);

Orange Is The New Black 6×03 – Look Out For Number OneTEMPO DI LETTURA 4 min

/
()
È una terza puntata che prosegue sulla strada della presentazione della stagione, questa “Look Out For Number One”. Dopo il caos che aveva sancito il season finale dello scorso anno, era inevitabile aspettarsi dei cambiamenti sostanziali per quanto riguarda i canoni dell’intera serie.
Tra i nuovi elementi presentati, sin da subito quello più d’impatto risulta essere sicuramente lo “sparpagliamento” di tutte le protagoniste; infatti, è proprio su questo che si sono focalizzati i primi episodi, mirati pian piano a scoprire l’attuale situazione e collocazione di ognuna delle detenute di Litchfield.
Seppur da sempre divise in sottogruppi etnici o semplicemente per questioni di amicizia, il nuovo raggruppamento forzato che si sta formando nei nuovi episodi non può che essere apprezzato in quanto può rappresentare una sferzata importante nelle storyline interne, dando nuova linfa attraverso la coltivazione di nuovi ed inaspettati rapporti: già il primo gruppo riunitosi composto da Lorna, Cindy, Daya e Flaca appare come una squadra ben assortita, mentre si può solo immaginare a quali scene comiche potrà dar dita la convivenza nello stesso blocco dell’esuberante e pazza Suzanne con la più seria e pragmatica Frieda.
Ma nel caos generale e nel clima di familiarizzazione con la nuova realtà, è emerso sin da subito quale sarà il filo conduttore che legherà tutte le protagoniste almeno in questa prima parte di stagione: il si salvi chi può. Con l’acqua alla gola, una legittima accusa di rivolta ed una del tutto illegittima di omicidio a pendere sulle proprie teste, la trama orizzontale che viene presentata riguarda le diverse reazioni delle detenute alle imputazioni piombate addosso un po’ a tutte. E tutto questo provoca una diversificazione di sviluppo in base ai personaggi coinvolti, creando storyline potenzialmente interessanti ed altre decisamente meno.

 

“Tall one killed in pool.”

A classificarsi al primo posto tra gli aspetti negativi spicca sin da subito colei che agli albori era nata come protagonista assoluta della serie: Piper. La sua lamentosa ricerca della “scomparsa” Alex aveva già iniziato a stancare nei primi minuti ora invece, con la sparata nei confronti di Red, ha assunto tutto un altro peso che potrebbe portare a conseguenze importanti e decisamente poco piacevoli per la russa.
Ma non tutte le reazioni delle detenute alla minaccia che incombe sono da considerare inconsistenti, bensì ne svettano alcune che invece potrebbero regalare trame decisamente più interessanti. Una su tutte, quella che riguarda la scelta di Nicky, una delle ragazze che di sicuro ha il rapporto più stretto con Red e che adesso si ritrova tra due fuochi, costretta a scegliere tra la propria libertà e la condanna della sua mentore.
Mentre in sottofondo poi va avanti la guerra civile tra Gloria e Maria Ruiz, “Look Out For Number One” si concentra primariamente sul personaggio di Frieda, regalandole una parte di quei flashback tanto cari alla serie ed utili per spiegare il background in questione. Personaggio da sempre controverso, Frieda ha dimostrato ancora una volta di sapersela cavare anche nelle situazioni più complicate, non guardando in faccia a nessuno e riuscendo a guadagnarsi sempre la propria comfort zone.
Tra tutti i personaggi però, ne rimane una che ha da sempre mantenuto alta l’attenzione su di se, lanciando spesso scintille e promesse di sviluppo mai pienamente mantenute. Dayanara Diaz si era presentata attraverso la storyline della gravidanza nelle prime stagioni, era riuscita a lasciare il segno con il finale della quarta stagione, per poi ripiombare distante dall’azione nel corso della quinta. Adesso Daya è riemersa sulla scena in una situazione abbastanza tragica, pestata quotidianamente dalle guardie, e sembra logico supporre che questa trama possa costituire un importante sviluppo nel corso della stagione, sperando che sia finalmente dato risalto al potenziale racchiuso nel personaggio.
In conclusione, dopo tre episodi si sta pian piano cercando di fare il punto della situazione su tutti i personaggi coinvolti nella rivolta; mentre alcuni continuano ancora a mancare all’appello, per altri si prospetta una stagione alquanto complicata, con la ricerca del capro espiatorio per la morte di Piscatella pericolosamente in bilico sulle loro teste.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Il potenziale di Daya
  • Il personaggio di Frieda: sempre un passo avanti a tutti
  • Risvolti interessanti sull’asse Nicky – Red
  • Il ritorno in pianta stabile di Natalie Figueroa: un personaggio decisamente con più carattere rispetto all’insipida Linda
  • Piper Chapman: un personaggio che proprio non riesce a risalire nel gradimento
  • Eppure in questa stagione manca decisamente ancora qualcosa…

 

Nonostante la posta in ballo sia alta per quasi tutti i personaggi, la stagione si è presentata con una lentezza e tranquillità quasi paradossali, lasciando dietro di sé la sensazione che, almeno per ora, manchi ancora qualcosa.

 

Sh*tstorm Coming 6×02 ND milioni – ND rating
Look Out For Number One 6×03 ND milioni – ND rating

 

Sponsored by Orange Is the New Black – L’Arancione è il nuovo Nero

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Nata con la passione per telefilm e libri, cresciuta con quella per la scrittura. Unirle è sembrata la cosa più naturale. Allegra e socievole finché non trova qualcosa fuori posto, il disordine non è infatti contemplato.
Tra una mania e l'altra, si fa carico di un'estenuante sensibilità che la porta a tifare per lo sfigato di turno tra i personaggi cui si appassiona: per dirla alla Tyrion Lannister, ha un debole per “cripples, bastards and broken things”.

Rispondi

Precedente

Orange Is The New Black 6×02 – Shitstorm Coming

Prossima

Orange Is The New Black 6×04 – I’m The Talking Ass

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.