The Lady 3×09 – Episodio NoveTEMPO DI LETTURA 3 min

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Come dice Freud, chi cita ha bisogno di fare sesso.

Questa sentenza lapidaria è facilmente ritrovabile nella pagina Wikiquote a tema “Citazione” in cui il grande Rat-Man cita Freud per parlare delle citazioni. Oltre a essere molto inceptuosa come cosa, è una frase totalmente randomica che però descrive appieno la struttura nevralgica alla base di The Lady.
Chi sarebbe nel torto affermando come questo quarto d’ora settimanale di  gioie e patimenti altro non sia che un’unica grande citazione alla cultura post-veritiera in cui ognuno di noi è costantemente immerso?
Ecco, pur non essendo pienamente a conoscenza delle fonti da cui la carissima Lory Del Santo estrapola queste perle narrative così aforismatiche e dense di significato, con relativa tranquillità si può cogliere tutto un fitto sottobosco di nozioni che spaziano dalla più becera attualità fino ai riferimenti colti, sublimati in un doppiaggio degno del migliore Giancarlo Giannini.

“- Vivo in un lusso momentaneo ma nel frattempo penso sempre agli uomini. Ma dico io, se una la dà è normale aspettarsi qualcosa in cambio e invece non ti pagano neanche il taxi. Un po’ di galanteria servirebbe, sei d’accordo?
Sì, stanno cadendo tutti i presupposti, ma tu in che partito politico ti riconosci? 
Ora solo se si è corrotti ci si può identificare, quindi ho l’imbarazzo della scelta. 
Per svoltare però ti gioverebbe un po’ di sobrietà. 
La sobrietà è nella mente della gente che non vede oltre. Io voglio essere casta e continente, ma non subito.”

Questo “Episodio Nove” passerà quasi sicuramente alla storia (?) come uno dei migliori (?) di sempre. La trama (?) si cristallizza temporaneamente per permettere un affondo diretto al nocciolo della questione sugli universali. Attraverso due personaggi di cui sfortunatamente non ci ricordiamo il nome (per comodità: la panterona e l’uomo con la camicia slacciata), si mette in mostra un climax di rara potenza espressiva che partendo semplicemente dalle rivendicazioni del femminismo sulla lobby dei taxi arriva a sfiorare i temi più decisivi della storia dell’uomo. Abbiamo la politica, il crollo delle certezze e dei dati di fatto, la corruzione della società e infine il celebre desiderio di castità, ma non subito, perché il mondo che i personaggi di The Lady sognano è un mondo dove c’è bisogno di leggerezza, di non prendersi troppo sul serio. D’altronde come dice Lona siamo su questa terra per giocare e divertirci. Per fare un percorso ad ostacoli che deve essere scollegato dall’idea di possesso. Meglio il concetto di usare che possedere: la tomba è troppo piccola per contenere il nostro egoismo.
Si dimentichino dunque secoli e secoli di filosofia, politica, retorica, poetica, letteratura, sessuologia, psicologia e letteratura: c’è qua The Lady pronta a citare tutto questo ad cazzum per voi.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • La perla della settimana: “quando si scelgono le stelle non si sbaglia mai, si aprono le porte del kamasutra.” Impagabile
  • Il narghilè
  • Ottima struttura dialogica piena di climax narrativi
  • Il doppiaggio a volte si adagia troppo sugli allori
Ho contatti anche con Los Angeles, possiamo mettere sotto contratto Benicio DelToro e Scarlett Johansson.“Non preoccuparti Lory, va già benissimo così.

 

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