Prendete due fratelli innamorati della stessa ragazza, la migliore amica della suddetta fanciulla spara-sentenze e un fantasma in cerca di vendetta e mandateli tutti in una baita in mezzo ai boschi; aggiungeteci una setta di Travellers che vuole prosciugare i due doppelgangers e L’Altro Lato fin troppo vicino alla di
scadenza ed otterrete la ventesima puntata della quinta stagione di TVD.
Il finale di stagione ormai è alle porte e siamo tutti felicissimi che questa scadente quinta stagione stia finalmente volgendo al termine. Si possono contare sulle dita della mano gli episodi salvabili e anche quelli non sono nemmeno lontanamente paragonabili ai bei tempi della seconda stagione. Ormai quando ci sediamo davanti il pc/tv a guardare un nuovo episodio dello show non ci aspettiamo altro che merda.
La situazione di questa quinta stagione è ormai irrecuperabile, guardiamo gli episodi per inerzia, non aspettando altro che il finale di stagione per poter dire “E’ finita.”
“What Lies Beneath” sarebbe potuto essere un episodio interessante, grazie alla mania vendicativa di Enzo che, però, si risolve prima ancora di subito con la promessa di Damon di riportarlo in vita. L’episodio è stato praticamente un filler, la vendetta di Enzo è servita a intrattenerci prima dei due episodi conclusivi della stagione dove, di solito, risiede il picco di azione e pathos. C’è poco da salvare in quest’episodio: le uniche scene che possono essere considerate positive sono quelle che hanno visto protagonisti Matt, Jeremy e Tyler: mentre i loro amici giocano al Grande Fratello, i tre personaggi più inutili della quinta stagione uniscono i cervellini e cercano di tirare fuori con la forza al Passeggero nel corpo di Tyler la locazione del grande capo dei Travellers, Markos. Questa loro iniziativa fa guadagnare loro il premio “Less Boring Part Of The Episode”.
Chi si merita il premio “Incoerenza”, invece, è la nostra Caroline Forbes, che nella scorsa stagione ci ha frantumato le palle su quanto Damon fosse sbagliato per Elena, su quanto epico fosse l’amore Stelena e adesso si indigna se li vede ridere e scherzare insieme. Seriously? Caroline potrebbe essere un personaggio di punta dello show, un personaggio che sapeva intrattenere e anche emozionare. Non possiamo dimenticarci il suo percorso di maturazione nella seconda stagione e proprio tenendolo bene a mente, non possiamo non chiederci perché gli autori abbiano deciso di trascurarlo in questo modo, rendendo la Barbie Vampira sempre più ridicola e meno coerente. Quando una serie manca di una trama orizzontale coinvolgente ed entusiasmante, dovrebbe fare affidamento su suoi personaggi per poter andare avanti. Pensiamo a TVD: la trama portante della quinta stagione si è delineata verso la fine, e non è nemmeno troppo convincente, e i personaggi sono tra i più maltrattati dell’universo telefilmico: Bonnie, morta e resuscitata 4356748 volte, è più inutile di una forchetta quando si deve mangiare una minestra, Tyler da quando si è lasciato con la Forbes non serve nemmeno a far sbavare il pubblico femminile con i suoi addominali, Elena è sempre e solo la fanciulla in pericolo e tutto il mondo gira intorno a lei, Caroline si limita a sparare sentenze e Stefan è semplicemente Stefan. I personaggi migliori e che portavano un po’ di aria fresca li hanno fatti fuori (Katherine). L’unico che si salva è Damon, anche se si deve assolutamente slegare dalla Elena (palla al piede) Gilbert.
Non ci resta che sperare negli ultimi due episodi, ma anche se fossero stupefacenti, non servirebbero a salvare la stagione. Confidiamo, almeno, che nella sesta le cose migliorino…
- Matt, Jeremy e Tyler che, finalmente, si rendono utili
- Damon che non dà di matto quando scopre la verità su Enzo: un bel vaffanculo ai prosciutti sugli occhi di Stefan ed Elena
- Caroline e le sue scenate
- Episodio palesemente filler
- La vendetta di Enzo: inutile
Man On Fire 5×19 | 1.81 milioni – 0.8 rating |
What Lies Beneath 5×20 | 1.84 milioni – 0.8 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.