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Marvel’s Runaways 2×12 – 2×13 – Earth Angel – Split UpTEMPO DI LETTURA 4 min

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Difficile non ripetere quanto già detto per altre serie cercando tra le recensioni sotto la voce “occasione sprecata”. Difficile e anche un po’ fastidioso se si pensa a quanto potenziale è andato sprecato, quanto è stato effettivamente utilizzato e quanto è stato svalorizzato. In generale si potrebbe rispondere con un vaghissimo “tanto” perchè in fin dei conti, alla luce di queste 23 ore di visione (circa), quanto veramente si può salvare di Marvel’s Runaways?
Facendo un veloce paragone tra 1° e 2° stagione, il declino riscontrato in questa seconda tornata è piuttosto evidente. Vuoi un po’ per l’eccessivo numero di episodi (già sottolineato in passato), vuoi per una scrittura priva di verve e diverse scelte anticlimatiche che hanno rallentato improvvisamente il ritmo della stagione, alla fine il risultato è sempre qualcosa di piuttosto negativo. E dispiace moltissimo perchè Marvel’s Runaways, come ha potuto dimostrare serenamente in quest’ottimo canto del cigno (non è ancora confermato il rinnovo ma è più probabile una cancellazione da parte di Hulu) chiamato “Split Up”, ha una certa verve e diverse carte in regola per ricavarsi uno stuolo di fan fedeli nel sottobosco Marvel e non. Eppure molti, troppi, episodi come “Earth Angel” hanno garantito una stagione al di sotto delle già basse aspettative. Il tutto lasciando chiaramente una trama orizzontale apertissima ad un eventuale rinnovo.
L’occasione di recensire insieme “Earth Angel” e “Split Up” è perfetta per poter approcciare le due diverse anime della serie: da un lato c’è l’emblema della puntata serenamente evitabile e/o comprimibile in una decina di minuti visti i veri risvolti narrativi, dall’altro c’è un buon episodio che condensa velocemente tutta quella serie di evoluzioni e plot twist che sarebbe stato più proficuo condividere con altre puntate tipo “Earth Angel”.
Come si può vedere dalla lunga lista di Thumbs Up & Down, ci sono tantissime cose che vanno e altrettante che non funzionano ma sono più o meno anche le stesse che hanno flagellato questa stagione nella sua interezza. La moltitudine di storyline messe in piedi non ha rispecchiato alcun canone di scrittura, tanto che diversi personaggi sono arrivati e poi spariti nel giro di 2 episodi (AWOL o la mamma di Leslie sono degli ottimi esempi) occupando diverso minutaggio per poi scomparire nel nulla creando un vuoto nella narrazione. In contemporanea, questa gestione dei character ha portato ad un allontanamento involontario dell’empatia dello spettatore, ormai totalmente viziato da arrivi e dipartite di attori ed attrici. C’è però del buono ma è piuttosto segmentato tra plot twist alieni e l’evoluzione del rapporto tra Runaways, piuttosto diverso rispetto a quello che si era instaurato ad inizio stagione.
Menzione speciale va fatta però al character di Gert per via della speciale sofferenza che ha provocato uditivamente e visivamente. Tra i vari problemi di Marvel’s Runaways, la ragazza dai capelli fucsia si è fatta riconoscere in negativo ogni volta che è stato possibile grazie ad un atteggiamento scontroso, fastidiosissimo ed estremamente da fighetta (cosa che non è affatto): insomma è stata fatta odiare. Per non parlare della sua ulteriore involuzione in virtù di Chase, si prova fastidio perfino a criticarla a distanza di tempo. L’attrice ovviamente non aiuta ma nemmeno le varie sceneggiature hanno agevolato la digeribilità di un character che si pagherebbe per vederlo morire lentamente su schermo.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • C’è una guerra tra alieni in corso
  • Caccia ai Runaways con i droni
  • Nico Minoru uber alles
  • Incognita sull’ultimo corpo posseduto dai Gibborim di Jonah
  • Gert è da prendere per i capelli e sbattere con la testa contro tutti gli spigoli che si trovano: si è riusciti a creare il character più fastidioso della storia del piccolo schermo
  • Buchi narrativi vari ed eventuali, oltre che una più che discreta incapacità a gestire le tantissime trame imbastite
  • Tra “Earth Angel” e “Split Up” è cresciuto dal nulla un pancione da 8° mese a Leslie
  • Tantissime storyline secondarie evitabili o comunque serenamente accorciabili
  • La mamma di Leslie: evitabilissima trovata per liberare Leslie e Karolina
  • Frank inutile
  • CGI comunque imbarazzante

 

Come già ripetuto più volte nel corso della recensione, si fatica a dare un voto unico a causa della qualità totalmente diversa delle due puntate: “Earth Angel” sarebbe serenamente un Burn Them All, “Split Up” viaggia invece intorno al Thank Them All. Guardando alla stagione, alla gestione dei personaggi e a tutto il tempo perso però non si può che terminare con una media al ribasso ed un non tanto sonoro ma doveroso Slap Them All.

 

Last Waltz 2×11 ND milioni – ND rating
Earth Angel 2×12 ND milioni – ND rating
Split Up 2×13 ND milioni – ND rating

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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.

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