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Ad un solo episodio dal season finale, Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D. confeziona una puntata che soddisfa alcune esigenze di progressione della storyline e il bisogno di temporeggiare ulteriormente, al fine di tenersi il meglio per il finale di stagione. Per entrambi gli obiettivi ci riesce alla grande; bene per uno, male per l’altro.
Partendo dagli aspetti negativi di questa puntata, durante “The Force Of Gravity” si è palesata nuovamente la sensazione che il serial ABC/Marvel Studios stia, appunto, temporeggiando, cercando di ritardare il più possibile il raggiungimento di un climax che sancirebbe la conclusione con il botto della trama. Lo spiacevole risultato di questo ritardo è quello di vedere la trama stagionale che, invece di evolversi verso una naturale conclusione della stessa, si protrae e si strascica eccessivamente per le lunghe, annacquando un po’ il tutto. Benché da una parte stia risultando sempre più difficile digerire il continuo procrastinare dello show, dall’altra è perfettamente comprensibile questo suo atteggiamento.
A posteriori, si può constatare come una trama così complicata ed intricata necessitasse si di un quantitativo enorme di episodi, ma non così elevato come i canonici 22 imposti dalla ABC; ridurre il tutto a 18 o 20 puntate sarebbe stato decisamente l’ideale. Il problema sta però tutto lì, nel termine appena usato: “imposti”, poiché – se gli spettatori cercano di valorizzare il lato narrativo di una serie tv – i network (ma anche il cast) cercano di valorizzare il lato monetario. Magari su questo punto di vista tirano più le emittenti televisive piuttosto che gli attori ma (banalmente) un episodio in più vuol dire più soldi per tutti. Spesso, un numero così elevato e preciso di episodi si presenta anche come requisito essenziale affinché i vertici approvino la serie perché, magari, ha un elevato costo e si spera di ammortizzare i costi sul lungo periodo.
Insomma, detto in soldoni: le lungaggini del finale sicuramente non hanno a che vedere con la volontà degli autori, ma con l’esigenza burocratica di riempire 22 episodi, cercando di evitare il filler. Nonostante il climax tirato per le lunghe, quest’ultimo non è sicuramente un motivo valido per bocciare completamente la puntata, anzi. Certo, quando si ritarda qualcosa percepibile come naturale evoluzione delle cose è chiaro che possa risultare tedioso, ma la 5×20 si fa comunque “perdonare” per tanti altri fattori.
“The Force Of Gravity” è – sotto certi aspetti – un episodio molto simile a “The Real Deal“, questo perché lo show è stato in grado di trasformare (in certi punti) il difetto di cui sopra in un pregio, veicolando messaggi e imbastendo momenti molto simili alla 100° puntata. La decompressione narrativa ha infatti permesso a diversi momenti della 5×21 di essere meglio assaporati – come, per esempio, i toni grevi e pesanti presenti in tutta la narrazione carica di tensione e ansia – o anche di inserire momenti legati a certe storyline che andavano approfondite ancora un po’, come la relazione tra Coulson e May. In più, una trama scandita con lentezza assume anche l’accezione di “momenti diffusi con la dovuta pazienza”. Per tanto, in questa puntata ritornano con prepotenza tematiche riguardo l’acquisto di una forte e lucida maturità, valorizzando quindi il passaggio da una vita più spensierata a quella più adulta, oltre che tematiche riguardo la conclusione di una curva d’apprendimento e l’inizio di una nuova vita.
Su questo punto, “The Force Of Gravity” serve anche da doccia fredda per lo spettatore. La lungaggine del finale ha avuto anche il vantaggio di fungere come calma prima della tempesta, lasciando intendere che la trama stessa andasse a parare in una certa direzione, quando poi ha messo il Team Coulson alle strette con una decisione che funge da cliffhanger scioccante: vale di più il mondo rispetto ad persona che è stato come un padre per molti, o vale di più un padre che ha significato il mondo per molti?
Partendo dagli aspetti negativi di questa puntata, durante “The Force Of Gravity” si è palesata nuovamente la sensazione che il serial ABC/Marvel Studios stia, appunto, temporeggiando, cercando di ritardare il più possibile il raggiungimento di un climax che sancirebbe la conclusione con il botto della trama. Lo spiacevole risultato di questo ritardo è quello di vedere la trama stagionale che, invece di evolversi verso una naturale conclusione della stessa, si protrae e si strascica eccessivamente per le lunghe, annacquando un po’ il tutto. Benché da una parte stia risultando sempre più difficile digerire il continuo procrastinare dello show, dall’altra è perfettamente comprensibile questo suo atteggiamento.
A posteriori, si può constatare come una trama così complicata ed intricata necessitasse si di un quantitativo enorme di episodi, ma non così elevato come i canonici 22 imposti dalla ABC; ridurre il tutto a 18 o 20 puntate sarebbe stato decisamente l’ideale. Il problema sta però tutto lì, nel termine appena usato: “imposti”, poiché – se gli spettatori cercano di valorizzare il lato narrativo di una serie tv – i network (ma anche il cast) cercano di valorizzare il lato monetario. Magari su questo punto di vista tirano più le emittenti televisive piuttosto che gli attori ma (banalmente) un episodio in più vuol dire più soldi per tutti. Spesso, un numero così elevato e preciso di episodi si presenta anche come requisito essenziale affinché i vertici approvino la serie perché, magari, ha un elevato costo e si spera di ammortizzare i costi sul lungo periodo.
Insomma, detto in soldoni: le lungaggini del finale sicuramente non hanno a che vedere con la volontà degli autori, ma con l’esigenza burocratica di riempire 22 episodi, cercando di evitare il filler. Nonostante il climax tirato per le lunghe, quest’ultimo non è sicuramente un motivo valido per bocciare completamente la puntata, anzi. Certo, quando si ritarda qualcosa percepibile come naturale evoluzione delle cose è chiaro che possa risultare tedioso, ma la 5×20 si fa comunque “perdonare” per tanti altri fattori.
“The Force Of Gravity” è – sotto certi aspetti – un episodio molto simile a “The Real Deal“, questo perché lo show è stato in grado di trasformare (in certi punti) il difetto di cui sopra in un pregio, veicolando messaggi e imbastendo momenti molto simili alla 100° puntata. La decompressione narrativa ha infatti permesso a diversi momenti della 5×21 di essere meglio assaporati – come, per esempio, i toni grevi e pesanti presenti in tutta la narrazione carica di tensione e ansia – o anche di inserire momenti legati a certe storyline che andavano approfondite ancora un po’, come la relazione tra Coulson e May. In più, una trama scandita con lentezza assume anche l’accezione di “momenti diffusi con la dovuta pazienza”. Per tanto, in questa puntata ritornano con prepotenza tematiche riguardo l’acquisto di una forte e lucida maturità, valorizzando quindi il passaggio da una vita più spensierata a quella più adulta, oltre che tematiche riguardo la conclusione di una curva d’apprendimento e l’inizio di una nuova vita.
Su questo punto, “The Force Of Gravity” serve anche da doccia fredda per lo spettatore. La lungaggine del finale ha avuto anche il vantaggio di fungere come calma prima della tempesta, lasciando intendere che la trama stessa andasse a parare in una certa direzione, quando poi ha messo il Team Coulson alle strette con una decisione che funge da cliffhanger scioccante: vale di più il mondo rispetto ad persona che è stato come un padre per molti, o vale di più un padre che ha significato il mondo per molti?
- Nei fumetti, l’Uomo Assorbente è virtualmente indistruttibile una volta che ha assorbito il materiale di un oggetto o sostanza, poiché la memoria delle sue molecole è programmata per ricomporsi se separata, o comunque capace di trovare il modo di mutare in una sostanza che renda possibile il ricongiungimento delle parti disperse. Magari nel serial non ha questo potere, però l’Uomo Assorbente – visti i suoi poteri – non può essere ucciso.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Simmons: “E’ buffo, non trovi? Il Siero del Centipede era la nostra prima missione e ora potrebbe salvare Coulson. Il cerchio si sta chiudendo.”
Fitz: “Proprio ora che il mondo sta per finire. Che tempismo.”
The One Who Will Save Us All 5×20 | 1.65 milioni – 0.4 rating |
The Force Of Gravity 5×21 | 1.94 milioni – 0.5 rating |
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