Se 5 anni fa mi avessero detto che The Vampire Diaries sarebbe arrivato alla sesta stagione, molto probabilmente non ci avrei creduto. Teen Drama del genere non dovrebbero durare così a lungo. Invece eccoci qua con la sesta season première dello show che, bisogna dire, non è stata così male.
Siamo reduci da una quinta stagione che ha fatto pena, ci dobbiamo ancora riprendere dall’inconsistenza (anzi quasi assenza, direi) della trama e dalla mancanza di un bad guy convincente, quindi non sarà facile per lo show risollevarsi dal buco nero nel quale stava precipitando. Ma diamo a Cesare quel che è di Cesare e diciamo che questo primo episodio ha buttato qualche base interessante o che potrebbe esserlo almeno.
Il tema principale dell’episodio è il lutto e i nostri personaggi lo affrontano (o non affrontano) in modo differente.
Caroline si dedica ad adorabili picnic con la mamma, mentre cerca disperatamente un modo per tornare a Mystic Falls, oltre a tempestare il povero (ma più furbo di tutti) Stefan di telefonate e messaggi in segreteria. Il loro rapporto è sempre stato particolare, la loro amicizia piaceva parecchio, ma ricordiamoci che nella scorsa stagione Julie Plec ha sondato il terreno qua e là per una possibile evoluzione della loro relazione, sulla quale non mi esprimo perché di concreto non c’è nulla (non ancora, almeno) e soprattutto perché si tratta di pura e mera speculazione al momento attuale. In ogni caso Vampire Barbie funge anche da voce della ragione per il personaggio che, più di tutti, conosce la morte e la sofferenza che ne deriva: Elena Gilbert. La doppelganger ha sempre un modo tutto suo per affrontare la perdita, almeno da quando è vampira. Diciamo un atteggiamento tendente all’oblio. Stavolta, però, prima ricorre a (magiche) sostanze stupefacenti che le provocano allucinazioni su Damon, poi chiede ad Alaric (bentornato nel mondo dei vivi Mr Saltzman!) di farle dimenticare di averlo mai amato. Per quanto possa non essere giusto nei confronti del defunto Salvatore e del loro lungo e travagliato percorso insieme, trovo l’espediente interessante e innovativo: ci permette di non essere obbligati a vedere una stagione con Elena che piange un giorno sì e l’altro pure o che ammazza gente a caso perché priva di umanità (vedi post morte di Jeremy). Forse è la volta buona che vedremo un po’ di aria fresca nello show, che ultimamente ha puzzato fin troppo di aria stantia.
A proposito di little Gilbert, farei un appello personale agli autori affinché gli diano un ruolo decente e se proprio non vogliono farlo, che lo facciano sparire. Ancora non capisco perché riportarlo indietro dal The Other Side per fare solo da suppellettile (muscoloso). Comunque Jeremy ha già avuto la sua fase da drogato, quindi il suo modo di superare la perdita della sua ragazza è quello di darsi al sesso libero e ai videogames. Deprimente ma, forse, realistico.
Stefan, invece, ha detto addio. Ha messo centinaia e centinaia di chilometri tra lui e Mystic Falls, si è trovato un lavoro e una nuova ragazza. Sta letteralmente ricominciando da zero. Come biasimarlo, dopotutto?!
Ma veniamo alla scena da “WTF?” che non può mai mancare quando si tratta di TVD: Bonnie e Damon che fanno colazione come una coppia di sposini. Insomma, dopo il The Other Side c’è il The Mulino Bianco Side?! Nella sua assurdità, ha saputo incuriosirci ma certo avrebbero potuto inventarsi qualcosa di meglio!
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Home 5×22 | 1.57 milioni – 0.8 rating |
I’ll Remember 6×01 | 1.8 milioni – 0.9 rating |
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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.