Peacemaker 1×01 – A Whole New WhirledTEMPO DI LETTURA 3 min

/
()

recensione Peacemaker 1x01Dalla mente “terribilmente geniale” di James Gunn, ecco arrivare la serie tv dedicata ad uno dei personaggi più iconici del film The Suicide Squad- Missione Suicida.
Peacemaker, nuovo prodotto targato HBO Max, è infatti la serie “spin-off” sull’omonimo anti-eroe con la “tavoletta del cesso in testa”, interpretato, come nel film, da un John Cena incredibilmente in parte e totalmente calato nel ruolo richiesto, quasi una parodia autoironica di sé stesso.
In effetti il character in questione, descritto dallo stesso autore come “un supereroe/supercattivo, il più grande cretino al mondo“, è di fatto una presa in giro a tutti i miti americani, compresi quegli eroi “machisti” di cui già l’ex-wrestler era l’emblema autoironico sul ring.

PEACEMAKER: CHI È COSTUI?


Questo episodio pilota serve, di fatto, al solo scopo di dare un quadro ben definito di tale character, nonché il taglio che il creatore/regista dello show vuole dare di esso. E questo soprattutto per lo spettatore-neofita che non ha visto il film, grazie all’introduzione iniziale che altro non è che un mini-riassunto “for dummies di Suicide Squad.
La storia prende avvio esattamente sei mesi dopo “l’operazione Starlight”, con il ritorno a casa di uno stralunato Christopher Smith (il vero nome di Peacemaker) descrivendone le origini e il background.
Il tutto però in una chiave volutamente esagerata e demenziale, mettendo in luce tutta l’inettitudine e le debolezze del personaggio che si nascondono dietro la sua aura machista e razzista.
Un anti-eroe insomma che si pone perfettamente nella scia di molti personaggi televisivi caricaturali che raccontano la crisi dei maschi alfa americani (praticamente è un Johnny Lawrence più cazzone e con i superpoteri) e dell’american way of life in generale.

IL TEAM FORCE X


Ma Peacemaker è soprattutto una serie corale, e pur dando la giusta importanza al personaggio principale, James Gunn (particolarmente attento alle storie con molti personaggi) si preoccupa soprattutto di introdurre anche i co-protagonisti dello show: la cosiddetta Task Force X impegnata nel “progetto Butterfly”, nuova missione commissionata dal governo americano (leggasi: la solita Amanda Waller-Viola Davis, qui in veste di guest star).
La squadra è composta dal mercenario Clemson Murn (Chuckwudi Iwuji), la sua assistente Emilia Harcourt (Jennifer Holland), l’analista-informatico John Economos (Steve Agee) e la “nuova arrivata” Leota Adebayo (Danielle Brooks) che ha un legame particolare proprio con la Waller.
Scopo del team, al momento, è proprio quello di porsi in risalto rispetto allo stesso Peacemaker, accentuandone così i difetti e quindi quell’aspetto bizzarro-grottesco che ne denota la comicità e che lo fa apprezzare maggiormente dal pubblico.

IL “JAMES GUNN’S TOUCH”


Ma James Gunn non è solo in grado di descrivere molto bene storie corali. Caratteristica del regista (quasi una sorta di suo “tocco artistico”) è la scelta della musica abbinata a sequenze precise. Anche in questo caso il repertorio è scelto, non a caso, fra le peggiori compilation anni ’80, proprio a rimarcare i temi già detti dello show ed il modo ironico in cui sono affrontati.
Non si può a questo punto non citare la già iconica sigla iniziale dello show, con la canzone Do You Wanna Taste It dei Wig Wam.
Una sigla che dice già tutto su come James Gunn ha intenzione di impostare tutto lo show. E sicuramente per i fan del regista e delle pellicole di questo tipo non potrà non essere apprezzata. Menzione d’onore poi alla scena di “karaoke con dildo” che rappresenta in pieno tutta la comicità demenziale e anarchica del regista e sceneggiatore dello show.
Peacemaker è quindi James Gunn al 100%. E “A Whole New Whirled” è il perfetto episodio introduttivo per questo nuovo eroe tragicomico che si appresta a dare vita ad un (ennesimo) universo condiviso inedito e tutto targato DC Comics.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Il “James Gunn’s touch” dello show
  • Recap iniziale per neofiti di Suicide Squad
  • Soundtrack e ovviamente sigla iniziale
  • Eagly
  • Regia e cast
  • Personaggi e dinamiche forse fin troppo caricaturali
  • Episodio di sola presentazione dei personaggi

 

Tutto quello che avreste voluto sapere sul personaggio di Peacemaker e non avete mai osato chiedere. James Gunn espande il worldbuilding di Suicide Squad e lo fa secondo il proprio stile personale, coadiuvato da un John Cena in stato di grazia!

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Laureato presso l'Università di Bologna in "Cinema, televisione e produzioni multimediali". Nella vita scrive e recensisce riguardo ogni cosa che gli capita guidato dalle sue numerose personalità multiple tra cui un innocuo amico immaginario chiamato Tyler Durden!

Precedente

The King’s Man – Le Origini

Prossima

Dexter: New Blood 1×10 – Sins Of The Father

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.