0
(0)
Diciamolo subito. Qualche passo avanti si sta vedendo, almeno in termini di coerenza narrativa. Niente di particolarmente ispirato ma sembra chiaro che, a quattro episodi dalla chiusura, si voglia chiudere tutti i cerchi e far convergere tutti i personaggi nella stessa storyline. Facendo anche qualche sforzo in più nel risolvere quanto rimasto appeso e permettere quei confronti necessari, soprattutto tra genitori e figli, anche non esattamente nella stessa linea di sangue.
In questo settimo episodio ci sono molti momenti dove ci si ferma e si rimane dentro i propri sentimenti, molto più del solito. È evidente che in una situazione di apparente ritorno alla normalità, ognuno cerca di perseguire i propri desideri, ben consci della maturità acquisita lungo le varie vicissitudini vissute insieme.
Qualche buona caratterizzazione
Si prenda Molly, un personaggio che da bambina passa alla fase adolescente confrontandosi col ricordo distorto dei suoi genitori e alla necessità di definire quale sia la verità che li riguarda. I dialoghi, prima con Dale e poi con Leslie, mostrano quanto sia cresciuta e pronta ad accettare una verità scomoda ma necessaria. Come detto, ora è adolescente ed è destinata a compiere altri tipi di errori, come fidarsi di una possibile fiamma trovata nella ritrovata chiesa di Leslie, purtroppo traviata anch’essa da Morgana.
Un errore simile lo fa Gert ma in questo caso il suo chiarimento con Chase esula dalle pur presenti influenze di Morgana. È innegabile che questi ragazzi abbiano bisogno di tornare ad una vita normale per scoprire chi sono veramente e cosa vogliano.
Se per il momento le storie di Karolina e Alex sono solo funzionali alle azioni del racconto, va menzionata sicuramente la protagonista di questo arco narrativo, Nico, al centro di continui drammi famigliari che l’avvento di Morgana e della dimensione oscura non fanno che aggravare. In questo episodio è presente la risoluzione (o almeno una parte) del suo rapporto conflittuale con la madre, Tina, grazie anche all’intermediazione del padre, Robert, l’altro personaggio positivo dei genitori insieme a Janet. Il suo sacrificio fa riavvicinare madre e figlia nella lotta contro Morgana.
Parlando di lei, è innegabile che il personaggio, interpretato da Elizabeth Hurley, catalizzi l’attenzione dello spettatore e il suo piano di conquista del mondo ha un risvolto interessante per quanto abbastanza facile da mettere in piedi.
Arriva l’immancabile MCU anche da queste parti
Morgana rappresenta anche il legame della serie col resto del Marvel Cinematic Universe, di cui fanno parte tutti (o quasi) i film e le serie TV viste finora.
Non è un caso quindi che proprio alla fine dell’episodio compaiano altri due personaggi proveniente da un’altra serie chiusa quest’anno. Quel Cloak & Dagger che non ha avuto molta fortuna, distribuito in Italia su Amazon Prime.
Sarà interessante vedere come si riusciranno a fondere all’interno del già nutrito cast della serie, che lentamente sta sfoltendo un po’ di personaggi anche se di molti altri sembra non capire bene cosa ne voglia fare (si vedano il già citato Dale, sua moglie Stacey e i coniugi Victor e Janet Stein).
In pratica possono dirsi conclusi i conflitti generazionali in favore di trame più tendenti al fantastico/fantascientifico. Di per sè, una scelta che rende la serie più godibile ma che ne perde in potenziale drammaticità. Forse è un po’ tardi aver scelto una direzione più definita.
In pratica possono dirsi conclusi i conflitti generazionali in favore di trame più tendenti al fantastico/fantascientifico. Di per sè, una scelta che rende la serie più godibile ma che ne perde in potenziale drammaticità. Forse è un po’ tardi aver scelto una direzione più definita.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
Runaways rimane una serie sul limite della sufficienza ma almeno ora si riesce ad essere più coinvolti avendo tagliato qualche ramo secco di troppo. Mancano solo tre episodi per poter stilare un giudizio più complessivo sull’intera operazione. Molte occasioni sprecate e qualche spunto interessante sono cose che però possono essere già confermate in base a quanto visto finora.
Merry Meet Again 3×06 | ND milioni – ND rating |
Left-Hand Path 3×07 | ND milioni – ND rating |
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Dopo miliardi di ore passate a vedere cartoni giapponesi e altra robaccia pop anni ’80 americana, la folgorazione arriva con la visione di Twin Peaks. Da allora nulla è stato più lo stesso. La serialità è entrata nella sua vita e, complici anche i supereroi con le loro trame infinite, ora vive solo per assecondare le sue droghe. Per compensare prova a fare l’ingegnere ma è evidentemente un'illusione. Sogna un giorno di produrre, o magari scrivere, qualche serie, per qualche disperata tv via cavo o canale streaming. Segue qualsiasi cosa scriva Sorkin o Kelley ma, per non essere troppo snob, non si nega qualche guilty pleasure ogni tanto.