Mr. Pickles non può trovare la felicità così facilmente, non in una 1×07 qualunque e non con una seconda stagione alle porte: bisognava fare qualcosa. La scelta di far partire Vivian è quindi funzionale ad un incremento di quella rabbia nascosta, quasi segregata, di Mr. Pickles che alla fine esplode come giusto che sia. Va però sottolineato che l’esplosione avviene direttamente alla fine di una telefonata con cui conferma il pagamento di tutte le spese mediche di Vivian: non un caso. Come veniva ricordato ad inizio della scorsa puntata, ad ogni azione positiva ne corrisponde una opposta di pari intensità, ecco quindi la rottura della relazione ed il pagamento delle cure. Oppure ancora: la remissione dal cancro e la fuga in Centro America. Forse più la seconda che la prima.
La sequenza finale, oltre ad essere un momento fantastico con un Jim Carrey in stato (rabbioso) di grazia, va ad alimentare la discussione interna di noi recensori che vede Jeff trasformarsi in un killer nel medio-lungo periodo. Considerando quante cose gli sono andate male nella vita, c’è troppa bontà in quell’uomo per non trasformarsi nel proprio opposto prima o poi. (E sarebbe fantastico.)
Tra le altre cose da segnalare nella puntata c’è sicuramente l’intro in stile Mr. Pickles giapponese, con il passaggio di testimone alla sua versione più giovane e soprattutto con il siparietto sulle ombre cinesi che vale da solo il prezzo della visione. Un momento molto intimo tra Didi e Mr. Pickles-San che arriva solo in un secondo momento rispetto alla magnifica conversazione tra pupazzi ventriloqui che rompe gli schemi e le barriere linguistiche in un momento magico e abbastanza surreale.
Didi: “I’ve been thinking about this a lot, and I feel that if it would make you happier, for Maddy to take piano again, then she should take piano, and I’ll just deal with it. She seemed happier.”
Scott: “I don’t think that’s true. Plus, she’s getting so good at clarinet.”
Didi: “I just think she may have liked piano better, and if her heart is set on piano, then you just you can’t change someone’s heart.”
Scott: “I think piano was just a phase.”
Didi: “You do?”
Scott: “Yes, sweetheart. I think she was confused. She was born a clarinet player. Piano’s just this weird choice she made. She was never really committed to piano. She probably wishes she never took piano in the first place. Didi, from now on, we are strictly a clarinet family. I am committed to making this a clarinet family.”
Dulcis in fundo non si può non riportare qui sopra la bellissima metafora utilizzata per spiegare le vere intenzioni di Scott. I due genitori, attraverso un interessantissimo dibattito circa la scelta dello strumento musicale da far suonare a Maddie, in realtà tentano per l’ennesima volta di affrontare quell’enorme elefante rosa nella stanza che è l’omosessualità di Scott. Finalmente Scott parla della sua omosessualità (il clarinetto) raccontando l’errore giovanile di essere finito con una donna (il piano) ma avvertendo che d’ora in poi si sarebbe dedicato solo alla sua vera natura. Praticamente l’annuncio della sua nuova vita come gay. E se questo non apre una nuova crisi famigliare allora non sappiamo cosa potrebbe aprirla…
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The Cookie 1×06 | 0.16 milioni – 0.1 rating |
Kintsugi 1×07 | 0.19 milioni -0.1 rating |
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.