Partiamo subito dicendo che il rumor è fondato e arriva direttamente dallo showrunner della serie, visto che l’ultima rivisitazione di Doctor Who non è stata il successo che molti si aspettavano. Con Disney+ che ha portato la serie ad un pubblico molto più ampio (e ha fornito una necessaria iniezione di denaro per proseguire), i fan immaginavano che potesse finalmente raggiungere le stesse vette di The Mandalorian e Stranger Things. Invece, la nuova stagione firmata da Russell T Davies ha diviso i fan e gli ascolti non sono stati altissimi, nonostante l’obiettivo principale fosse attirare un pubblico molto più giovane.
Poi, c’è stata la (prevedibile e sfortunata) reazione negativa al fatto che Doctor Who presentasse un protagonista nero e temi LGBTQ+. Alla fine, la situazione è culminata a luglio con un report critico che suggeriva che la serie potesse essere cancellata dopo la seconda stagione e che Disney+ potesse separarsi dalla BBC a causa di quello che si è rivelato essere un esperimento costoso e fallimentare per la piattaforma di streaming.
Davies non ha rivelato molto, ma ha confermato che Doctor Who non è stato ancora rinnovato per una terza stagione: “È una decisione dell’industria, è come qualsiasi attività – queste cose richiedono tempo” ha detto. “Penso che la decisione arriverà dopo la trasmissione della seconda stagione. Questo è quello che ci aspettiamo, è ciò verso cui ci siamo sempre diretti. Potrebbero non essere gli ascolti che vorremmo. Vogliamo sempre di più” ha riconosciuto Davies all’inizio di quest’anno. “Ma stanno crescendo nel periodo dei 28 giorni. L’episodio uno, “Space Babies” è già arrivato a 5,6 milioni e continua a crescere. Quindi sta andando bene. E in realtà, sono stato riportato per attirare un pubblico più giovane. Questo è stato un successo enorme.”
Ha aggiunto, “Il pubblico che nessuno riesce mai a raggiungere sono gli under 30. Semplicemente non guardano più la televisione. Ma quelle cifre sono astronomiche per Doctor Who, è il loro programma principale in quella fascia. Onestamente, non pensavo fosse possibile. Ma secondo le persone che gestiscono i numeri, tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e superati. La BBC sta correndo come pazza.“
Sembra che i piani ambiziosi per Doctor Who siano stati ridimensionati, sebbene sia in arrivo uno spin-off intitolato The War Between The Land And The Sea, che però non sta generando molto interesse. Il che aggiunge benzina sul fuoco visto che, se anche questo dovesse fallire, potrebbe segnare il destino della serie principale.
Una delle critiche che ha fatto notizia durante la nuova stagione di Doctor Who riguarda una storia d’amore gay tra il Quindicesimo Dottore di Ncuti Gatwa e Rogue, interpretato da Jonathan Groff. Come riportato da Deadline, alcuni spettatori nel Regno Unito hanno ritenuto che il contenuto dell’episodio fosse “inappropriato per i bambini“, portando a un’indagine della BBC che ha ora portato alla seguente dichiarazione: “L’ECU ha considerato l’allusione sessuale come una delle più lievi e, in ogni caso, probabilmente non comprensibile dai bambini. Lo sviluppo della relazione ha servito alle esigenze di una trama in rapida evoluzione e difficilmente potrebbe essere percepito dagli spettatori di qualsiasi età come un modello per le relazioni interpersonali al di fuori di questo particolare contesto fittizio.“
La seconda stagione di Doctor Who dovrebbe iniziare la trasmissione/streaming all’inizio del prossimo anno.
