliore, di
quella dei ragazzi. Nello specifico, i quattro uomini si

preparano ad un viaggio
on the road diretti al comic-con di Bakersfield portandosi dietro tutto il
necessario per fare i cosplay di Star Trek (the next generation, non confondeteli
o Sheldon si arrabbia) mentre Penny e co. decidono di entrare nel mondo nerd
dei loro ragazzi per cercare di capirli un po’ di più e per questo si recano in
fumetteria per approcciarsi agli eroi cartacei che popolano le discussioni e la
vita dei quattro scienziati. Solo queste premesse ci portano a capire che
l’episodio sarà ricco di scene fenomenali e infatti le aspettative non sono
state smentite.

Prendiamo il gruppo delle ragazze come esempio: la scena in
fumetteria è stata epica, non so se hanno fatto più ridere le facce che hanno
fatto i nerd di turno quando le hanno viste entrare o Stuart che cercava di
calmarli come un domatore da circo fa con i leoni, inoltre era ben visibile un
poster del Tardis e essendo di parte questo regala alla bellezza della scena
altri punti; le teorie più disparate che dopo la lettura di Thor si sono venute
a creare sono state magnifiche e sono l’ennesima prova che quando ci si rende
conto di essere invischiati in queste discussioni si è ormai troppo in fondo al
baratro per poterne uscire, è una via senza ritorno mi dispiace ragazze.

Comunque anche i ragazzi non sono stati da meno, e l’apice della loro bellezza
l’hanno raggiunta quando si fermano a fare il servizio fotografico con tanto di
posa alla charlie’s angels. Ma così come le ragazze si perdono nel cammino
della nerditudine così anche loro a un certo punto, se si esclude Raj, hanno
una sorta di Epiphany Joyciana e prendono coscienza della realtà, rendendosi
conto di essere pressoché ridicoli, almeno stando al giudizio della gente che
li circonda. Ecco proprio su questo punto vorrei fare un analisi riguardo al personaggio
di Sheldon: per la prima volta scende dal piedistallo del suo egocentrismo e si
rende conto che non tutto ciò che fa è cosa buona e giusta, lo vediamo provare
del dubbio e lo vediamo umano come pochissime volte; anche se noi amiamo il
personaggio nerd e disadattato, finalmente con il tempo è incominciato a
crescere, sarà per il fatto che ora ha una sorta di relazione o l’ha fatto
semplicemente senza motivo, ma vorrei specificare una cosa: questo vuol dire
maturare. Ci sono state discussioni in passato tra fan i quali sostenevano che
il fatto che Sheldon facesse battute a sfondo erotico o sculacciasse Amy fosse
segno di crescita del personaggio: io non sono di quella scuola e anzi sono
fermante convinta che quello fosse un perdersi per campi degli autori, mentre
la scena al ristorante di oggi è stata la riprova di cosa vuol dire per un
personaggio di questo calibro crescere, maturare e prendere coscienza di sé. 

PRO: