0
(0)
E’ arrivato il momento del cambiamento. E’ un messaggio questo che This Is Us lascia trasparire da ogni singolo concitato momento delle riprese, dalla sceneggiatura meno aggrovigliata del consueto, dai personaggi introdotti nel racconto in maniera più placida e tranquilla. La serie NBC si sta prendendo il suo tempo per un cambiamento che necessita dover fare, per poter continuare a rimanere a galla nel palinsesto televisivo che anno dopo anno si evolve. Ma questo necessario cambiamento deriva da una staticità narrativa che, dopo una seconda stagione (culminata con l’episodio “Super Bowl Sunday”) d’alto livello, si era ritrovata in difficoltà durante il ciclo narrativo successivo. Non si tratta, però, di un cambiamento riguardante la mera sceneggiatura, bensì un qualcosa che abbraccia a più ampio raggio l’intero costrutto che gira attorno a This Is Us. Ecco quindi che in un contesto così votato a sottolineare questo spirito di cambiamento, di evoluzione, un episodio come “The Pool: Part Two” rappresenta la scelta perfetta, utile a sottolineare anche con l’intuitivo titolo il desiderio di ripartenza.
Randall, Kevin e Kate sono grandi, stanno per fare il salto in avanti andando in una nuova scuola e soprattutto si stanno preparando ad entrare nella fase più concitata della loro vita: l’adolescenza. I tre bambini che con occhi imploranti chiedevano ai propri genitori di essere portati alla famigerata piscina ora sembrano distaccati, freddi e poco coinvolti da ciò che li circonda. Le riprese si soffermano sullo sguardo sognante e triste di Rebecca che, rammaricata, non può non notare il grande cambiamento che i suoi tre bambini stanno attraversando. Ne accoglie e ne accetta la crescita ma (come tutte le mamme) fatica ad accettarne a pieno il desiderio di distacco. Anche un elemento bambinesco come un litigio viene ora affrontato in maniera molto diversa, quasi adulta: Randall e Kevin non costringono con i loro modi di fare Jack a fare da paciere, bensì iniziano a relazionarsi l’uno con l’altro per poter trovare un punto in comune. Il tentativo c’è, ma come lo spettatore ben sa tra i due saranno numerosi gli scontri e facilmente ricordabili i momenti di riappacificazione.
“The Pool: Part Two” riesce a portare sullo schermo il cambiamento che This Is Us sta vivendo nel dietro le quinte: nuovi personaggi, nuove sottotrame, nuove storie. E la trasposizione nello show, sfruttando la crescita dei piccoli Pearson è, nella sua semplicità, geniale. Il cambiamento di cui si parla, però, non vede coinvolta solo la famiglia Pearson del passato: anche Randall e Beth si ritrovano nella stessa situazione, dovendo riuscire a gestire anche loro due ragazze adolescenti, molto diverse tra loro e con una diversa storia alle spalle. Ma il vento di cambiamento soffia anche verso Kate, Toby e Kevin, tutti e tre molto coinvolti nel preservare il piccolo Jack.
L’episodio “The Pool” era il quarto episodio della prima stagione e rappresentava uno dei primi tasselli messi a disposizione dello spettatore per poter carpire qualcosa dal nuovo drama di casa NBC.
Questa quarta stagione lo usa come gancio al quale attaccarsi per far capire allo spettatore che sì, il tempo è passato (come per qualsiasi cosa) e che anche per This Is Us il passato non tornerà più. Viene quindi rimessa allo spettatore la facoltà di decidere se osservare questa crescita verso l’adolescenza dello show con gli occhi carichi di rammarico e solitudine di Rebecca, oppure, sempre come fatto da Rebecca, gioire del percorso fin qui visto, contenti di vedere finalmente progredire verso la completa indipendenza lo show.
Randall, Kevin e Kate sono grandi, stanno per fare il salto in avanti andando in una nuova scuola e soprattutto si stanno preparando ad entrare nella fase più concitata della loro vita: l’adolescenza. I tre bambini che con occhi imploranti chiedevano ai propri genitori di essere portati alla famigerata piscina ora sembrano distaccati, freddi e poco coinvolti da ciò che li circonda. Le riprese si soffermano sullo sguardo sognante e triste di Rebecca che, rammaricata, non può non notare il grande cambiamento che i suoi tre bambini stanno attraversando. Ne accoglie e ne accetta la crescita ma (come tutte le mamme) fatica ad accettarne a pieno il desiderio di distacco. Anche un elemento bambinesco come un litigio viene ora affrontato in maniera molto diversa, quasi adulta: Randall e Kevin non costringono con i loro modi di fare Jack a fare da paciere, bensì iniziano a relazionarsi l’uno con l’altro per poter trovare un punto in comune. Il tentativo c’è, ma come lo spettatore ben sa tra i due saranno numerosi gli scontri e facilmente ricordabili i momenti di riappacificazione.
“The Pool: Part Two” riesce a portare sullo schermo il cambiamento che This Is Us sta vivendo nel dietro le quinte: nuovi personaggi, nuove sottotrame, nuove storie. E la trasposizione nello show, sfruttando la crescita dei piccoli Pearson è, nella sua semplicità, geniale. Il cambiamento di cui si parla, però, non vede coinvolta solo la famiglia Pearson del passato: anche Randall e Beth si ritrovano nella stessa situazione, dovendo riuscire a gestire anche loro due ragazze adolescenti, molto diverse tra loro e con una diversa storia alle spalle. Ma il vento di cambiamento soffia anche verso Kate, Toby e Kevin, tutti e tre molto coinvolti nel preservare il piccolo Jack.
L’episodio “The Pool” era il quarto episodio della prima stagione e rappresentava uno dei primi tasselli messi a disposizione dello spettatore per poter carpire qualcosa dal nuovo drama di casa NBC.
Questa quarta stagione lo usa come gancio al quale attaccarsi per far capire allo spettatore che sì, il tempo è passato (come per qualsiasi cosa) e che anche per This Is Us il passato non tornerà più. Viene quindi rimessa allo spettatore la facoltà di decidere se osservare questa crescita verso l’adolescenza dello show con gli occhi carichi di rammarico e solitudine di Rebecca, oppure, sempre come fatto da Rebecca, gioire del percorso fin qui visto, contenti di vedere finalmente progredire verso la completa indipendenza lo show.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
This Is Us si prende il suo tempo e confeziona un episodio che, di fatto, poco aggiunge a quello che già si era visto nella puntata di apertura di questa stagione. Eppure, anche la bellezza dal punto di vista della sceneggiatura dovrebbe essere premiata, no?
Strangers 4×01 | 7.88 milioni – 1.8 rating |
The Pool: Part Two 4×02 | 7.44 milioni – 1.7 rating |
Sponsored by This Is Us – Italia
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Conosciuto ai più come Aldo Raine detto L'Apache è vincitore del premio Oscar Luigi Scalfaro e più volte candidato al Golden Goal.
Avrebbe potuto cambiare il Mondo. Avrebbe potuto risollevare le sorti dell'umana stirpe. Avrebbe potuto risanare il debito pubblico. Ha preferito unirsi al team di RecenSerie per dar libero sfogo alle sue frustrazioni. L'unico uomo con la licenza polemica.