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I personaggi di Revenge hanno tutti dei tratti interessanti, il problema è che sono sviluppati davvero male e limitati ad uno schema azione-reazione con motivi improbabili e risorse infinite. Fatta questa dovuta premessa, il settimo episodio di Revenge, visto con la giusta consapevolezza di essere di fronte ad elementi assurdi ma utili solamente all’avanzamento della trama orizzontale o verticale che sia, non è malvagio.
Partiamo quindi da ciò che funziona: l’introduzione del personaggio di Bizzy (la sorella di Ugly Betty) ha il pregio di far tornare le piccole vendette che Emily seminava per giungere a quella più grande; Bizzy è totalmente inutile e noiosa, personaggio pessimo, ma indirettamente è servito a qualcosa, tra le tante: una piccola vendetta personale per Nolan e un bel momento di friendship Emily-Nolan, che finalmente tornano insieme veramente dopo essere stati entrambi troppo presi dai rispettivi figli di Victoria, Daniel e Patrick.
Altra festa in quel degli Hemptons, peccato però che nessuno muoia come è usanza nella ricca residenza estiva, ma d’altronde la prima metà di stagione si sta avvicinando e non dovremo aspettare molto per avere delle risposte (esaustive) su ciò che abbiamo visto nella premiere. Il punto però è: dovremmo andare avanti con puntate autoconclusive fino al midseason, così, giusto per passare il tempo?
Revenge è una serie tv leggera e spensierata, ma se la rendono pesante, noiosa, privandola anche del tratto assurdo/comico che caratterizzava alcune puntate (Emily comprava palazzi solo per spiare i vicini di fronte) cosa rimane a noi poveri telespettatori di Revenge che non riusciamo a smettere con questa dipendenza e frustrazione? Rimane Victoria, con la sua cattiveria adorabile e il suo odio per ogni nuora che porti Daniel. Poi ci rimane Nolan, di cui non riusciamo a fare a meno e infine ci rimane Emily, che ultimamente, ammettiamolo, ci sta un po’ deludendo, ha perso la lucidità e la freddezza del primo periodo, ormai ha la mente troppo annebbiata da Aiden e Jack per preoccuparsi di Daniel che intanto amoreggia con la ex.
Revenge è una serie tv leggera e spensierata, ma se la rendono pesante, noiosa, privandola anche del tratto assurdo/comico che caratterizzava alcune puntate (Emily comprava palazzi solo per spiare i vicini di fronte) cosa rimane a noi poveri telespettatori di Revenge che non riusciamo a smettere con questa dipendenza e frustrazione? Rimane Victoria, con la sua cattiveria adorabile e il suo odio per ogni nuora che porti Daniel. Poi ci rimane Nolan, di cui non riusciamo a fare a meno e infine ci rimane Emily, che ultimamente, ammettiamolo, ci sta un po’ deludendo, ha perso la lucidità e la freddezza del primo periodo, ormai ha la mente troppo annebbiata da Aiden e Jack per preoccuparsi di Daniel che intanto amoreggia con la ex.
Tutto il resto dell’episodio non è nulla di nuovo: Daniel e Sara sono il male di questa stagione, ma Jack e Margaux non sono da meno, coppie senza senso, senza precedenti, senza alcun aspetto interessante, senza nemmeno un’alleanza che ci fa pregustare cattiveria e vendetta, solo tanto amore e sesso; ma è Revenge o 90210? E solo il dubbio è una grande offesa. In sostanza, la puntata porta avanti un Nolan sempre meno vittima delle circostanze, una Victoria decisa a dirottare l’ormai prossimo matrimonio del figlio ed una Emily che ora deve rimboccarsi le maniche non solo per Victoria ma anche per Daniel e i suoi sentimenti riaffiorati per la ex ragazza a cui ha rotto la spina dorsale. Per l’altro verso, la puntata ha il difetto di reggersi su un personaggio poco riuscito, di certo non all’altezza dei piccoli nemici della prima stagione. Molto probabilmente rivedremo Bizzy, ora che è in mano di Nolan, speriamo che quest’ultimo ne faccia buon uso, altrimenti potremmo addormentarci seriamente.
PRO:
- Piccola vendetta di Nolan
- Nolan ed Emily, di nuovo uniti
- Victoria e i suoi tentativi di boicottare il matrimonio
- Victoria dichiara la sua indipendenza dall’Inghilterra
CONTRO:
- Daniel e Sara
- Jack e Margaux
- Il personaggio di Bizzy
- I super occhiali di Nolan…Facepalm
- Episodio noiosetto e autoconclusivo come gli altri
Probabilmente non ci sarà da aspettarsi molto da questa stagione di Revenge, almeno fino al midseason, accontentiamoci quindi dei piccoli passi che la serie tenta di muovere.
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Lunatica, brutta, cinefila e mancina. Tutte le serie tv sono uguali, ma alcune sono più uguali delle altre.