New Girl 3×22 – DanceTEMPO DI LETTURA 3 min

Difficile capire quello che passa nella testa di certi sceneggiatori. Prima fanno una puntata con un finale da lacrimoni e cuori spezzati (parlo ovviamente di “Mars Landing“), poi riescono ad approfondire abbastanza bene diverse tematiche del post rottura mantenendo una certa ilarità di fondo in “Big News“, ed infine si presentano con una puntata spiazzante come “Dance” che
non centra assolutamente nulla con il contesto della situazione attuale. Mistero.
C’è un grosso elefante rosa nella stanza e tutti fanno finta di non vederlo, anzi, ci ballano intorno a ritmo di “I’m Alive” di Michael Franti & Spearheads fingendo beatamente che non ci sia, ma invece c’è ed è lì, grande, grosso e rosa. Impossibile da non vedere. Certo magari non se ne parla ma è una scelta puerile condannabile da chiunque se non fosse per il fatto che il prossimo episodio sarà il season finale e quindi occorrerà raccogliere tutte le forze per il gran finale. “Dance” è quindi quella tipica puntata filler che serve a calmare gli animi per guadagnare tempo, una ventina di minuti facile facile con cui rilassarsi mentre si osserva il gruppo degli “stupid guys” che si relazionano con il mondo esterno facendo casino e comportandosi da “stupid guys”. L’episodio va quindi visto in questo senso, è necessario seppellire le proprie aspettative riponendole in un cassetto fino alla prossima settimana dove, giustamente, dovranno confrontarsi con la cruda realtà di “Cruise”.
In puro stile New Girl “Dance” ci catapulta in una nuova realtà che stavolta è quella delle feste scolastiche a tema, una realtà nuova anche per Jess visto che è la vice preside nonchè l’addetta all’organizzazione di questo genere di eventi. La sua scuola è un po’ particolare perchè ci sono colleghi strambi e lo stesso preside è un fancazzista di prim’ordine, quindi per realizzare la festa e far si che tutto vada storto bene vengono chiamati in causa tutti i coinquilini a cui saranno poi affidate le varie mansioni. L’episodio scorre via abbastanza velocemente e, inutile dirlo, Winston e Nick risultano come sempre i migliori talenti comici in circolazione mostrando una netta differenza dai colleghi Coach e Schmidt, ormai sempre più sottotono in questa stagione se rapportato alle precedenti o ad un qualsiasi “Pepperwood“. Le occasioni per far bene non mancano anche perchè, in fin dei conti, si tratta di far cagnara per una decina di minuti e questo ai ragazzi del loft viene sempre più che bene. Stavolta non ci sono eccessi o situazioni che fanno mancare il respiro dalle risate, solo qualche bel momento, due risate e niente di più, solo lo stretto necessario a non farci rimpiangere di guardare un filler. La rap-battle ovviamente rientra di diritto in uno di questi momenti.
A cercare di tener botta questa volta ci pensa anche Cece che, in un eccesso di spazio, riesce a demolire ogni tentativo di conquista di un posto fisso su schermo, convincendoci sempre più che il luogo dove rende meglio è dietro il bancone di un bar o tra le lenzuola di Schmidt. Un personaggio bidimensionale come lei ha bisogno di certi spazi ben delimitati dove relazionarsi e sono quelli appena citati.

VOTO EMMY