Raising Hope 3×11 – Credit Where Credit Is DueTEMPO DI LETTURA 3 min

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Raising Hope 3x11 - Credit Where Credit Is Due

Doc alla guida della DeLorean. Ritorno al futuro? No, solo un’altra puntata epica di Raising Hope che dopo le feste torna magnificamente alla velocità di 88 miglia orarie; un’altra trovata geniale per un questa comedy eccezionale e impareggiabile. Infatti questa volta i Chance si trovano a dover affrontare un problema comune a tutte le famiglie numerose: comprare una nuova macchina; ma ovviamente non possono chiedere prestiti perché Burt e Virginia hanno accumulato debiti esorbitanti con la banca anche a nome di Jimmy.
Nonostante tutto decidono di comprarsi una DeLorean, che trovano usata, ma per risanare i debiti sono costretti a regalarla al direttore della banca che indovinate un po’, è proprio Christopher “Doc” Lloyd.
Non c’è che dire, sono tornati dopo le feste in grande stile regalandoci gag assurde e surreali: gli autori di Raising Hope ci allietano le serate molto spesso con omaggi e parodie, e questa volta si sono superati, come del resto ogni volta riescono a fare meglio della volta precedente e così via. Burt e Virginia come al solito sono fenomenali e in assenza di Maw Maw potrebbero reggere tutto lo show sulle loro spalle senza perdere mai smalto: infatti come avevo già detto i Flashback riguardanti l’allegra famigliola sono sempre ben accetti e non annoiano mai e neanche questa volta si sono smentiti, mostrando anche un Jimmy irriverente e sagace, qualità perse nel corso degli anni. E poi gran tocco di classe la porta di casa che si apre in stile DeLorean. Ma ovviamente il plauso più grande va al già sopracitato Lloyd, che a bordo della DeLorean (e non solo) ha fatto sganasciare il pubblico: colpo di scena quando alla fine si ritrova davanti da Howdy’s appositamente riadattato al 1829 per la festa dei fondatori con tanto di Barney in sella a un cavallo! Eh già, perché tutto ha un senso, e se all’inizio non avessi capito per quale ragione ci avessero propinato tutta la faccenda della festa dei fondatori alla fine dell’episodio non avrei apprezzato come in realtà ho fatto. Il finale è stato il filo conduttore di tutto l’insieme delle cose, e quindi senza questa scena (meravigliosa) non sarebbe stato ugualmente sensato.
Come al solito in questa puntata, oltre al divertimento c’è stato anche l’insegnamento morale: i figli non dovrebbero mai scontare le colpe dei genitori e Jimmy cercherà di dare il meglio alla piccola Hope evitando gli errori e gli incedenti di percorso di Burt e Virginia. Purtroppo ultimamente Maw Maw si fa vedere poco, e questo fatto dispiace anche se devo ammettere certamente che in questa puntata non me ne ero quasi accorta talmente presa dagli eventi alla Ritorno al Futuro; ed è un bene per lo show che l’assenza di un personaggio non lo rovini (come invece succederebbe a tante altre comedy che sono sulla piazza al momento) ma certamente vedere Barbara June è sempre un piacere.

 

PRO:

  • Christopher Llyod come guest star.
  •  La DeLorean.
  • Burt, Virginia e la loro porta di casa.
    Howdy’s retrò.
CONTRO:
  • Niente Maw Maw neanche questa volta.

 

Alla fine di questo episodio, quando Doc il direttore di banca dice che tornerà nel 2008 e sposerà Susan Boyle (tanto bruttina poverina, ma voce d’angelo) oltre ad aver riso come una scema per dieci minuti, mi sono chiesta cosa farei io potessi tornare indietro. E voi che fareste? Comunque nel mentre che aspettiamo la macchina del tempo facciamo passare questa settimana aspettando il prossimo episodio.

 

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