Scandal è tornato, la soddisfazione anche. Premettendo che gli impegni di Shonda si sono triplicati e che la paura di possibili scivoloni era in agguato, si può facilmente ammettere che questa season premiere è stata impeccabile, anche se con la presenza di qualche neo. La speranza, l’ultima a morire, è quella che l’intera stagione continui a seguire questa scia. Più volte è stato detto come questa serie tv sia capace di toccare e afferrare appieno tutte le sfaccettature esistenti nell’uomo, e la situazione non è cambiata anche a distanza di mesi. In “Randy, Red, Superfreak and Julia” siamo stati nuovamente costretti non solo ad assistere, ma a vivere, le continue contraddizioni, i perenni dolori e gli immancabili “sgambetti politici” nella messa in scena di tutti i protagonisti. Le ambientazioni cambiano (anche se solo per un momento), i personaggi anche, così come le loro vite… la nuda e cruda realtà ci viene sbattuta in faccia senza avvertimenti! Questo fa sì che nel giro di poche scene ci siamo già dimenticati di Julia, di Zanzibar e delle sue acque cristalline, di uno Scott Foley in costume, per essere di nuovo catapultati nella Washington di sempre.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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The Price Of Free And Fair Election 3×18 | 10.57 milioni – 3.4 rating |
Randy, Red, Superfreak and Julia 4×01 | 12.16 milioni – 3.9 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.