Broadchurch 1×06 – Episode 6TEMPO DI LETTURA 3 min

/
4
(1)
Incredibile come questa serie sia in grado di insediarti silenziosamente il tarlo del sospetto in ogni scena, la più scontata che possa esserci e poi lasciarti crudelmente a bocca asciutta.
Il funerale di Jack Marshall è l’occasione che ci serviva per riunire tutta la comunità di Broadchurch e, a ormai due puntate dalla fine, facciamo i conti con i principali indiziati.
Susan Wright, la donna che ha scritto “colpevole” in fronte dalla prima puntata e mi pare abbastanza chiaro che si sia fatta arrestare di proposito, ma pur essendo stata esposta troppo, quindi facilmente scartabile dalla lista dei papabili assassini, non è da dimenticare che lo skateboard di Danny in qualche modo dovrà pur essere arrivato in suo possesso.
Nige Carter, il giorno gentile e premuroso nei confronti di Mark e la sua famiglia e la notte bisbiglia litiga e confabula con Susan Wright.
Paul Coates è attualmente il personaggio più ambiguo e meno inquadrabile, passando da mero pastore del gregge a presunto pedofilo.
Becca Fisher, amante di Mark e fin troppo gentile con Beth, requisito sufficiente per annoverarla tra i sospettati.
La nonna Liz, è passata parecchio inosservata, colpo di scena?
Joe il marito di Ellie, dopo quest’episodio è volato in cima alla lista dei sospetti; infatti perchè prendersela così tanto con Hardy che volge due domandine a Tom? Inoltre il piccolo Tom è abbastanza impaziente di sbarazzarsi definitivamente di tutto ciò che aveva sul computer, che sappia qualcosa e voglia proteggere il padre?
Vi sono poi i due giornalisti insieme alla direttrice dell’Echo e la famiglia Latimer, tutti personaggi presumibilmente escludibili dal novero degli indiziati, fatto meno per un effetto sorpresa adeguatamente spiegato.
Pecca della puntata è il Reverendo Coates che spiega di aver usato la barca perchè, giunto in una cittadina balneare, la prima cosa da fare è pescare. Ma seriamente? Si spera che questa storiella sia funzionale ad un possibile coinvolgimento del parroco nell’omicidio, perchè se così non fosse sarebbe davvero un poco credibile escamotage degli sceneggiatori per rendere Paul uno dei tanti cittadini che avrebbe potuto tranquillamente prendere la barca quella notte.
Innegabilmente il meglio di questo show è rappresentato da Tennant e dalla Colman che non solo ci regalano scene degne di nota grazie alla loro alchimia sul set, ma anche separatamente catturano l’attenzione di noi telespettatori senza bisogno di una parola più del dovuto: la scena di Miller al funerale dice tutto, è lì immobile che cerca di distaccarsi dalla sua comunità e osserva i suoi vicini che conosce da anni, eppure il colpevole si nasconde proprio tra di loro. E poi Hardy, immenso Hardy, che quando prende la scena riesce a farci dimenticare di “chi ha ucciso Danny Latimer?” e ci fa immergere nella sua sfera personale dalla quale siamo irresistibilmente affascinati, un pò per l’alone di mistero che la tratteggia, un pò (un pò tanto) perchè ormai Alec ci ha stregato, portandoci a simpatizzare per lui e a spalleggiarlo in ogni situazione, e tutto ciò è possibile grazie a David Tennant che ci rende testimoni ancora una volta della sua bravura e della sua malleabilità.
La scena finale ci ha lasciato col fiato sospeso e nessun tassello sembra per ora combaciare, confondendoci ancora di più le idee, ma noi non molliamo la presa, infondo abbiamo il peggior poliziotto della Gran Bretagna al nostro fianco.

 
PRO:

  • La recitazione di David Tennant e Olivia Colman
  • Le scene della famiglia Latimer: è il momento per tutti di riprendere la loro vita, eppure il dolore non è passato, ma le cose cominciano a prendere la piega giusta grazie ad un tentativo tutti e tre insieme, come, forse per la prima volta, una famiglia.
  • L’arresto di Susan Wright: è evidente che c’è qualcosa sotto
  • La vita personale di Hardy che riesce a distogliere l’attenzione dall’omicidio
  • Hardy: “Sa cosa ho fatto la scorsa notte Miller?” Miller: “Ti sei travestito da Lady Gaga?”
CONTRO:
  • La storia del Reverendo che va a pesca
  • L’assassino che a fine episodio riesce a scappare

 
Manca poco alla soluzione del caso e la rosa dei sospettati si stringe: chi ha ucciso Danny Latimer?

 

VOTO EMMY

Quanto ti è piaciuta la puntata?

4

Nessun voto per ora

Precedente

Fringe 5×06 – 5×07 – Through The Looking Glass And What Walter Found There – Five-Twenty-Ten – Attraverso Lo Specchio – La Combinazione

Prossima

Hart Of Dixie 2×18 – Why Don’t We Get Drunk?