Once Upon A Time 3×21 – 3×22 – Snow Drift – There’s No Place Like HomeTEMPO DI LETTURA 5 min

E siamo arrivati al season finale per Once Upon A Time, che è stato appena rinnovato ufficialmente per una quarta stagione. Negli 87 minuti che compongono la puntata (due episodi in onda uno dopo l’altro), Once Upon A Time ci delizia, ci fa sorridere, commuovere, sospirare, ma soprattutto
riesce a colpirci con alcuni plot twists quando meno ce lo aspettiamo e quando siamo più vulnerabili, facendoci al tempo stesso maledire gli sceneggiatori, ma anche sbavare per l’opening della nuova stagione.
Snow Drift e There’s No Place Like Home profumano di passato, presente e futuro; ammiriamo, infatti, personaggi che ci sono mancati: una Evil Queen pre-riabilitazione, che cerca in tutti i modi di vendicarsi di Biancaneve, un Rumpelstiltskin nel pieno del suo periodo Dark One, che poco tollera la dolce Belle nel suo castello, fino ad arrivare a Snow White caparbia e fuorilegge che fa breccia, piano piano, nel cuore di Prince Charming, dando inizio alla favola che noi tutti conosciamo. Sembrava, quindi, di essere stati davvero risucchiati dal portale temporale di Zelena e di essere tornati indietro nel tempo, ad una prima stagione sublime a cui ancora troppo spesso pensiamo con malinconia.
Ma da buoni telefilm e film addicted quali siamo, conosciamo a memoria la prima regola da rispettare qualora ci si trovasse a viaggiare nel tempo: non interferire con gli eventi del passato, se non si vuole stravolgere il futuro. Cambiando il passato, infatti, il futuro cambia anch’esso e potremmo ritrovarci in una realtà parallela che nulla ha a che vedere con quella a cui siamo abituati. Basti pensare alla saga di Ritorno al futuro (ampiamente citata, esplicitamente ed implicitamente), per intenderci.

Hook ed Emma, dopo essere stati attirati dentro al portale della Wicked Witch, si ritrovano nella Enchanted Forest del passato, in cui Snow e Charming devono ancora conoscersi ed innamorarsi, e devono, quindi, riuscire ad aprire una nuova porta sul tempo senza essere visti da nessuno, per non compromettere il futuro di Storybrooke. Ovviamente non tutto fila liscio come l’olio ed Emma mette in pericolo il futuro di tutti, rovinando il primo incontro tra i suoi genitori. I due viaggiatori si rivolgono quindi all’unica persona in grado di aiutarli: Rumpelstiltskin. Da qui nasce un susseguirsi di eventi e sotterfugi messi in atto per far sì che Snow riesca a rubare l’anello nuziale di Charming e i due futuri innamorati possano finalmente conoscersi. Assistere ai primi passi dell’amore tra Snow e Charming ci ha emozionati come se fosse la prima volta e ci siamo immedesimati in una Emma commossa e finalmente pronta ad accettare di far parte di una famiglia.
Più che alla trama verticale della puntata, infatti, assistere al germoglio dei primi semi d’amore tra quelli che poi sarebbero diventati Mary Margaret e David è servito ad Emma per capire come la sua vera casa non sia New York, bensì Storybrooke. Nelle ultime puntate, o comunque da quando Snow era rimasta incinta, la Swan si è lasciata avvolgere da un sentimento di inadeguatezza e smarrimento: vedere la felicità dei propri genitori per la nuova gravidanza e sapere che il proprio fratellino avrebbe vissuto un’infanzia tranquilla e serena, senza essere sbattuto in un centro di accoglienza per orfani e crescere senza il calore familiare, come invece è successo ad Emma, è stato un boccone amaro da digerire per la nostra eroina. Emma, quindi, preferisce scappare lontano da un presente e da una grande famiglia (quella di Storybrooke) a cui non si sente di appartenere. Le parole del defunto Neal, però, sono profetiche: non ti senti veramente a casa finché non ti manca. Trascorrere pochi giorni in compagnia dei genitori, vedere i primi passi del loro amore, capire come fossero destinati a stare assieme nonostante tutto, hanno fatto cambiare idea ad Emma, che decide di restare e usa, finalmente, per Mary Margaret e David i due epiteti più belli al mondo: mamma e papà.
Gli ultimi minuti della puntata sono carichi di pathos e di ottimismo, da Snow e Charming che guardano estasiati le smorfie del baby Neal, a Emma che si lascia andare all’amore che prova per Hook e lo bacia, dal matrimonio tra Belle e Mr. Gold, fino alla nuova famiglia creata da Regina con Hood e il piccolo Roland. Ma, come ben sappiamo, le nuvole sono dietro l’angolo e le ombre arrivano nel momento in cui c’è più luce. La gitarella nel passato di Emma e Hook, nonostante la vittoria apparente, ha portato con sé una conseguenza devastante per Regina e un villain che, immaginiamo già, darà del filo da torcere alla povera sventurata cittadina durante la quarta stagione.