Diciamolo: queste ultime puntate volte a stimolare e ad ingigantire il peso in Grey’s Anatomy di Cristina iniziano a funzionare e ad essere soddisfacenti. Speriamo che tutto questo voler volgere i riflettori solo su di lei non sbiadisca il resto dei personaggi una volta che la specializzanda avrà abbandonato il serial.
L’episodio è ricco di buoni spunti e contornato da un’ottima recitazione. Alex è ormai deciso a lasciare il Grey Sloan Memory Hospital per unirsi al dottor Lebackes nella sua clinica privata. E’ però internamente dilaniato dal dover abbandonare l’ospedale che l’ha cresciuto, specialmente Arizona che è stata la prima strutturata a credere realmente in lui e nelle sue capacità: da ricordare infatti gli episodi dedicati agli esami del quinto anno per gli specializzandi (ottava stagione) nei quali proprio Arizona sosteneva ed aiutava l’allora titubante e insicuro Alex Karev.
Dopo diverse puntate in cui veniva menzionato come “dottor Buco-del-Culo”, finalmente in “Change of Heart” ci si è decisi ad usare il vero cognome del personaggio interpretato da Patrick Fabian.
Oltre ad un ottimo Alex, in questa puntata è necessario sottolineare ancora una volta la bravura e lo spessore qualitativo di Sandra Oh: recitazione a dir poco sbalorditiva ed una capacità nel coinvolgere lo spettatore non indifferente. Dopo dieci stagioni ci si potrebbe aspettare un calo o comunque ci si potrebbe imbattere in un personaggio che ormai non ha più nulla da raccontare, questo però non accade con Cristina Yang che pur non avendo vinto, per una banale questione di politica interna all’ospedale, l’Harper Avery non demorde presentandosi l’indomani in ospedale come se nulla fosse accaduto cercando di completare il trapianto di cuore a Frankie McNeill.
Webber si presenta da Catherine Avery chiedendole la mano ma quest’ultima, fuorviata forse anche dai discorsi del chirurgo, crede sia lì solamente per scoprire perché “uno dei suoi cavalli di razza” non abbia ottenuto il premio che meritava. Scoppia quindi un litigio che si conclude con Webber triste e demoralizzato che rivela alla donna le sue reale intenzioni. Ma datole l’anello lascia l’ufficio.
Webber è insieme ad Alex un altro dei (pochi) personaggi meglio caratterizzati e sceneggiati della stagione. Un plauso va sicuramente James Pickens Jr. la cui recitazione è davvero fenomenale e sbalorditiva.
Altro elemento della trama che fa riferimento ad un caso che si protrae da diverse puntate è quello che vede Miranda Bailey cercare una cura per il piccolo Braden, un ragazzino vittima di un forte deficit immunitario che lo rende completamente privo di difese immunitarie. I genitori ostacolano il lavoro della dottoressa decidendo di sospendere il trattamento da lei programmato. Le cattive notizie non arrivano mai da sole, infatti Jackson sta sondando il terreno per poter capire quale progetto di ricerca va chiuso e constatando il fatto che quello della Bailey è puramente teorico e senza prove tangibile, la sua candidatura nella lista nera di Jackson pare scontata.
Ma nel finale di puntata proprio Miranda, forte dell’ultima autorizzazione firmata dai genitori (che probabilmente si son dimenticati di tale documento), sembra essere intenzionata a provare il tutto per tutto con quell’ultima puntura.
“Peggiorerà prima di stare meglio” ha ripetuto ad inizio puntata. Il patos attorno a quel caso s’è creato e la speranza che tutto si risolva al meglio è alta.
In ultimo, ricompare la sorella “junky” di Derek: Amelia. Decisa a sperimentare quello in cui consiste l’essere sposati, decide di fare visita al fratello per poter sperimentare di propria mano.
Ovviamente Derek non si lascia sfuggire l’occasione e abbandona la sorella da sola con il piccolo Bailey e Zola.
“Ma se la puntata è stata coinvolgente e bella, come mai un voto così basso?” vi starete chiedendo.
La risposta è riassumibile in un nome e in un cognome: April Kepner. La pesantezza e la spossatezza che assalgono lo spettatore quando la ragazza inizia a piagnucolarsi addosso sono davvero troppo. Tutte le scene in cui compare la sola April (senza la sua dolce metà) trasudano tediosità.
E la notizia di fine puntata in cui rivela a Jackson di essere incinta è un colpo di scena che lascia l’amaro in bocca perché sa di déjà-vu.
PRO:
- L’ottima recitazione generale
- Due casi coinvolgenti e che mettono apprensione nello spettatore
- Un ottima valorizzazione e caratterizzazione per Cristina e Alex. Specialmente la prima
- April e Jackson che da soli appesantiscono lo show. Ma con un bambino in arrivo molte cose potrebbero cambiare, e speriamo che ciò serva anche ai due personaggi di modo che possano migliorarsi.
La prossima puntata vedrà il ritorno di Isaiah Washington. Un ritorno atteso da molti fans da più di 7 anni. Cosa accadrà tra lui e Cristina?
Go It Alone 10×20 | 8.45 milioni – 2.6 rating |
Change Of Heart 10×21 | 7.99 milioni – 2.3 rating |
VOTO EMMY
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Conosciuto ai più come Aldo Raine detto L'Apache è vincitore del premio Oscar Luigi Scalfaro e più volte candidato al Golden Goal.
Avrebbe potuto cambiare il Mondo. Avrebbe potuto risollevare le sorti dell'umana stirpe. Avrebbe potuto risanare il debito pubblico. Ha preferito unirsi al team di RecenSerie per dar libero sfogo alle sue frustrazioni. L'unico uomo con la licenza polemica.
Ciao, mi piace moltissimo la tua analisi, finalmente si legge qualche recensione su Grey's Anatomy non centralizzata su April e Jackson!
Adoro la tua visione di Cristina, la stessa mia, temo molto che lo show muoia dopo la sua uscita!
Ancora complimenti, bella analisi.
Grazie mille per i complimenti, fa sempre piacere riceverne.
Almeno in queste puntate dedicate a Cristina mi sembrava giusto non soffermarsi troppo su April – Jackson.
Era doveroso invece complimentarsi con Sandra Oh per il personaggio che per 10 stagioni ha portato avanti a dir poco egregiamente.
Che dire, la mancanza di Cristina sicuramente peserà nella prossima stagione. Speriamo che questo non contribuisca ad affondare la nave chiamata Grey's Anatomy!